Nuovi massimi tariffari per la cremazione dal 1° gennaio 2026

Utilitalia–SEFIT, con la Circolare n. 2615/DG del 28 ottobre 2025, ha comunicato i nuovi valori tariffari massimi nazionali per la cremazione, validi dal 1° gennaio 2026.

L’aggiornamento è stato effettuato sulla base del tasso di inflazione programmato (TIP) per il 2026, fissato all’1,5% nel Documento Programmatico di Finanza Pubblica (DPFP 2025) del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il nuovo moltiplicatore di aggiornamento applicato alla tariffa base del D.M. 16 maggio 2006 è pari a 1,3972267, determinando un livello tariffario 2026 leggermente inferiore a quello del 2025.… ... Leggi il resto

Applicazione del D.Lgs. 201/2022 alla determinazione delle tariffe di cremazione

Le precisazioni della Circolare SEFIT Utilitalia n. 2615/DG del 28 ottobre 2025

In occasione della comunicazione dei nuovi valori tariffari massimi per l’anno 2026,
SEFIT Utilitalia ha diffuso una nota di approfondimento sul quadro normativo applicabile
alla determinazione delle tariffe di cremazione alla luce del D.Lgs. 23 dicembre 2022, n. 201 (TUSPL).
La Circolare chiarisce come il decreto abbia introdotto un insieme di criteri e principi che, pur non sostituendo la disciplina di settore (L.… ... Leggi il resto

Le due “memorie” dei Defunti

Negli ambienti europei o, in via generale, occidentali, raramente si coglie come la Commemorazione dei Defunti, celebrata il 2 novembre spesso con definizioni differenti (es.: Giorno dei morti), non sia un evento isolato, ma collegato ad un altro.
Questo è dovuto al fatto che, in questi ambienti, la Commemorazione dei Defunti è immediatamente preceduta dal 1° novembre – Ognissanti, prossimità temporale che non mette in evidenza le relazioni tra queste due giornate.
Per altro, in pressoché tutte le culture, le “celebrazioni” dei morti sono sempre due.… ... Leggi il resto

Sacerdoti corrono ai ripari: un laboratorio per rinnovare le omelie funebri e rispondere alla “concorrenza” dei celebranti laici

Il rito funebre resta uno dei momenti più delicati nella vita di una comunità, ma anche uno degli ambiti in cui la Chiesa cattolica si trova oggi a confrontarsi con nuove forme di concorrenza:
case funerarie che organizzano cerimonie laiche, celebranti non religiosi sempre più richiesti e famiglie che chiedono riti personalizzati.
Per questo, anche i sacerdoti lombardi iniziano a interrogarsi su come rinnovare il linguaggio e la profondità delle omelie.

Il prossimo 5 novembre a Gorle (Bergamo) si terrà un laboratorio di formazione per il clero intitolato “Parole per accompagnare la morte e il dolore di chi resta”.… ... Leggi il resto

Quanto possono essere … “cedibili” le “spoglie mortali”? – 2/2

Passando dal diritto di sepolcro al diritto costituito dal titolo a disporre delle “spoglie mortali”, non è possibile ignorare l’art. 43, comma 3 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. (che ripropone la disposizione dell’art. 42, comma 4 del precedente D.P.R. 21 ottobre 1975, n. 803) per il quale:
“4. È vietato il commercio di ossa umane”, dovendosi considerare che il riferimento a queste non possa non essere che esteso alle “spoglie mortali” nel loro complesso.… ... Leggi il resto

Aci Catena, “discarica” di bare nel cimitero: emergenza ambientale e sconcerto tra i cittadini

Un’ispezione dei Carabinieri al cimitero comunale di Aci Catena ha portato alla luce una situazione gravissima di malagestione e degrado ambientale.
Nel corso del blitz, gli investigatori hanno rinvenuto decine di bare abbandonate, casse in zinco, frammenti di abiti e paramenti funebri ammassati sulla nuda terra, in un’area priva di ogni protezione.
Il rilascio di percolato da questi materiali ha provocato un danno ambientale rilevante, con il rischio di contaminazione delle falde acquifere sottostanti.

Le autorità hanno disposto la bonifica immediata dell’area e il risanamento dell’ossario, dove nel tempo erano stati riversati resti ossei e inerti cimiteriali senza alcuna catalogazione, violando le norme igienico-sanitarie e di polizia mortuaria.… ... Leggi il resto

I Vescovi della Lombardia: “Custodire la memoria dei defunti”. Critica alle pratiche di affido e dispersione ceneri

In occasione delle giornate dedicate alla Commemorazione dei Defunti, la Conferenza Episcopale Lombarda invita i fedeli a riflettere sul significato cristiano della morte e sulla speranza della vita eterna.
Con la Nota pastorale intitolata “Credo la risurrezione della carne e la vita eterna”, i dieci vescovi della regione intendono offrire indicazioni liturgiche e pastorali per accompagnare il momento della morte e della sepoltura dei battezzati «nella fede pasquale della Chiesa».

