Merano: cambia la modulistica per la denuncia dei decessi

A partire dal 14 gennaio 2019 per la registrazione dei decessi avvenuti a Merano verrà applicata una nuova procedura che consentirà di ridurre la burocrazia e di agevolare il lavoro di tutte le persone coinvolte.
Il nuovo iter semplificato è il risultato di un lungo processo di concertazione con numerose parti, perché nei casi di decesso, accanto allo Stato civile e ai Servizi cimiteriali, sono coinvolti imprese di pompe funebri, l’ospedale, le case di cura, le cliniche private, il medico legale e l’Ufficio igiene.… ... Leggi il resto

Amantea: chiusa casa funeraria irregolare

I carabinieri, durante un controllo interforze, in data 4 dicembre 2018 presso la “Onoranze Funebri Padre Pio SRL” di Gentile Domenico, detto Mimì, fratello del boss di Amantea (Cosenza) Tommaso Gentile, hanno scoperto l’utilizzo di un immobile adibito abusivamente a casa funeraria e parte ad autorimessa in via Lava Gaenza, 69c.
Dalla relazione redatta dalle forze dell’ordine interforze e inviata al Comune di Amantea presso gli uffici SUAP è nato il provvedimento datato 7 dicembre 2018 e quindi la notifica del Comune del divieto di utilizzo di detto immobile per gli usi commerciali di cui sopra.… ... Leggi il resto

Lombardia e Veneto: conflitti ed antinomie sul trasporto “a cassa aperta”: procedure a confronto.

Il caso spinoso in esame ha il merito di enucleare il problema “atroce” della relazione complessa e contraddittoria fra norme regionali in materia di polizia mortuaria nel caso di persone decedute che siano traslate fra più Comuni di Regioni diverse dal momento del decesso a quello del seppellimento o cremazione.

Nella fattispecie concreta si è verificato un decesso nella regione Lombardia, ma – ancora nella fase di osservazione – il deceduto è stato traslato in un’abitazione privata di un Comune della regione Veneto senza alcuna autorizzazione sanitaria o amministrativa, assistiamo, allora, ad un trasporto a cassa aperta ma sine titulo, evidentemente tra Comuni contermini, ma siti entro confini regionali diversi.… ... Leggi il resto

Non si può contestare da parte dei vicini l’apertura di una sala del commiato vicino ad una chiesa

Un gruppo di cittadini di Cameri, nel Novarese, ha deciso di rivolgersi al tribunale perché un’agenzia di onoranze funebri ha aperto una sala del commiato di fianco alle loro abitazioni, nei pressi di una chiesa.
Per questo motivo ogni giorno sono costretti a vedere persone triste, feretri e fiori.
I cittadini hanno fatto un ricorso al presidente della Repubblica, poi trasposto al Tar.
Il Tar si è espresso negativamente poiché le emozioni non possono essere giudicate da un tribunale.… ... Leggi il resto

Intimidazione nei confronti di impresa funebre nell’agrigentino

Intimidazione a Palma di Montechiaro (Agrigento) nei confronti di un uomo di 50 anni, del luogo, proprietario di un’agenzia di onoranze funebri.
Sono 5 i colpi di pistola esplosi all’indirizzo della sua automobile e del furgoncino della ditta.
I due mezzi si trovavano sotto casa del proprietario che ha sporto una denuncia contro ignoti presso il locale Commissariato di Polizia.
Un fascicolo d’inchiesta è stato aperto dalla Procura della Repubblica e gli investigatori indagano.… ... Leggi il resto

Il funerale francescano

Il funerale francescano è una tipologia di onoranze improntata a semplicità, sobrietà e al tempo stesso piene di valori.
Il feretro semplice e basilare, tipo quello che si è visto al funerale di alcuni Papi, è dotato di un sudario bianco benedetto che avvolge la salma oltre al tradizionale cuscino imbottito.
Durante il trasporto in chiesa e la celebrazione del rito, il feretro è ricoperto da un telo semplice raffigurante una croce e sulla cassa viene appoggiato il Vangelo e una rosa.… ... Leggi il resto

Imperia: oltre 6 anni a medico necroscopo che non faceva il proprio dovere

“Intollerabile cinismo“ e “aberrante modalità di redazione e firma dei certificati necroscopici “. Questo il secco commento dei giudici del Tribunale di Imperia, nelle motivazioni delle sentenza di condanna della dott.ssa Simona Del Vecchio, ex dirigente della Struttura Complessa di Medicina Legale dell’Asl1 Imperiese, a 6 anni e 6 mesi di carcere con l’accusa di truffa ai danni dello Stato, peculato e falso.
In relazione alle cosiddette autopsie “fantasma”, i giudici scrivono che “si era giunti a una prassi di aberrante modalità di redazione e firma dei certificati necroscopici, senza la preventiva visita del cadavere, che coinvolgeva la dottoressa Del Vecchio e altri medici della struttura di medicina legale: salvo si trattasse di morti giovani o di morti strane, che avrebbero potuto evidenziare maggiori sospetti rispetto le morti di anziani avvenuto nelle proprie case.… ... Leggi il resto

Ferrara: convegno Il Sogno dell’eternità. Il necroforo tra imprevedibilità e rito

A Ferrara, il 1 dicembre 2018, si terrà il secondo appuntamento del Progetto Culturale – Uno Sguardo al Cielo!
Si tratta di un Convegno dal tema: Il Sogno dell’eternità. Il necroforo tra imprevedibilità e rito.
Il convegno partirà alle 9.00 e terminerà alle 13.00 di sabato 1 dicembre e si svolgerà nell’Aula Magna Santa Lucia Rettorato – via Ariosto, 35 Ferrara
Interverranno:
Paola Bastianoni, Alberto Boschi, Diego Carnevale, Alessio Grossi, Paolo Panizza, Michela Pazzi, Mauro Serio.… ... Leggi il resto

