Bergamo : onoranze funebri e gestione cimiteriale allo stremo

A Bergamo, dopo le aziende sanitarie sono ora allo stremo i lavoratori del settore funebre e di quello cimiteriale.
La Lia (Liberi imprenditori associati) parla di «punto di non ritorno» con «problemi operativi insormontabili», perché, con l’aumento dei decessi, le aziende ricevono richieste di intervento oltre la massima capacità.
«Abbiamo disperatamente bisogno d’aiuto — dice Pietro Bonaldi, direttore della Lia Bergamo —, perché le richieste, insieme alle numerose defezioni, hanno portato il sistema al collasso.
Sono indispensabili tutele simili a quelle degli operatori sanitari:
molti imprenditori si sono ammalati e alcuni sono in rianimazione.… ... Leggi il resto

Partecipano ad un corteo funebre in tempi di coronavirus e sono denunciati in 48

Nel pomeriggio di un paio di giorni or sono a Porto Empedocle, nell’Agrigentino, 48 persone sono state denunciate dai carabinieri per aver partecipato ad un corteo funebre, quando le recenti norme sul coronavirus lo vietano.
A segnalare la presenza del corteo per le vie cittadine in direzione del cimitero sono stati i passanti che hanno avvertito i militari.
I partecipanti, 48 in tutto, sono stati identificati e denunciati.
Nei loro confronti sarà aperto un procedimento penale presso la Procura di Agrigento per un reato per il quale è previsto l’arresto fino a 3 mesi.… ... Leggi il resto

Trasporti a “cassa aperta” anche fuori Regione?

Si presenta il seguente caso: viene richiesto il trasporto in bara aperta dalla Regione Lombardia, precisamente Comune di C., alla Regione Emilia Romagna, precisamente P. In tali Regioni sono stati approvati due Regolamenti che permettono il trasporto in bara aperta; nella fattispecie essendo C. e P. in due Province confinanti, se pur appartenenti a due regioni diverse, il trasporto in bara aperta da C. a P. può essere autorizzato?

Premesso che il trasporto in bara aperta è vincolato solo all’ambito regionale, Entrambe le leggi regionali di Lombardia ed Emilia R.… ... Leggi il resto

San Marco in Lamis: possibile contagio ad un funerale, aperta inchiesta da PM

La Procura di Foggia ha aperto un’inchiesta conoscitiva in merito ai fatti accaduti a San Marco in Lamis, nel Foggiano, dove è deceduto un 75enne risultato positivo al coronavirus dopo i funerali che si sono svolti alla presenza di centinaia di persone.
L’emergenza riguarda l’area tra San Marco in Lamis e San Nicandro Garganico, per la quale ieri il governatore Michele Emiliano ha detto di temere che possa scoppiare un focolaio, come accaduto in Lombardia nella zona di Codogno, e per questo motivo ha chiesto al governo Conte di far scattare la “zona rossa” per limitare i contagi.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 5 marzo 2020, n. 1606

Consiglio di Stato, Sez. V, 5 marzo 2020, n. 1606

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 5 marzo 2020, n. 1606
Il procedimento di cui all’art. 18 l. n. 689 del 1981 si riferisce alle sole sanzioni amministrative pecuniarie, per le quali la determinazione (mediante “ordinanza-ingiunzione”) della “somma dovuta per la violazione”, accompagnata dalla pedissequa “ingiunzione di pagamento”, avviene (comma 2) a valle della preventiva notifica della “contestazione” della accertata “violazione” (art.
... Leggi il resto

Codogno: la difficoltà di fare i funerali in piena zona rossa

Natale Marni, titolare di un’agenzia di pompe funebri a Codogno, primo comune focolaio, spiega tutte le problematiche a Tgcom24.
“Dovrebbero darci più flessibilità per consentici di intervenire – afferma – Così i tempi burocratici diventano troppo lunghi.
Le sepolture stanno avvenendo in presenza di un paio di congiunti, con nessuna messa. Spesso mancano anche le corone di fiori. Non celebrare degnamente le esequie è doloroso per le famiglie.
Molti capiscono la situazione, ma non sempre è facile farsene una ragione.… ... Leggi il resto

Ancora sulla formalina ex art. 32 D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285

In questo breve studio cercheremo di concentrarci sull’unico trattamento conservativo, anche se di natura palliativa, specificamente contemplato dall’attuale disciplina di polizia mortuaria: ossia la siringazione del cadavere con 500 c.c. di formalina, soprattutto in prospettiva dell’attesa riforma che introdurrà, anche in Italia, nuovi e più complessi interventi antiputrefattivi come la tanatoprassi e l’imbalsamazione oggi lacunosamente regolata dagli Artt. 46 e 47 DPR 10 settembre 1990 n. 285.
Un vasto fronte, composto d’esperti ed addetti ai lavori, sembra schierarsi apertamente contro il ricorso alla formaldeide per i trattamenti conservativi disposti dal nostro ordinamento sanitario, quando si tratti di tutelare l’igiene pubblica e la salute stessa degli operatori che attendono al trasporto delle salme.… ... Leggi il resto

Moncalieri: intimidazione ad impresario funebre

Nella notte di sabato 22/2/2020, ignoti hanno dato fuoco allo zerbino di un’agenzia di pompe funebri a Moncalieri (TO), nella zona di Borgo San Pietro. Non ci sono stati danni al locale, ma per accertare le cause e capirne le motivazioni sono arrivati sul posto i Carabinieri.
Dopo aver confermato la matrice dolosa, il titolare dell’attività è stato invitato a sporgere denuncia, ma ha preferito soprassedere.
Non è chiaro, quindi, se il gesto fosse diretto a lui per qualche motivo specifico e se in passato abbia subito qualche minaccia.… ... Leggi il resto

