Nel caso di modifica strutturale di una tomba concessa a tempo indeterminato che comporti la riduzione dei posti indicati nell’atto di concessione (ad esempio da 16 posti ad 8 per adeguamento alla normativa) si deve rifare l’atto di concessione e, di conseguenza, portare la concessione ad una durata limitata?
Risposta:
Mi parrebbe proprio di si, dal momento che venendo a mutare il fine per cui il sepolcro è stato, a suo tempo, eretto, si dovrebbe determinare la decadenza.… ... Leggi il resto
Tag: Quesiti
Quesito pubblicato su ISF2001/3-q
L’Amministrazione di … ha eseguito, nell’impianto di cremazione comunale, la cremazione di una salma deceduta nel proprio Comune, sebbene quest’ultima risultasse residente in vita in un’altra città (e diversa Regione). Il Comune di … ha richiesto pertanto il rimborso dei costi della cremazione al Comune di residenza del defunto, che ha espresso però la sua non intenzione di pagare in quanto in possesso egli stesso dell’impianto di cremazione. D’altra parte i familiari sostengono di non essere tenuti a pagare nessuna tariffa poiché il servizio di cremazione è gratuito (n.d.r..… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-p
A seguito dell’approvazione della L. 26/2001, la cremazione, al pari dell’inumazione in campo comune, è divenuta a pagamento per i cittadini. Il Comune di … chiede un parere in merito all’applicazione dell’IVA sulla fatturazione del servizio in quanto alcuni Comuni che gestiscono in proprio i forni crematori, fra i quali lo stesso Comune, non applicano l’IVA ritenendo la cremazione, al pari dell’inumazione, servizio funebre e cimiteriale.
Risposta:
Il Comune si comporta correttamente in quanto è Pubblica Autorità (diversamente da una SOCREM o da una impresa pubblica) e quindi applica quanto contenuto nel paragrafo 4 della circolare n.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-o
Un privato possiede una edicola funeraria nel cimitero di … . Nell’edicola adiacente a quella di sua proprietà sono stati effettuati alcuni lavori di manutenzione e di trasformazione che ne hanno aumentato l’ingombro in pianta (in specifico sono stati aggiunti sulle facciate laterali dei mattoni). Questo contribuisce al riporto di ombre sull’edicola del privato che, non avendo trovato chiarezza a tal riguardo nel regolamento di polizia mortuaria comunale, ci chiede come intervenire.
Risposta:
Si consiglia innanzitutto di valutare se esiste l’autorizzazione ai lavori da parte del Comune e se questi siano effettuati all’interno dell’area in concessione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-n
L’art. 4 della L. 30/3/2001, n. 130 modifica l’art. 338 del T.U. delle leggi sanitarie, dicendo che i cimiteri di urne non abbisognano della distanza di duecento metri dai centri abitati per la zona di rispetto. È quindi già possibile fare ampliamenti di cimiteri esistenti, che altrimenti non potrebbero per farvi loculi, campi di inumazione, avvicinandosi alle abitazioni sotto i limiti stabiliti dall’art. 57 comma 4 del DPR 285/90?
Risposta:
Si, ritengo che dalla entrata in vigore della nuova legge (15 giorni dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) ciò sia consentito, in quanto non vi sono ragioni igienico sanitarie contrarie.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-m
Il Comune di …, avendo la necessità di disporre di più spazio all’interno dell’ossario comune, vuole provvedere alla cremazione delle ossa presenti nell’ossario stesso con il relativo trasporto dal cimitero all’impianto di cremazione comunale. Chiede quindi se sia possibile effettuare l’asportazione delle ossa suddette dall’ossario per poi depositarne le ceneri presso lo stesso cimitero. Se la risposta è affermativa domanda inoltre come debba avvenire il trasporto delle ossa e se questo possa essere effettuato all’interno di casse destinate al crematorio o debba seguire prescrizioni particolari.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-l
Il Comune di … deve dar luogo, a seguito di avvenuta realizzazione di nuovi loculi, a tutte le operazioni necessarie per il trasferimento dei feretri all’interno dello stesso Cimitero. Ciò premesso il Comune chiede: – se è possibile dar luogo a estumulazioni, traslazioni e ritumulazioni durante i prossimi mesi estivi e chi è il soggetto preposto a regolare tali operazioni; – quale è la prassi da seguire per coordinare le operazioni con l’A.USL competente.
