Molto spesso, quando viene affrontato il tema della morte. vi sono tendenze a considerare le fasi che la precedono, magari estendendosi a quelle immediatamente successive, come l’approccio al lutto (che, secondo lo “schema Kubler-Ross”, è un modello a fasi e non a stadi, dove le fasi possono alternarsi, presentarsi più volte nel corso del tempo, con diversa intensità e senza un ordine preciso, proprio come fanno le emozioni, mentre gli stadi sono dei passaggi consequenziali, fasi che, secondo tale modello, sono individuate in 5) ed al cordoglio (non sempre distinguendone le differenze), in termini spesso di aiuto all’elaborazione del lutto.… ... Leggi il resto
Tag: Estumulazione
L’estumulazione vista dalla parte di un normale cittadino – 2/2
La vicenda, sul versante personale ed affettivo è ormai superata, ma l’insegnamento che può derivarne conserva una sua intatta attualità: i profili professionali in qualche modo estranei al circuito “cimitero” possono vedere la realtà con una prospettiva più ampia, notando problemi che gli addetti ai lavori, invece, non avvertono (più?).
La modernizzazione delle disposizioni in materia di polizia mortuaria registra contrasti di opinione su questioni rilevanti, ma comporta anche uniformità di vedute su numerosi aspetti.
Ad esempio, i consensi sembrano unanimi per quanto riguarda l’abrogazione implicita di una (non concettualmente) “vecchia” disposizione, perché troppo macchinosa: cioè l’obbligo, per il personale delle Unità Sanitarie Locali (A.USL),… ... Leggi il resto
L’estumulazione vista dalla parte di un normale cittadino – 1/2
“Uno sguardo dall’anima”
Gentilissimi,
anche se alle volte – maldestramente – mi propongo come risolutore dei guai altrui in polizia mortuaria, almeno in quest’occasione vorrei esser io a rendervi edotti sullo sviluppo di un frangente che mi coinvolge nel doppio ruolo di addetto ai lavori e dolente al tempo stesso.
Era, infatti, ormai in calendario l’estumulazione del feretro di mio papà per naturale scadenza di concessione.
Ora, con il Vostro placet, s’intende, mi piacerebbe coinvolgervi in questa faccenda almeno sul versante tecnico-amministrativo, così da lasciare un – si spera valido – esempio di un caso realmente accaduto e di come (soprattutto!)… ... Leggi il resto
Non sempre si può convenire o, almeno, non del tutto
Non sempre si può convenire o, almeno, non del tutto: si tratta di una considerazione che va riferita alla pronuncia del TAR Lazio, Latina, Sez. I, 23 aprile 2022, n. 366, reperibile nella Sezione SENTENZE per gli Abbonati PREMIUM, che può essere massimata: “Non esiste alcuna norma che imponga che un’istanza volta a dare esecuzione alla volontà acclarata del de cuius di essere sepolto in un determinato luogo debba essere presentata unitariamente da tutti gli eredi.… ... Leggi il resto
Defunti da malattie infettive e diffusive – 2/2
Dopo questo inciso, sorgono due fattori da considerare:
A – individuazione dei casi in cui l’art. 84, lett. b) si applichi, cioè quando si tratti di defunti per malattia infettiva e diffusiva, nonché
B – quando siano decorsi i 2 anni dalla morte.
Come già rilevato altrove, questo secondo fattore non risulta, a rigore, dai registri cimiteriali di cui all’art. 52 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., dato che le “notizie” che il suo comma 2 richiama sono l’età, ma non la data di morte, anche se a questa può porsi un certo quale rimedio tenendo conto del fatto che, tra le “notizie”, vi è il luogo e data di nascita del defunto, dati che correlati all’età possono portare a individuare una data di morte collocata tra due anni consecutivi.… ... Leggi il resto
Defunti da malattie infettive e diffusive – 1/2
La pandemia da Covid-19, tutt’altro che “archiviata” pur dopo la cessazione dello stato di emergenza, ha riportato l’attenzione sui morti da malattie infettive e diffusive di cui allo specifico Elenco pubblicato dal Ministero della salute, situazioni, in precedenza, erano abbastanza rarefatte.
Questa attenzione porta a richiamare non solo gli artt. 18 e 25 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., ma altresì il successivo art. 84, in particolare la sua lett. b), che ammette la possibilità di esumazioni straordinarie quando trattasi della salma di persona morta di malattia infettiva contagiosa, a meno che (i) siano già trascorsi due anni dalla morte e (ii) il coordinatore sanitario dichiari che essa può essere eseguita senza alcun pregiudizio per la salute pubblica.… ... Leggi il resto
“Sepolture” e loro scadenza: e dopo?
Premettiamo, subito, che la parola “sepolture” è qui utilizzata tra virgolette per farvi comprendere le diverse pratiche funerarie.