Sospese le funzioni religiose a Padova e a Venezia

Sospese a Venezia e a Padova tutte le funzioni religiose comprese quelle del mercoledì delle ceneri.
Il patriarca di Venezia Moraglia invita i fedeli alla meditazione e al raccoglimento.
Sospesi anche battesimi, comunioni, catechismo e tutte le funzioni funebri. Potrà essere benedetto il defunto in cimitero al cospetto dei soli congiunti. Le chiese rimangono aperte ma senza assembramenti.... Leggi il resto

Coronavirus: cosa fare in caso di funerale

Al momento non sono state diffuse specifiche restrizioni o obblighi per le attività funebri, cimiteriali, di cremazione.
Valgono quindi le regole generali e cioé che essendo obbligo garantire i servizi essenziali, tra questi vi è senz’altro quello di garantire sia il trasporto funebre, che la sepoltura che la cremazione.
L’esperienza ci fa ritenere che, nel settore funebre e cimiteriale, ha un senso adottare misure di contenimento preventivo per questo livello di attenzione al Covid-19 al pari di quelle per l’assembramento in luoghi di culto (ci si riferisce al caso dei funerali).... Leggi il resto

Bologna: processo per inchiesta ‘Mondo sepolto’ rinviata al 27 marzo

E’ stata rinviata al 27 marzo 2020 l’udienza preliminare del processo scaturito dall’inchiesta ‘Mondo sepolto’, che vede 41 persone e nove società coinvolte in quello che la Procura di Bologna ritiene essere un racket delle pompe funebri, con due cartelli di imprese che ‘controllavano’ le camere mortuarie dell’ospedale Maggiore e del Sant’Orsola di Bologna.
La decisione è stata presa il 21/2/2020 dal Gup del Tribunale di Bologna, in accordo con il pm e con i legali degli indagati.… ... Leggi il resto

Comune di Scafati: AGCM vuol vederci chiaro sull’affissione gratuita da parte di due imprese funebri di epigrafi mortuarie

L’Autorità nazionale anti corruzione (Anac) ha scritto al Comune di Scafati, chiedendo entro 15 giorni, una dettagliata relazione su come attualmente viene gestito il servizio di manifesti funebri.
L’indagine dell’AGCM parte da un esposto presentato dall’ex sindaco, che ha comportato l’apertura di un fascicolo da parte dell’Ufficio Vigilanza Centrali di Committenza Concessioni di Servizi dell’AGCM

Questi termini della nota pervenuta al Comune:

“Con segnalazione pervenuta all’Anac, acquisita al prot. n. 3827, il signor A.P.A., ha rappresentato una problematica relativa all’affissione dei manifesti funebri in codesto Comune.
... Leggi il resto

Siracusa: 4 esercenti d’attività funebre a giudizio per gestione nell’interesse di due cosche mafiose

Quattro imprenditori, titolari di agenzie di onoranze funebri, sono stati rinviati a giudizio dal gup del Tribunale di Siracusa per associazione a delinquere di stampo mafioso. Si tratta di Antonino Fontana, 44 anni, Alfonso Gentile, 49 anni, Maurizio Ferrara, 60 anni, Giovanni Maiorca, 60 anni, tutti siracusani.
Secondo i magistrati della Procura distrettuale antimafia di Catania, che hanno coordinato le indagini, i quattro avrebbero gestito le imprese nell’interesse di due cosche siracusane: Fontana e Gentile per il clan Santa Panagia, Ferrara e Maiorca per il clan Bottaro-Attanasio.… ... Leggi il resto

Genova: per 2 posti di addetto alle onoranze funebri ASEF si presentano oltre 700 concorrenti

Per due posti da addetto alla rete commerciale di Asef srl, l’azienda partecipata del Comune di Genova specializzata in onoranze e trasporti funebri, si presentano e risultano idonei in 709. Tra loro, 344 sono donne e 365 uomini. Tutti sono diplomati.
Dopo una prima scrematura rimarranno in cento. Per questo servirà una prima prova preselettiva di natura attitudinale.
Chi supera la pre selezione, passerà alla prima vera prova di gruppo che prevede la simulazione di una riunione di lavoro.… ... Leggi il resto

Chi può aiutare persone con un lutto traumatico

Casualmente siamo venuti a conoscenza dell’opera della De Leo Fund, una Onlus fondata nel 2007 da Cristina e Diego De Leo con Federica Zoppellaro e Arianna Caldon. Assieme ad un gruppo di amici e volontari (medici, psicologi ed altri “sopravvissuti”) si sono occupati di portare un aiuto concreto a persone in lutto.
La fondazione è nata per supportare la condizione umana, esistenziale e psicologica, di tutte quelle persone che hanno subito un lutto traumatico, cioè in caso di incidenti stradali e sul lavoro, suicidio, omicidio, catastrofi naturali, errori umani.... Leggi il resto

Slitta di tre mesi l’obbligo di effettuare con strumenti tracciabili i pagamenti per le spese con cui accedere alle detrazioni fiscali al 19%

Lo stop ai pagamenti in contanti per le spese detraibili al 19% slitta al primo aprile grazie a un emendamento presentato dal governo al decreto Milleproroghe. I pagamenti tracciabili saranno obbligatori, per avere accesso alle detrazioni, non da gennaio ma da aprile 2020.
La proroga era stata richiesta dalla Consulta dei Caf, che lamentava di aver avuto – dalla legge di Bilancio – un preavviso troppo breve. La richiesta è stata accolta dal ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri.… ... Leggi il resto