Domanda
Abbiamo una tomba di famiglia. Mio nonno, mia nonna e mio padre, che è venuto a mancare dieci anni fa, riposano in questa.
Mia madre è venuta a mancare anche lei quest’anno, era separata da mio padre e, a voce, non voleva essere seppellita vicino a lui.
Purtroppo in una discussione ho dovuto arrendermi e mio fratello l’ha fatta riposare in questa tomba, senza darmi voce in capitolo.
Ora la mia domanda è: visto che è venuta a mancare mia nonna e mio nonno e mio padre aveva una sorella, non doveva equamente essere divisa con mia zia?… ... Leggi il resto
zona: Italia
Obbligo di adozione del regolamento di polizia mortuaria comunale
Domanda
So che il regolamento nazionale di polizia mortuaria esiste da moltissimi anni ed è stato modificato nel 1975 e nel 1990 ecc. ma non ho trovato menzionato il discorso del subentro in caso di decesso del concessionario /fondatore.
Il Regolamento comunale di polizia mortuaria quando è stato istituito?
Vorrei sapere se nel 1979 (anno del decesso del fondatore di una tomba di famiglia) esisteva il regolamento Comunale di Polizia Mortuaria che imponeva agli eredi del fondatore di subentrare al concessionario.… ... Leggi il resto
Voltura concessione a uno dei figli
Domanda
È possibile volturare il loculo a lui intestato, con regolare atto di concessione, in favore esclusivo di uno solo dei figli?
Risposta
Il concessionario originale è il fondatore del sepolcro e, in genere, le regole di subentro nell’intestazione sono stabilite nel regolamento comunale di polizia mortuaria.
La trasmissione tra padre e figli è limitata unicamente ad atti “mortis causa” e quindi per successione legittima o testamentaria.
A nostro avviso, non è possibile volturare in vita l’intestazione di un loculo, perché la voltura sarebbe conseguente a compravendita o a donazione.… ... Leggi il resto
Possibilità di utilizzo di loculi biposto senza accesso diretto al singolo feretro
Domanda
Il Comune di … ha concesso loculi biposto, costruiti prima degli anni ‘90. Tali loculi erano divisi con soletta in CLS sommitale.
Pur consapevoli che ogni feretro deve essere posto in loculo o tumulo a nicchia separati, si è, tuttavia, provveduto, per carenza di loculi, a rilasciare l’autorizzazione alla tumulazione.
Ci si è tutelati facendo firmare una dichiarazione ai familiari, nella quale si sarebbero impegnati a non spostare le salme tumulate.
Si chiede se la modalità finora adottata è legittima e, in caso contrario, come può si possa sanare la situazione.… ... Leggi il resto
Caso di urna danneggiata
Domanda
Come ci si comporta se l’urna già tumulata e successivamente soggetta a trasferimento in altro cimitero, all’atto della estumulazione, risulta danneggiata?
È opportuno consigliare alla famiglia di procurarsi un’urna che possa contenere l’originaria seppur danneggiata?
Il cimitero che la riceve, poi, la può così accettare? E se la stessa situazione avviene in caso di affido?
Risposta
Molto dipende dal grado, e tipologia, del danneggiamento.
Se si tratta di un danneggiamento superficiale, di carattere, più o meno, estetico, non è necessario un intervento.… ... Leggi il resto
Urna cineraria fuori del luogo di originario affidamento
Domanda
Riporto il caso di una signora con affido delle ceneri del marito che, tutte le volte che esce di casa per più giorni, porta l’urna con sé.
È, quindi, fuorilegge?
Risposta
L’affidamento dell’urna cineraria non si esaurisce nella consegna alla persona, ma comporta anche che la persona conservi e custodisca l’urna presso di sé (nel luogo in cui abita), come da art. 343 TU.LL.SS.
Ogni “movimentazione” dell’urna cineraria, in luogo diverso da quello indicato nell’atto di affidamento, dovrebbe essere supportato da autorizzazione al trasporto indicante anche un diverso luogo di conservazione.… ... Leggi il resto
Possibile rifiuto ad eseguire tumulazione in particolari situazioni
Domanda
In molti casi veniamo a conoscenza della tipologia del manufatto solo all’apertura per un eventuale funerale.
Nasce quindi il problema che i familiari vorrebbero tumularlo in ogni caso avvalendosi del contratto di concessione, minacciando i servizi cimiteriali se questi si oppongono alla tumulazione.
Come è possibile tutelarsi? È compito del Sindaco emanare eventualmente una delibera?
Risposta
In molte situazioni, per sepolcri di lontana costruzione, può essere presente la fattispecie considerata dall’art. 106 D.P.R. 285/1990, che potrebbe essere affrontata con le previste modalità.… ... Leggi il resto
Modifica di concessione cimiteriale da perpetua a tempo determinato
Domanda
Alcuni Regolamenti Comunali di polizia mortuaria prevedono la possibilità di riparametrare la durata delle concessioni perpetue a una determinata durata limitata nel tempo (es. 60 anni o 99 anni).
È una modifica che può essere attuata semplicemente inserendola nel Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria o sono previsti atti specifici, magari tesi a motivare tale decisione?
E qualora nello stesso Comune si presentassero realtà diverse, ovvero alcuni Cimiteri completamente privi di nuovi loculi da poter concedere ed altri in cui c’è un’ampia disponibilità, l’eventuale mutamento concessorio riguarda i contratti relativi a tutti i cimiteri comunali oppure solo quelli nei quali si presenta una grave situazione di insufficienza?… ... Leggi il resto
Tariffa per rinnovo di concessione cimiteriale a tempo determinato
Domanda
In fase di rinnovo di concessione trentennale di un loculo si richiede al concessionario il pagamento della tariffa deliberata dalla giunta comunale.
