Alla morte del concessionario – 1/2

Introduzione

Molti Regolamenti comunali di polizia mortuaria prevedono che, in occasione, o conseguenza, della morte del concessionario – fondatore del sepolcro e/o, in alcuni casi, concessionario (o, concessionari, se più di uno) – in qualche modo subentrati al concessionario/fondatore del sepolcro (in tali casi, a volte anche per plurimi eventi succedutisi nel tempo), siano tenuti a provvedere, a richiedere un aggiornamento dell’intestazione della concessione, generalmente individuando un termine (6, 12 mesi, fino ad alcuni anni).
Si tratta di previsioni volte a far sì che siano note le persone che hanno titolo all’accoglimento nel sepolcro de quo.… ... Leggi il resto

Concessioni ad enti: quid quando si tratti di società? – 3/3

Questo articolo è parte 3 di 3 nella serie Concessioni ad Enti-società?

Oltre alle conclusioni

La precedente seconda parte recava una “conclusione” che, in qualche modo, teneva conto delle possibili criticità cui la prospettazione considerata potrebbe essere esposta.
Tuttavia, vi è un aspetto che richiede un approfondimento ulteriore: era stato indicato che, in occasione di un (eventuale) scioglimento della società concessionaria, conseguisse una certa quale “cessazione” (il termine può apparire grossolano, ma a volte può essere utile ricorrere anche a formulazioni di questa natura) altresì anche della concessione cimiteriale.… ... Leggi il resto

Concessioni ad enti: quid quando si tratti di società? – 2/3

Questo articolo è parte 2 di 3 nella serie Concessioni ad Enti-società?

La seconda questione da considerare
La seconda chiama in causa l’art. 93 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., in particolare il suo comma 1, primo periodo (“Il diritto d’uso delle sepolture private concesse a persone fisiche è riservato alle persone dei concessionari e dei loro familiari; di quelle concesse ad enti è riservato alle persone contemplate dal relativo ordinamento e dall’atto di concessione,”).… ... Leggi il resto

Concessioni ad enti: quid quando si tratti di società? – 1/3

Questo articolo è parte 1 di 3 nella serie Concessioni ad Enti-società?

Introduzione
In un bando relativo ad una procedura di concessione di un sepolcro è stato previsto che tra la documentazione a corredo dell’offerta vi fosse anche (come di norma nei procedimenti amministrativi) “riproduzione di un documento d’identità dell’offerente, se persona fisica, o del legale rappresentante, se persona giuridica”, indicazione che, nella sua seconda ipotesi introduce, o può introdurre, l’ipotesi che l’offerta provenga da una persona giuridica.… ... Leggi il resto

I sepolcri e la questione femminile – 2/2

Avendosi in precedenza richiamato formulazioni risalenti presenti nei singoli Regolamenti comunali di polizia mortuaria, una delle questioni che potevano aversi era se le persone discendenti dal concessionario – specie quando di genere femminile – conservassero l’appartenenza alla famiglia di questi col matrimonio o meno, magari distinguendo se il matrimonio avvenisse prima o dopo il decesso del concessionario, momento temporale che poteva influire, anche in modo rilevante, sulle previsioni di regolazione del subentro che si determinavano, appunto, con la morte del concessionario, cosa che poteva determinare effetti non equilibrati (per non dire: discriminanti, se non discriminatorie!)… ... Leggi il resto

I sepolcri e la questione femminile – 1/2

Può sembrare argomento demodé, superato quanto meno dalla L. 19 maggio 1975, n. 151 e, prima – sia sotto il profilo cronologico e sia, maggiormente importante sotto il profilo del rango normativo) dalla Costituzione (esplicitamente con riferimento all’art. 3, ma non solo (es.: art. 29, comma 2) – riprendere il tema della questione femminile, in particolare per quanto ha riguardo al c.d. diritto di sepolcro o, altrimenti, al titolo sulla base del quale sussiste la condizione, personale, di appartenenza alla famiglia del concessionario, ai fini dell’accoglimento in un dato sepolcro privato nei cimiteri (art.… ... Leggi il resto

La posizione dei conviventi di fatto e l’appartenenza alla famiglia del concessionario – 2/2

Vi sono altri aspetti concernenti le convivenze di fatto che meritano di essere segnalate, anche con riferimento alle annotazioni iniziali formulate con riferimento a possibili testi di Regolamenti comunali di polizia mortuaria, o altre fonti normative di settore, in particolare per gli effetti che possono conseguire sotto il profilo dello ius sepulchri, o sull’appartenenza alla famiglia del concessionario, ai fini dell’art. 93 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., o, in via più generale, sui “titoli” a disporre delle spoglie mortali.… ... Leggi il resto

La posizione dei conviventi di fatto e l’appartenenza alla famiglia del concessionario – 1/2

Risulta che in molti Regolamenti comunali di polizia mortuaria, così come in altre fonti normative di settore, vi siano riferimenti alla figura del convivente more uxorio, a volte individuandone fattori di legittimazione, fino a comprendere l’estensione dello ius sepulchri, altre volte individuandone forme di prova di questa condizione, talora rimettendo la prova a date registrazioni amministrative, altrove rimettendo la prova alla c.d. “autocertificazione” (richiamando o l’art. 46 oppure, con maggiore appropriatezza, l’art. 47 D.P.R.… ... Leggi il resto

