Quesito pubblicato su ISF2001/2-g

Accade abbastanza frequentemente che nel Comune di … vengano segnalati episodi di furti e piccoli vandalismi all’interno dei cimiteri, consistenti in sottrazioni di addobbi floreali o altri oggetti dalle tombe, danneggiamento delle stesse o altri episodi simili. Tali fatti generalmente vengono segnalati all’Ufficio competente dai familiari dei defunti ed, in certi casi vengono conosciuti direttamente dalla lettura dei quotidiani locali (che offrono un’immagine negativa del Comune che controlla e gestisce i cimiteri e che in alcuni casi danno luogo anche a richieste di rimborso o ripristino a carico dell’Amministrazione stessa).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-e

Uno studio tecnico è stato incaricato dall’Amministrazione comunale di … di elaborare il progetto per la realizzazione di un manufatto per cellette-ossario (0,75×0,30×0,30). Ci viene quindi richiesto: 1. se esiste un limite da rispettare nell’altezza ed eventualmente quale potrebbe essere quella ideale; 2. se cellette-ossario si possono realizzare con strutture prefabbricate; 3. se è necessario ottenere sul progetto il parere della conferenza permanente di cui al Decreto dell’Assessorato alla Sanità del 5 settembre 1997.

Risposta:
1.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-n

Presso il Cimitero Monumentale del Comune di … numerose cappelle funerarie (date in concessione perpetua all’epoca della loro costruzione) sono state interessate da lavori di ampliamento (con realizzazione correlata di nuovi loculi) in data successiva all’introduzione del divieto di rilascio di concessioni perpetue. Poiché le concessioni rilasciate per tali nuovi loculi non possono avere durata superiore ai 99 anni, ci si chiede come si armonizzi tale previsione con la perpetuità delle originarie concessioni. In particolare: – dovrebbero essere rigettate le richieste di ampliamento?-... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-m

Alcuni Comuni adottano ordinanze che prescrivono, nel caso di trasporto di salma in duplice cassa, il divieto di tagliare la cassa interna di metallo ed obbligano invece all’uso di casse metalliche esterne a quella di legno. Tali ordinanze sembrerebbero in contrasto con i chiarimenti forniti dalla circ. Min. Sanità del 24.6.1993, n. 24, che al paragrafo 9.1 dispone: “…giunti a destinazione la cassa di zinco viene opportunamente tagliata prima della inumazione, anche asportando temporaneamente, se necessario, il coperchio della cassa di legno.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-l

È consentita la cremazione di una salma deceduta più di 20 anni fa a seguito di estumulazione e senza la successiva inumazione, in presenza di un testamento di volontà alla cremazione del de cuius e di un certificato medico? In generale è possibile conoscere i casi in cui la normativa vigente consente la cremazione diretta e seguito di estumulazione senza il “passaggio” per la inumazione?

Risposta:
L’unico caso è quello da Lei citato, cioè quando vi è da dar seguito in via postuma alla volontà del de cuius, per effetto di rinvenimento di testamento o per esecuzione di sentenza giudiziaria (es.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-i

Un assegnatario di tomba di famiglia realizzata dal Comune di … ha chiesto, in virtù di quanto previsto dal precedente Regolamento comunale di Polizia Mortuaria, che nell’atto di concessione 99ennale, rinnovabile, del manufatto venisse riportata la seguente indicazione relativa all’uso dei 5 posti salma disponibili: 2 all’interessato ed alla moglie, 3 ai figli di una sorella. L’assegnatario e la moglie, nel frattempo deceduto, non avevano figli. Gli altri discendenti legittimi, subentranti, chiedono di sapere se, dopo l’avvenuto utilizzo dei 3 loculi da parte dei predetti nipoti e trascorso il periodo occorrente per la mineralizzazione delle loro salme, il diritto d’uso dei loculi stessi sarà trasferito esclusivamente agli eredi di questi ovvero se la prescrizione posta dal concessionario d’origine perderà ogni effetto, con conseguente ridistribuzione dei posti salma a tutte le persone che avranno titolo sulla concessione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-h

Il Comune di … chiede di sapere se si debba prescrivere qualche requisito particolare relativamente ai “contenitori” utilizzati per la sepoltura di parti anatomiche provenienti ad esempio da amputazioni effettuate in strutture sanitarie, oppure se i “contenitori” utilizzati per tale operazione debbano avere caratteristiche analoghe a quelle dei feretri utilizzati per la inumazione e tumulazione delle salme e quindi se le caratteristiche del contenitore dipendano in realtà dal luogo di destinazione del contenuto e non tanto dal contenuto stesso.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-f

Il Comune di … a seguito di un’esumazione di salma ha trovato la stessa “non mineralizzata”. Previo assenso degli aventi diritto, la salma viene trasportata dal cimitero del Comune di … all’impianto di cremazione, che dista non più di 20 Km. La salma per effettuare il tragitto dal cimitero al crematorio è stata confezionata in coltrino ed inserito in apposito cofano di cellulosa, entrambi costruiti interamente in materiale biodegradabile certificato dal Ministero della Sanità. Il Comune ci domanda se la procedura seguita sia stata corretta.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-d