Il documento affronta anche il tema della cremazione e delle pratiche post-cremazione, ribadendo che la Chiesa ammette la cremazione quando non è motivata da ragioni contrarie alla fede.… ... Leggi il resto

Galles: la Law Commission studia come cambiare le norme sui cimiteri aggiustando anche quelle per la cremazione

Il settore dei servizi funebri è, per sua natura, profondamente radicato nella tradizione e nella legislazione che ne regola ogni aspetto.
In Inghilterra e Galles, tuttavia, un quadro normativo sempre più obsoleto e frammentato ha reso necessaria una profonda revisione.
La Law Commission, un ente pubblico indipendente del Regno Unito, ha intrapreso un ambizioso progetto di riforma della legge sui servizi funebri, che abbraccia non solo le pratiche tradizionali di sepoltura e cremazione, ma anche i nuovi metodi funerari che stanno emergendo.… ... Leggi il resto

Andria: “Echi di Pietra” al Cimitero Monumentale

In novembre, mese tradizionalmente dedicato alla memoria dei defunti, AndriaMultiservice spa, la municipalizzata concessionaria dei servizi cimiteriali del Camposanto di Andria, mette in calendario una serie di iniziative – nel Progetto “Echi di Pietra”.
L’amministratore unico dell’Azienda, Antonio Griner sottolinea l’intenzione di sensibilizzare il più possibile l’utenza cittadina alla frequentazione di un luogo che è, in definitiva, autentico depositario non solo dei ricordi e degli affetti individuali e familiari, quanto della memoria collettiva dell’intera Comunità andriese.… ... Leggi il resto

Rimini: nuova edizione di TRA – Festa delle anime tra due mondi

Torna a Rimini, per la sua terza edizione, TRA | festa delle anime tra due mondi, interamente dedicata al tema della fine, vista però come ineludibile passaggio, parte integrante della vita.
Ideato e promosso da AMIR, la società pubblica di onoranze funebri della Provincia di Rimini, il Festival si svolgerà sabato 1 e domenica 2 novembre 2025, spaziando su svariati temi dalla psicanalisi, alla poesia, al cinema d’autore e con una varietà di appuntamenti.… ... Leggi il resto

Stato civile e amministrazione comunale: la nuova “burocrazia della morte”

This entry is part 7 of 7 in the series Breve storia del cimitero in Italia dal IV secolo ad oggi

Il sistema napoleonico introduce – e poi l’Italia unita consolida – gli uffici comunali di Stato civile.
La registrazione di nati e morti diventa funzione pubblica laica: modelli uniformi, numerazione progressiva, competenza territoriale, conservazione dei registri.
Questo passaggio ha effetti strutturali:

  • Tracciabilità dei decessi e dei luoghi di sepoltura.
  • Programmazione basata su dati (stima fabbisogni di campi, ossari, manutenzioni).
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La disciplina nei cimiteri: tra ordine, memoria e civiltà

Ci focalizzeremo, oggi, sulle regole principali e generali, non solo di bon ton funerario, da seguirsi nei cimiteri: tra spazio, memoria e ordine sociale.

La disciplina nei cimiteri costituisce un aspetto essenziale della relazione che le società intrattengono con la morte, la memoria e il sacro.
Essa non si limita all’osservanza di norme comportamentali o amministrative, ma si inscrive in una più ampia riflessione sul modo in cui la comunità regola la propria convivenza con l’assenza fisica delle persone morte, a noi care e con il ricordo dei defunti.… ... Leggi il resto

Tra terra e cielo: il Cimitero Monumentale di Bergamo vive con Contemporary Locus 17

Il Cimitero Monumentale di Bergamo si apre all’arte contemporanea con Contemporary Locus 17 – La città nella città, a cura di Paola Tognon, dal 28 ottobre 2025.
Il progetto trasforma uno dei più suggestivi complessi monumentali lombardi – opera dell’ingegnere Ernesto Pirovano – in uno spazio di dialogo tra memoria, luce e comunità.
L’obiettivo è rileggere il cimitero come luogo vivo, ponte tra terra e cielo, tra passato e futuro.
Le opere dialogano con l’architettura storica, sottolineando la possibilità di un nuovo sguardo sulla morte e sulla memoria collettiva.… ... Leggi il resto

Che cos’è la “tumulazione” ?

Non è la prima volta, in quanto ad una simile conclusione era pervenuto qualche altro giudice amministrativo (Cfr.: TAR Sicilia, Palermo, Sez. I, 5 agosto 2024, n. 2389 e TAR Veneto, Sez. I, 9 luglio 2024,n. 1803).
Ma questo rinvio, è stato fatto oggetto di appello, conclusosi con la sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, sez. Giurisd., 25 novembre 2024, n. 911, reperibile, per gli Abbonati PREMIUM e LITE Norme, alla Sezione SENTENZE, cioè dell’organo di 2° livello nella Regione.… ... Leggi il resto

Bologna: nasce il primo Cinerario Cattolico alla Certosa

Nel cuore monumentale della Certosa di Bologna sorgerà un nuovo spazio dedicato alla memoria e alla preghiera: il Cinerario Cattolico, luogo collettivo destinato alla raccolta e custodia delle ceneri dei fedeli.
Venerdì 31 ottobre 2025, alle ore 11, si terrà la cerimonia di posizionamento della Croce sul sito dove prenderà forma l’opera, nel Campo Nuovo della Certosa.
Il progetto – promosso da Bologna Servizi Cimiteriali in collaborazione con la Fondazione “Cardinale Giacomo Lercaro” e la Chiesa di San Girolamo della Certosa – rappresenta una novità significativa nel panorama funerario italiano.… ... Leggi il resto