TAR Emilia-Romagna, Bologna, Sez. II, 28 marzo 2022, n. 284

TAR Emilia-Romagna, Bologna, Sez. II, 28 marzo 2022, n. 284

Pubblicato il 28/03/2022
N. 00284/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00746/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 746 del 2016, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avv.ti Michele Ottani, Sebastiano Artale, Giuliano Neri e Chiara Artale, con domicilio digitale corrispondente alla PEC indicata negli scritti difensivi, e domicilio fisico eletto presso lo studio del primo in Bologna, Via Saragozza n.… ... Leggi il resto

Corte Costituzionale, 28 marzo 2022, n. 79

Corte Costituzionale, 28 marzo 2022, n. 79

N. 79 SENTENZA 23 febbraio – 28 marzo 2022
Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale.
Adozione e affidamento – Adozione di minori in casi particolari – Riconoscimento dei rapporti civili del minore con i parenti dell’adottante – Esclusione – Violazione dei principi, anche convenzionali, di eguaglianza e di parità di trattamento tra tutti i figli, nati all’interno o fuori dal matrimonio e adottivi
– Illegittimità costituzionale in parte qua.
... Leggi il resto

Ancora sulle concessioni cimiteriali perpetue – 2/2

Un’interessante pronuncia in materia si è avuta con il dictum del Consiglio di Stato, Sez. V, 15 luglio 2021, n. 5333, per cui, premessa “… una breve considerazione sulla natura ancipite dello ius sepulchri, nel senso che, da un canto, lo stesso ha consistenza di diritto, spettante al titolare di concessione cimiteriale, ad essere tumulato nel sepolcro, in quanto, originando da una concessione traslativa, crea nel soggetto privato concessionario un diritto soggettivo di natura reale, assimilabile al diritto di superficie, suscettibile di possesso e soprattutto di trasmissione sia “inter vivos” che per via di successione “mortis causa” (separatamente – è ovvio – dalla proprietà del suolo, come precisa l’art.... Leggi il resto

Ancora sulle concessioni cimiteriali perpetue – 1/2

Appare utile riprendere una questione specifica, quella delle concessioni cimiteriali perpetue, fino a che siano state ammissibili, ed il loro “trattamento” attuale.
È cosa notoria come dal 10 febbraio 1976 (D.P.R. 21 ottobre 1975, n. 803) le concessioni cimiteriali possano essere unicamente a tempo determinato e nella durata massima di 99 anni.
Ciò dato, merita di precisarsi come oggetto precipuo siano le concessioni cimiteriali considerate, oggi (non occorre richiamare la norma antecedente ad essa corrispondente), dall’art.… ... Leggi il resto

Chi ”seppellisce” chi? E dove? – 2/2

Alcuni approfondimenti aggiuntivi
Si inizia con affrontare questioni in qualche modo di minore rilievo, cioè il fatto che alla richiesta di traslazione di un feretro ed urna cineraria da un loculo ad altro non siano stati dati riscontri.
Ciò porta a dover ricordare gli obblighi di conclusione dei procedimenti, anche quando siano ad iniziativa di parte, nonché i possibili rimedi, per la parte in caso di inadempimento (art. 2 L. 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.).… ... Leggi il resto

Chi ”seppellisce” chi? E dove? – 1/2

Premessa introduttiva: la fattispecie
Come frequentemente accade, le situazioni che emergono nelle realtà possono superare le fantasie, cioè le impostazioni astratte, magari anche elaborate per motivi “di scuola”.
Ciò accade in particolare quando nelle realtà locali vi siano poche attenzioni attorno ad aspetti specifici, specie allorquando la gestione dei cimiteri e la regolazione dei diritti d’uso siano “senza padrone”, cioè quando le diverse attività siano distribuite per fasi, attribuendone una o più a quale momento organizzativo (leggasi: ufficio), altra ad altri, spesso “sparpagliandole” tra più uffici.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 7 febbraio 2022, n. 279

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 7 febbraio 2022, n. 279

Pubblicato il 07/02/2022
N. 00279/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00504/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 504 del 2020 proposto dai Sigg. -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall’avvocato Alessandro Tozzi e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
-OMISSIS-in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Carlo Orlandi e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per il risarcimento
di tutti i danni derivanti ai ricorrenti dalla decadenza della concessione cimiteriale intestata alla famiglia -OMISSIS-disposta nel Comune nel 2016, mai notificata, e di tutti gli atti presupposti e conseguenti, ivi compresa la presunta segnalazione dello stato di abbandono della cappella del 2014 e l’estumulazione dei defunti avvenuta nel 2016.… ... Leggi il resto

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 1° febbraio 2022, n. 357

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 1° febbraio 2022, n. 357

Pubblicato il 01/02/2022
N. 00357/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00572/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 572 del 2017, proposto da
P. Antonino, rappresentato e difeso dall’avv. Filippo Di Matteo, con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;
contro
Comune di Monreale, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
per l’annullamento
della determina dirigenziale n.… ... Leggi il resto