Risposta:
Si, è possibile, in base all’articolo 88 del DPR 285/90.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-k
Un’impresa di pompe funebri di … chiede se è possibile contattare più forni per ottenere il servizio al costo minore, considerato che la tariffa fissata è quella massima e che dovrebbe quindi esistere un margine di trattazione, a fronte di servizi erogati diversificati (come la fissazione di giorno e ora della cremazione senza dover attendere turni, il ritiro immediato della salma in camera mortuaria nei casi in cui il Comune di decesso ne risulti sprovvisto, ecc.).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-j
È possibile procedere alla cremazione di un defunto che, seppure nato e sposato in un Paese straniero ove la cremazione non è consentita, era in vita cittadino italiano?
Risposta:
Secondo la legge italiana è possibile procedere a cremazione di defunto di nazionalità italiana.
Norme correlate:
Art capo16 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Riferimenti:
Parole chiave:
CREMAZIONE-autorizzazione alla cremazione
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Quesito pubblicato su ISF2001/3-f
Il Comune di … vorrebbe sapere se l’urna cineraria è compresa o meno nel prezzo della cremazione.
Risposta:
L’urna cineraria è generalmente costituita da due parti: – quella interna, di zinco o plastica, che trattiene le ceneri, generalmente sigillata dal gestore del crematorio e riportante gli estremi identificativi del de cuius; – l’involucro esterno, spesso di materiali pregiati (legno lavorato, cristallo, marmo, argento, ceramica, ecc.), in cui vi è una targhetta esterna identificativa. Il primo dei due contenitori ha funzioni conservative di una quantità di ceneri standard.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-e
Il Comune di …, in prospettiva della nuova legge sulla cremazione, ha in passato acconsentito alla sosta di ceneri in apposita teca, ciò per rispondere alle esigenze dei familiari che manifestavano il desiderio espresso in vita dal defunto di disperdere le proprie ceneri fuori dal perimetro cimiteriale. La maggior parte di dette soste sono state richieste direttamente dalla So.Crem., cui il defunto era in vita associato, attraverso la presentazione di una dichiarazione firmata in vita dall’associato stesso per l’ottenimento di quanto sopra.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-d
Il Comune sede di impianto di cremazione può obbligare gli altri Comuni a riscuotere per suo conto ed interesse la tariffa di cremazione (ai sensi del D.M. Interno 30/3/98), facendola inserire nelle tariffe comunali cimiteriali, con fatturazione della cremazione al Comune competente a norma di legge previgente?
Risposta:
No, un Comune non può obbligare un altro Comune a svolgere un servizio per suo conto, salvo che questo non sia un servizio indispensabile e previsto dalla legge.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-c
Il tutore di una persona interdetta che non ha parenti prossimi può richiederne la cremazione al momento della morte.
Risposta:
Si. La circostanza è tra l’altro specificata al punto 5) del paragrafo 14.2 della circolare del Ministero della Sanità n.24 del 24.6.1993 che si riporta: “5) Dichiarazione di un interdetto. Se l’interdizione risulta da sentenza passata in giudicato, il soggetto è privo della capacità di agire e non potrà rendere alcuna manifestazione di volontà, ma in suo luogo potrà farlo il tutore (art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-b
In occasione dell’estumulazione di salma o di resti mortali che i familiari intendono trasportare in altro Comune, il Comune di …, dopo aver autorizzato l’estumulazione ed il trasporto, consegna all’incaricato anche l’autorizzazione al seppellimento originale (art. 6 DPR 285/90), rilasciato all’epoca del decesso. Si chiede se tale comportamento sia corretto e se sia bene conservare, nel Cimitero di partenza, copia dell’autorizzazione alla sepoltura (ed in caso di smarrimento o di impossibilità a ritrovare la stessa se sia obbligatorio sostituirla con documento equipollente da consegnare al cimitero ricevente.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/3-a
Il Comune di … chiede se – alla luce della nuova normativa (comma 7bis dell’art. 1 della L. 28/2/2001, n. 26) che si esprime in materia di onerosità di inumazione e cremazione – sia obbligatorio o meno il rilascio della autorizzazione alla inumazione ed a chi spetti il compito della redazione di tale documento.
Risposta:
A parere di chi scrive sì. Il motivo è dato dal fatto che l’autorizzazione alla sepoltura di cui all’art. 6 del DPR 285/90 (ma d’ora in poi questa si chiamerà autorizzazione alla inumazione, ai sensi dell’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2001/2-a
Il Comune di … chiede di conoscere con esattezza su quali documenti per trasporto salma é necessario apporre la marca da bollo.
Risposta:
Per l’istanza trova applicazione l’articolo 3, Tariffa, Parte I, Allegato A) al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642 e sue successive modificazioni ed integrazioni, come modificata dal D.M. (Finanze) del 20 agosto 1992 (in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, supplemento ordinario del 21 agosto 1992). Per quanto riguarda il provvedimento di autorizzazione, trova applicazione l’articolo 4, Tariffa, Parte I, Allegato A) al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n.… ... Leggi il resto