Le “sepolture” hanno la funzione di consentire il completarsi dei processi trasformativi cadaverici, che possono essere diversi, anche per gli esiti, in relazione a più fattori, in modo da pervenire, prima o poi, ad uno “stadio” in cui non vi sia più individualità (ed individuabilità), ma anche, si siano esaurite quelle connotazioni rituali e sociali che qualificano il post mortem, inclusi il lutto e il cordoglio.… ... Leggi il resto
TAR Lazio, Latina, Sez. I, 23 aprile 2022, n. 366
TAR Lazio, Latina, Sez. I, 23 aprile 2022, n. 366
Pubblicato il 23/04/2022
N. 00366/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00132/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 132 del 2022, proposto da
Nicola L., rappresentato e difeso dall’avvocato Ermanno Martusciello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Patrica, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Teresa Carlini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero della Cultura, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l’annullamento
l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione,
della Determinazione del responsabile del servizio manutenzione e patrimonio, n.… ... Leggi il resto
La prevalenza nella scelta del sepolcro
Il Consiglio di Stato, Sez. I, 15 febbraio 2021, con parere n. 194 (reperibile per gli Abbonati PREMIUM nella Sezione SENTENZE) pronunciato a riguardo di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, proposto dal coniuge di persona defunta contro un atto comunale, che aveva opposto diniego ad una traslazione di feretro, sulla base di valutazioni di un fratello del defunto, ha “disegnato” con particolare chiarezza il consolidato principio interpretativo per cui costituisce affermazione, da tempo consolidata nella giurisprudenza della Corte di Cassazione, quella secondo cui lo ius eligendi sepulchrum rientra nella categoria dei diritti della personalità e, come tale, non può formare oggetto di trasferimento mortis causa, ma può formare oggetto di un mandato post mortem exequendum, ovvero può essere inserito nel testamento (articolo 587, comma 2, c.c.).… ... Leggi il resto
Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 14 novembre 2019, n. 29548 (ordinanza)
Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 14 novembre 2019, n. 29548 (ordinnza)
defunto durante la sua vita, la scelta del luogo di sepoltura può essere fatta dai prossimi congiunti, senza alcun rigore di forme, con prevalenza dello ius coniugii, sullo ius sanguínis e di questo sullo ius successionis (conf.
TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222
TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222
MASSIMA
TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222
Quando il Regolamento comunale individui i legittimati a richiedere l’autorizzazione all’estumulazione straordinaria, come tali essendo, in assenza di coniuge, gli “eredi più prossimi” in posizione paritaria, del tutto condivisibilmente il Comune ha ritenuto che l’autorizzazione accordata su richiesta del solo ricorrente, in presenza del formale dissenso da parte dell’altro genitore, fosse illegittima ed, in particolare, in considerazione non soltanto della disposizione regolamentare, ma anche della rilevanza costituzionale del rapporto di genitorialità (cfr.:… ... Leggi il resto
TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293
TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293
MASSIMA
TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293
L’art. 93 dPR 10/9/1990, n. 285, che al comma 2 ammette che possa essere consentita, su richiesta di concessionari, la tumulazione di salme di persone che risultino essere state con loro conviventi, nonché di salme di persone che abbiano acquisito particolari benemerenze, importa che, come la giurisprudenza ha avuto modo di precisare: “Per testuale locuzione utilizzata dall’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2016/1-a
È possibile la cremazione di resti mortali direttamente provenienti da estumulazione e, se sì, come si può fare la cremazione dei feretri estumulati?
Risposta:
La cremazione, senza procedere ad inumazione per almeno 5 anni dei resti mortali, è consentita dopo la emanazione del D.P.R. 15/7/2003, n. 254 e precisamente dal contenuto dell’art. 3, che individua quando ci si trovi nella condizione di resto mortale ed inoltre i trattamenti consentiti.
Di norma per la cremazione di feretri estumulati si è nelle condizioni di cui all’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2015/3-g
Si chiede se l’estumulazione, per qualsiasi motivo questa venga effettuata, comporti il venir meno della perpetuità dell’originaria concessione.
Risposta:
Ordinariamente l’estumulazione non comporta variazione della durata della concessione, a meno che questa clausola non sia contenuta negli originari atti di concessione cimiteriale o nel regolamento comunale di polizia mortuaria ancor vigente.
In altri termini, in una concessione perpetua il concessionario o i suoi subentrati nella concessione hanno diritto di utilizzare lo spazio avuto in concessione, anche in perpetuo, con la tumulazione di un avente diritto alla sepoltura in quella tomba (generalmente il familiare) e nei limiti della capienza del sepolcro.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2015/3-e
Nel Comune di … vi è una grossa carenza di nicchie cimiteriali. Sino a qualche tempo addietro si procedeva alla estumulazione dei resti mortali trascorsi i 25 anni e si riposizionavano i resti in cassa metallica di zinco ridotta (misure 180x60x18) con il nuovo feretro: questo sia per le nicchie perpetue che quelle in concessione comunale per 99 anni.
Secondo la nuova dirigente i “resti ossei” possono essere posizionati solo in ossari in zinco delle classiche misure (cm 60x 25×25) e quindi ha sospeso il procedimento di cui sopra in attesa di verifiche legali.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 4238 del 14/10/2014 – Provincia autonoma di Trento. D.P.P. n. 8-10/Leg del 18/9/2014. Regolamento che ne modifica uno precedente sullo svolgimento di attività in materia funeraria
Circolare, SEFIT, 2014
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 00 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90… ... Leggi il resto