Tutti gli eredi del defunto Signor X – concessionario di una edicola funeraria nella quale sono liberi 16 loculi su 20 – hanno sottoscritto un documento in cui si dichiarano disposti a donare ad un privato 6 loculi. Quest’ultimo vorrebbe che tale operazione venisse legalmente ratificata, anche perché ha egli stesso verificato che alcuni Comuni consentono di donare anche più di un loculo dietro versamento di una somma di danaro a titolo di “subingresso” alla concessione 99ennale.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-c

Il Comune di … ha in corso con A.USL comunale un piccolo diverbio in merito ai prodotti abortivi fra la 20 e la 28 settimana. Secondo il Comune essi sono parti anatomiche non riconoscibili (da incenerire), mentre per la A.USL, invece, parti anatomiche riconoscibili ma non richieste (art. 7, comma 2 DPR 285/90) e quindi da seppellire in seguito a cremazione.

Risposta:
Il Comune, ai sensi dell’art. 50 del DPR 285, è tenuto a dare sepoltura e a sostenerne il relativo onere economico ai cadaveri, ai resti mortali (comprese le parti anatomiche riconoscibili, delle quali oggi esiste una definizione normativa ad opera dell’art.3 del DM 219/00) ai nati morti e ai prodotti del concepimento di cui all’articolo 7 (vale a dire che sono esclusi i prodotti abortivi di età di gestazione inferiore alle 20 settimane non richiesti dai familiari) purché di deceduti nel Comune o di persone che avevano al momento della morte residenza nel Comune.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-b

Viene domandato se le urne contenenti le ceneri possano essere seppellite in terra, ai piedi di una altra fossa.

Risposta:
Allo stato della vigente legislazione (art.80 del DPR 10 settembre 1990, n.285, art.343, comma 2 del TU delle leggi sanitarie RD 27 luglio 1934, n.1265 e del paragrafo 14.3 della Circolare Min. Sanità n.24 del 24/06/93) le urne cinerarie possono essere custodite nel cimitero, in loculo, colombario, nicchia o cappella privata, o in altre sepolture fuori dai cimiteri (art.101 e ss.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-o

In presenza di ordinanza che stabilisce come effettuare il trasporto funebre, di regolamento di polizia mortuaria comunale che rinvia in modo generico all’art. 107 del DPR 285/90 per quanto riguarda le sanzioni e dell’art. 339 del TULLSS, si chiede di chi sia la competenza a: – segnalare la infrazione ove riscontrata per le seguenti fattispecie: a) partenza del trasporto da parte di ditta senza la prescritta autorizzazione al trasporto; b) violazione della privativa comunale in materia di trasporto funebre; – irrogare la sanzione (è la polizia urbana o la A.USL?).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-a

Il Comune di … desidera sapere se, per l’inumazione delle parti anatomiche riconoscibili, è obbligatorio applicare la norma introdotta in materia di gratuità delle inumazioni dalla legge 28.02.2001 n. 26, che all’art. 1 ha introdotto dopo il comma n. 7 il comma n. 7 bis che recita: “… la gratuità del servizio di cremazione in campo comune è limitata alle operazioni di cremazione, inumazione ed esumazione ordinaria nel caso di salma di persona indigente, o appartenente a famiglia bisognosa o per la quale vi sia disinteresse da parte dei familiari.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-c

Il cimitero di … ha acquistato negli anni passati alcuni montaferetri. Ora la ditta fornitrice degli stessi ha inviato un preventivo per effettuare la loro revisione. È obbligatorio effettuarla oppure è sufficiente il collaudo che annualmente viene fatto dall’ENPI sulle attrezzature del cimitero?

Risposta:
Premettendo che non si conosce il tipo preciso dei montaferetri in oggetto, ci si basa solo su conoscenze generali. A parere dello scrivente basta la visita dell’ENPI (solo per i montaferetri che lo richiedono), che verifica lo stato delle funi, e di generale manutenzione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-d

Il responsabile dello stato civile di … minaccia di denunciare all’Autorità Giudiziaria i familiari di un defunto in quanto gli stessi hanno richiesto e trattenuto le ceneri del figlio ai sensi dell’art. 2 della L. 130/2001. Il suddetto responsabile afferma che le nuove disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri non sono immediatamente eseguibili in quanto occorre attendere l’adozione del regolamento ai sensi dell’art. 17, comma 1 della L. 400/88. Si chiede se sia corretta l’interpretazione del responsabile dello stato civile e quali siano le possibili conseguenze per i familiari del defunto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-i

L’Ufficio Cimiteri del Comune di … chiede se dopo l’effettuazione di una estumulazione ordinaria è possibile richiedere, da parte dei familiari, di poter portare le ossa del proprio caro in cappella privata ubicata nella proprietà privata dell’interessato, e quindi al di fuori dell’area cimiteriale.

Risposta:
Si. Debbono però essere osservate le prescrizioni ordinarie per quanto riguarda le autorizzazioni al trasporto funebre di cassetta resti ossei. Occorre preventivamente verificare che la cappella possieda le caratteristiche stabilite dagli articoli da 101 a 104 del DPR 285/90.... Leggi il resto