Quesito pubblicato su ISF2002/1-j

Il Comune di … desidera sapere quando si ritiene estinta una concessione perpetua.

Risposta:
L’estinzione sussiste solo nel caso di concessione a tempo determinato. Una concessione perpetua può solamente essere revocata, può decadere, ma nei precisi casi in cui ciò viene deliberato dal Comune. La revoca è quando sussiste un interesse pubblico prevalente, come la necessità di riacquisire al patrimonio l’area, perché vi si deve fare un viale per accedere, ad es., ad un ampliamento. In tal caso occorre riservare un’altra tomba, equivalente alla prima nell’ampliamento.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-m

L’Ufficio concessioni del Comune di … chiede se sia possibile procedere a nuova concessione di tomba 99.le nel caso in cui non si trovi più il contratto di concessione di tomba perpetua, e non essendo gli eredi in grado di produrlo.

Risposta:
Per le vecchie tombe è possibile anche ricorrere all’istituto dell’immemoriale (quando non si trovano più i contratti). Quando infatti manca la documentazione il comune presume che il loculo sia libero e quindi lo riassegna.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-n

Una congregazione religiosa del Comune di … ha ottenuto in passato una serie di loculi in uso perpetuo ed avendo ormai raggiunto la capienza di tutti i loculi, ha chiesto – ed ottenuto – di poter vuotare una parte di tali loculi per inserire nuove future salme. Il Comune di … vorrebbe sapere se la procedure seguita è stata corretta oppure se era giusto ritenere, raggiunta la totale capienza, esaurito il diritto.

Risposta:
La procedura è giusta, e si aggiunge che è conveniente considerare una tomba come un sistema a rotazione (e quindi prima o al momento del raggiungimento della capienza massima, si procede alla riduzione in resti).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-q

Nel Comune di … un concessionario di una tomba perpetua muore e lascia un testamento, nel quale specifica cosa spetta ai vari beneficiari, tutti non parenti (non elencando tra questi beni la tomba). Ad un altro lascia tutto il rimanente (quindi si presume anche la concessione della tomba). È possibile fare il subentro a questa persona?

Risposta:
Bisogna prima essere sicuri che non ci sia nessun parente anche alla lontana ed anche che esista nel regolamento di polizia mortuaria comunale qualcosa che vieti tale situazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-s

La Circolare del Ministero della Sanità n. 10 del 31.07.1998 consente l’utilizzo di particolari sostanze biodegradanti per favorire i processi di scheletrizzazione interrotti o rallentati per i resti mortali che, dopo il prescritto periodo di inumazione primaria o di tumulazione ventennale, non hanno completato il naturale processo di mineralizzazione. Premesso questo, il Comune di … chiede se sia sufficiente l’emanazione di una apposita Ordinanza Sindacale per regolamentare tale utilizzo, o sia invece necessario essere autorizzati da organi superiori.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-t

Il Comune di … chiede quali sono le caratteristiche per definire una tomba abbandonata e quali le procedure per la sua riassegnazione.

Risposta:
Ad es. la non leggibilità delle iscrizioni (obbligatorie la data di nascita, morte, nome e cognome), il degrado, il pericolo di caduta di pezzi di tomba con possibili danni ai frequentatori. In genere le procedure sono scritte nel regolamento di polizia mortuaria comunale, ma è quasi sempre seguita la strada delle ricerche anagrafiche per identificare gli eredi o se è estinta la famiglia (e quindi se non ha provveduto incaricando ad es.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-u

Il Comune di … chiede un parere in merito alla seguente situazione. In una cappella a concessione perpetua di cinque posti – dove i concessionari sono fratello e sorella – è successo che il fratello a suo tempo chiede ed ottiene la tumulazione dei suoceri. Oggi la sorella chiede che le due salme siano rimosse, in quanto ritiene, non avendo lei rilasciato come concessionaria nessuna autorizzazione, sia stato violato il regolamento comunale. L’atto di concessione non prescrive nessuna condizione di utilizzo dei posti.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-v

L’A.USL. di … espone le sue perplessità in merito alla previsione, contenuta nell’art.3 della L. 130/2001, dell’obbligo di prelevare campioni di liquidi biologici e di annessi cutanei per ogni salma. Questo potrebbe infatti avere pesanti riflessi sulla ritualità funeraria. Per l’effettuazione dei prelievi, le salme dovrebbero presumibilmente essere trasportate in obitorio (l’ambiente più idoneo per operazioni che ledono l’integrità della salma): questo rischia di porre fine alla consuetudine, ancora radicata in molte zone, di vegliare le salme a domicilio).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-w

Il Signor … chiede un chiarimento su di una disposizione del DPR 396/2000 (ordinamento dello stato civile), il cui art.74, comma 2, nel disciplinare l’autorizzazione ad inumazione o tumulazione di cadavere, recita: “L’ufficiale dello stato civile non può accordare l’autorizzazione se non sono trascorse ventiquattro ore dalla morte (….) e dopo che egli si è accertato della morte medesima per mezzo di un medico necroscopo o di un altro delegato sanitario (…)”. La figura del “delegato sanitario” alle funzioni di medico necroscopo è nuova: non figura nel Regolamento di Polizia Mortuaria.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-v

È ammissibile la vendita di un manufatto funerario, cappella, non del suolo cimiteriale in concessione, da parte degli eredi del fondatore del sepolcro a terze persone e, in caso positivo, quali possono essere i procedimenti da seguire?