Black friday per il funerale

Insolita forma di pubblicità “noir”, quella di una impresa funebre del milanese, che per il venerdì nero, ha pensato di pubblicizzare uno sconto per l’acquisto di funerale prepagato.
L’impresa funebre propone sconti del 20% sul “pacchetto elegante”: da 2.499 a 1.999 euro, cremazione inclusa.
“Ovviamente – spiega la società sul suo sito web – è possibile acquistare preventivamente il pacchetto, non c’è bisogno di morire per forza venerdi’ 23 novembre”. Lo dice anche lo slogan pubblicitario scelto per la promozione: “Acquista oggi il tuo funerale scontato e muori quando vuoi”.… ... Leggi il resto

Roma: 18 rinvii giudizio, 1 condanna e 23 proscioglimenti. E’ risultato dell’udienza preliminare per il caro estinto romano

Si è chiusa con 18 rinvii a giudizio, 23 proscioglimenti e una condanna in abbreviato l’udienza preliminare della maxi-inchiesta sul ‘caro estinto’ con al centro un sistema di mazzette che per anni avrebbe riguardato agenzie funebri e diversi ospedali della Capitale, tra cui il San Camillo, il Sandro Pertini, il Sant’Eugenio e il Cto che si sarebbero spartiti il ‘mercato’ delle pompe funebri. A processo (che si aprirà il 12/2/2019) vanno tra gli altri il patron dell’agenzia di onoranze funebri Taffo, Luciano Giustino, i figli Daniele e Alessandro, l’ex parlamentare Domenico Gramazio e il figlio Luca.… ... Leggi il resto

Funerale simbolico a Istanbul per Jamal Khashoggi

L’opinionista saudita assassinato a Istanbul, nel consolato del suo Paese, lo scorso 2 ottobre 2018 ha ricevuto l’omaggio da una piccola folla si è riunita di fronte alla piazza, oggi vuota, dove in genere viene allestita la bara per le cerimonie funebri presso la Moschea Fatih.
Alla cerimonia hanno partecipato esponenti dell’Associazione Amici di Jamal Khshoggi.
“Abbiamo deciso di pregare qui perchè siamo convinti che il suo corpo non sarà mai ritrovato”, ha detto Fatih Oke, direttore dell’Associazione Media Turco-Araba.la… ... Leggi il resto

Scafati: rapporti incestuosi tra imprese funebri locali e la politica

Da accertamenti presso gli uffici del Comune di Scafati (SA), su input di dichiarazioni di un pentito di mafia, si è appurato che imprese funebri della zona avevano collegamenti con i massimi vertici politici comunali, ottenendo favori cospicui , come il non pagamento delle corrette tasse di affissioni dei necrologi.
Inoltre la normativa locale imponeva alle imprese funebri di presentare obbligatoriamente la certificazione antimafia, al Comune. Cosa che non è stata fatta né richiesta.
La mancata messa in regola ha riportato l’Antimafia di Salerno a focalizzarsi nuovamente sul filone delle imprese funebri che ha portato a processo, tra gli altri, l’ex sindaco scafatese Pasquale Aliberti .… ... Leggi il resto

Ribellarsi al pizzo si può

È di qualche giorno fa la notizia che sono stati condannati in primo grado con rito ordinario Angelo Girasole, Alberto Gravagna e Alfio Petralia (arrestati nell’aprile del 2017 nella prosecuzione dell’operazione Onda d’urto che, a dicembre del 2016, aveva coinvolto undici persone). Si ricorderà che l’accusa li imputava di imporre il pizzo a titolo di protezione a un imprenditore di pompe funebri di Biancavilla (Catania).
Ora il Tribunale ha inflitto una pena di otto anni di reclusione a Girasole e Gravagna, e una multa di 3.000 euro ciascuno.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3381] Smantellata associazione per delinquere tra pompe funebri e operatori cimiteriali nel palermitano

I carabinieri di Bagheria (PA) hanno messo agli arresti 10 persone, in quanto responsabili a vario titolo di associazione per delinquere, corruzione per esercizio della funzione, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio, abuso d’ufficio, violazione di sepolcro, vilipendio di cadavere, occultamento di cadavere, distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, nonché violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
L’operazione investigativa, coordinata dalla Procura di Termini Imerese, denominata ‘Caronte’, e condotta da maggio 2017 ad aprile 2018, ha consentito di appurare l’esistenza di un gruppo che controllava l’andamento delle estumulazioni e tumulazioni in maniera illegale.… ... Leggi il resto

Sono da montare le gomme antineve ai carri funebri e non solo

La direttiva 16/1/2013 ha stabilito per l’Italia l’obbligo di utilizzare gomme invernali, o le alternative riconosciute per legge, cioè catene o ‘calze’, a partire dal 15 novembre in diverse regioni e province, imponendo all’ente proprietario della strada di “prescrivere che i veicoli siano muniti o abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio”.
L’obbligo resta in vigore fuori dai centri abitati sino al 15 aprile, anche se su strade o tratti con particolari condizioni climatiche il periodo può essere esteso.… ... Leggi il resto

Brindisi: bottiglia molotov contro agenzia di pompe funebri. Danni ingenti

E’ stato provocato dal lancio di una bottiglia molotov l’incendio che ha danneggiato la sede di un’agenzia di pompe funebri sita in via Cristoforo Colombo a Brindisi di proprietà dei fratelli Danilo e Giacomo Leo. Le fiamme sono state domate nel giro di un’ora dai vigili del fuoco. L’atto intimidatorio è avvenuto nella notte fra lunedì 5 e martedì 6 novembre… ... Leggi il resto