Il concessionario fa notare che nel contratto da lui sottoscritto si prevede la possibilità, alla scadenza, di rinnovarlo.
Questo dietro il pagamento di ¼ del prezzo di concessione versato al momento della sottoscrizione.
È corretto pretendere il versamento dell’importo attualmente in vigore oppure il concessionario ha il diritto di vedere applicate le condizioni sottoscritte 30 anni fa?… ... Leggi il resto
Liberazione di un tumulo in caso di rinuncia a concessione cimiteriale
Domanda
E le tumulazioni all’interno di una tomba, che fine fanno alla rinuncia alla concessione da parte di tutti i concessionari?
Risposta
Dipende dalla procedura prevista dal regolamento di polizia mortuaria comunale.
Laddove sia silente, si dovrà attendere la scadenza della concessione, per effetto dell’accettazione da parte del Comune della rinuncia, e poi provvedere alle operazioni di estumulazione.
I concessionari devono provvedere, a proprio onere e con diligenza, a dare diversa destinazione alle spoglie mortali tumulate.… ... Leggi il resto
Rinuncia a concessione cimiteriale
Domanda
Gli eredi, che rinunciano alla concessione originaria, possono designare un concessionario estraneo al manufatto e all’erede diretto del de cuius?
Risposta
Il quesito consente di ricordare (fermo restando che le persone non hanno titolo a “scegliere” a “decidere”, ecc.) come si tratti di ipotesi non più ammissibile.
Un’ipotesi, per certi versi avvicinabile a quella formulata, era presente nell’art. 72, commi 2 e ss. R.D. 1880/1942, vigente fino al 9/02/1976.
L’articolo richiedeva un “atto”, ma tale disposizione non è più efficace dal 10/02/1976, per cui va del tutto esclusa.… ... Leggi il resto
Rinuncia a concessione cimiteriale in fase di subentro di intestazione
Domanda
La quota dei 500/1000 rinunciata dagli eredi del de cuius va in capo al concessionario vivente anche se facente parte di altra famiglia?
A questo punto lo stesso può decidere di non consentire l’accesso a defunti dell’altra famiglia?
I defunti già tumulati mantengono, comunque, il diritto a restare?
Risposta
Nel quesito sulla rinuncia al subentro, al diritto personale di accoglimento nel sepolcro, permane la concezione “condominialistica” e la logica “successoria”.
La rinuncia non influisce sull’uso del sepolcro che, lo si ricorda, costituisce una comunione indivisa e inoltre, nel caso sottoposto, non vi è alcuna “ripartizione” dei posti tra i 2 “rami familiari”.… ... Leggi il resto
Rinuncia alla concessione in fase di subentro nella intestazione
Domanda
Due distinte famiglie, concessionarie 500/1000 cadauna, in caso di decesso di un solo concessionario, dichiarano disinteresse al subentro.
Gli stessi, mantengono comunque il diritto alla sepoltura?
Risposta
Per rispondere al quesito, sono necessarie le seguenti precisazioni.
Si tratta di un atto unico di concessione, in cui intervengono due persone appartenenti a diverse famiglie.
Questo atto ha come oggetto la concessione di porzione di area cimiteriale ai fini della costruzione, da parte del/i concessionario/i, di monumento sepolcrale a sistema di tumulazione.… ... Leggi il resto
Subentro nella intestazione di concessione
Domanda
In caso di decesso del fondatore del sepolcro, che ha in vita il coniuge e tre figli, la suddivisione della quota 1000, come avviene?
Risposta
Il quesito lascia trasparire una concezione di derivazione patrimonialistica, cui conseguirebbe che il subentro comporti una suddivisione dell’intero in quote.
La concessione cimiteriale (e quanto ne ruoti attorno) costituisce una comunione indivisa ed indivisibile per cui il subentro non comporta alcuna suddivisione.
Il fatto che il Regolamento comunale di polizia mortuaria individui come subentrante/i il solo coniuge, i soli discendenti (figli), oppure sia il primo che i secondi, è sostanzialmente ininfluente.… ... Leggi il resto
Inestumulabilità in casi particolari
Domanda
Se vi è la cassa a tenuta stagna e la soletta che divide i feretri, ma non lo spazio di manovra in sicurezza per gli operatori addetti alla tumulazione, può il gestore cimiteriale rifiutarsi di tumulare? In questo caso, l’inestumulabilità si può inserire nell’atto di concessione originario?
Risposta
Sulle norme regolamentari di polizia mortuaria prevale sempre il D.Lgs. 81/2008.
Se non sussistono, quindi, le condizioni minime per operare in sicurezza non si procede più alla tumulazione di feretri.… ... Leggi il resto
Gestione dei rifiuti cimiteriali
Domanda
Una società pubblica che gestisce 33 cimiteri distribuiti su 5 diversi Comuni, autorizzata al trasporto di macerie EER 17.09.04 di cui ne è ritenuta produttore, chiede, in materia di gestione di rifiuti cimiteriali, se debba essere individuato:
– un unico deposito temporaneo della società;
– un deposito temporaneo per ciascun Comune;
– un deposito temporaneo per ciascun cimitero.
Chiede inoltre di conoscere specifiche anche sui parametri da tenere in considerazione, quantitativi, trasporti, ecc.
Risposta:
In merito alla localizzazione e relative condizioni del deposito temporaneo di rifiuti classificati con il codice 17.09.04 “Rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione”, si riporta, di seguito, la normativa di riferimento.… ... Leggi il resto