Risposta:
Come prima cosa va precisato che i riferimenti al regolamento comunale “vigente” devono anche indicare l’omologazione da parte del Ministero della sanità (oggi, della salute), in quanto inderogabile condizione di efficacia. Il regolamento comunale non produce effetto di sorta fin tanto che non abbia ottenuto l’omologazione ministeriale, procedimento che permane nella competenza del Ministero della salute, non rientrando nelle materie oggetto dei trasferimenti di competenze e funzioni alle regioni disposte con il D.P.C.M.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-r

Il Comune di … chiede di conoscere alcune anticipazioni sull’iter del famoso decreto attuativo della legge 130/2001 “Dispersione delle ceneri”. L’Ufficio cimiteriale di detto Comune ha da poco aggiunto alle competenze di polizia mortuaria quelle inerenti il rilascio delle concessioni cimiteriali e pertanto sta valutando la possibilità di modificare il regolamento comunale, assai datato. Volendo proporre una normativa che agevolasse la cremazione (si pensi ad esempio alle estumulazioni per cremazione) per recuperare loculi e consentire la vicinanza dei coniugi e parenti, il Comune voleva aspettare l’emanazione del famoso decreto per rendersi conto di eventuali probabili aggiustamenti (si pensi al prelievo obbligatorio su ogni cadavere!).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-x

In data 1/6/2001 veniva inumata la salma di un cittadino marocchino, deceduto per causa violenta e dopo che l’autorità giudiziaria aveva rilasciato la relativa autorizzazione ed in assenza di richieste di trasferimento all’estero della salma. In data 25/9/2001 il consolato marocchino chiedeva alla procura della Repubblica il rilascio dell’autorizzazione all’esumazione ai fini del rimpatrio e la procura dichiarava che, non sussistendo alcuna necessità investigativa che giustificasse l’esumazione straordinaria, l’autorizzazione competesse al sindaco. Si chiede se il sindaco possa autorizzare l’esumazione della salma prima che sia trascorso il periodo di rotazione dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-t

Con l’emanazione della legge 28/2/2001, n. 26 è espressamente previsto dall’art. 7.bis, che i servizi d’inumazione ed esumazione delle salme in campo comune sono a pagamento. A tale proposito, sono stati interpellati vari comuni al fine di conoscere gli importi fissati ed è emersa l’applicazione di somma diverse e comunque non omogenee. Stante quanto sopra si prega di voler comunicare se possibile il prezzo ottimale delle tariffe, tenuto conto che questo comune + capoluogo di provincia, classificato di gruppo A, con oltre 78.000 abitanti.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-y

Vorrei sapere chi deve autorizzare e quindi firmare il decreto di trasporto salme e resti mortali di cui all’art. 24 Regolamento di polizia mortuaria, il Sindaco o il dirigente/responsabile del Servizio? Vorrei inoltre sapere se il sindaco può delegare e chi?

Risposta:
Il d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 risulta emanato ed entrato in vigore dopo che altre fonti, di rango ad esso superiore, avevano già mutato le competenze degli organi dei comuni, tra l’altro individuando organi che non erano presi in considerazione dai TULCP previgenti, con la conseguenza che l’autorizzazione di cui all’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-u

Mi trovo a dover predisporre la stesura di numerosi atti di concessione di cellette ossario individuali e plurime di varia capienza, per alcuni dei quali è stata formulata a cura di un unico soggetto regolare istanza di concessione; e fin qui alcun problema si pone, atteso che l’art. 93 del D.P.R. 285/90 individua nelle persone dei concessionari e dei loro familiari il diritto passivo dello jus sepulchri. L’inghippo si verifica allorché in alcuni casi mi trovo un’istanza formulata dal soggetto richiedente in nome e per conto di più familiari (fratelli o sorelle individuati con nome, cognome e data di nascita per il fatto che non sempre si vuol fare riferimento a tutti i membri di quella famiglia), i quali hanno in parte aderito alla spesa da sostenersi per dare degna sepoltura ad esempio ai genitori (cosa della quale non abbiamo formale riscontro), circa i quali non sussiste alcun tipo di procura speciale che legittimi il richiedente ad agire in nome e per conto loro (il più delle volta la richiesta plurima è un atto di “cortesia” del richiedente verso i/le fratelli/sorelle che contribuiscono economicamente); in una situazione simile l’inserimento nell’atto di concessione della classica formula … vista la richiesta del sig.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-w

A seguito di interventi di manutenzione straordinaria su colombari presso il locale Cimitero, è sorta la necessità di provvedere all’estumulazione delle salme ivi tumulate. I colombari suindicati sono a concessione perpetua. Il Sindaco, su parere favorevole della locale ASL, può, in assenza di parenti ed a causa di carenza loculi, autorizzare l’estumulazione ed eventuale riduzione in resti delle salme tumulate in concessione perpetua, con collocazione in cellette ossario e conseguente riacquisizione del loculo?

Risposta:
Il DPR 10 settembre 1990, n.... Leggi il resto