Domanda: < /br>
Il signor X chiede, all’organo amministrativo di un cimitero consortile, la voltura in suo favore della concessione di una cappella intestata allo zio (celibe).
Ciò in seguito a testamento olografo a firma del defunto zio, regolarmente registrato a mezzo di notaio.
Il testamento riporta: “”in previsione della mia morte e per il tempo in cui avrò cessato di vivere, dispongo quanto segue:
“a mio nipote” (richiedente la voltura) lascio la piena proprietà della cappella sita nel cimitero di … con diritto di sepoltura della famiglia del mio defunto fratello … e delle mie sorelle … ed è mio desiderio che non vengano sepolti estranei.”… ... Leggi il resto
Tag: Cessione di sepolcro
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 26 febbraio 2010, n. 1171
Riferimenti:
TAR Campania, Napoli, sez. I, 28/07/2009, n. 4427
Massima:
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 26 febbraio 2010, n. 1171
È legittima la norma del regolamento di polizia mortuaria che prevede l’applicabilità anche alle concessioni cimiteriali già rilasciate del divieto di qualsiasi cessione diretta fra privati delle concessioni: essa infatti non è retroattiva, in quanto va a regolamentare i futuri atti di cessione fra privati. Il fatto tuttavia che la norma alteri delle regole cristallizzate al momento del rilascio della concessione comporta la necessità di un’adeguata considerazione dell’affidamento creatosi in capo al privato (ad es.… ... Leggi il resto
Voltura cappella intestata a Istituto Religioso
Domanda:
Una signora ha chiesto la voltura in suo favore della concessione di una cappella gentilizia intestata a terzi (Istituto Religioso).
Ciò in conformità ad un titolo esecutivo rappresentato dal verbale di conciliazione giudiziale emesso dal Giudice del Lavoro.
La signora, a fronte di un credito inerente il trattamento di fine rapporto vantato nei confronti di tale Istituto Religioso, ha accettato la proposta conciliativa diretta alla soddisfazione del credito.
Tale proposta concerneva la cessione, in favore della stessa, del diritto di esclusivo e pieno utilizzo della cappella gentilizia presente nel cimitero consortile, appartenente all’Istituto Religioso.… ... Leggi il resto
Estensione titolarità concessione
Domanda: < /br>
Un concessionario di lotto di terreno, ove ha edificato una cappella di famiglia, richiede al Comune una modifica della titolarità della concessione.
Egli richiede di estenderla anche alla propria nipote (figlia del fratello).
L’eventualità non è menzionata nel regolamento di polizia mortuaria comunale.
Si chiede se tale richiesta possa essere accolta alla luce della normativa vigente.
< /br>
Risposta: < /br>
Alla luce della documentazione trasmessa, si esprime il seguente parere, premettendo quanto segue:
1) Si tratta di concessione di area cimiteriale, regolata dall’articolo 90 e seguenti del D.P.R.… ... Leggi il resto
TAR Veneto, Sez. I, 3 aprile 2009, n. 1192
Norme correlate:
Art 2 Legge n. 241/1990
Art 341 Regio Decreto n. 1265/1934
Testo completo:
TAR Veneto, Sez. I, 3 aprile 2009, n. 1192
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Prima Sezione)
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 377/2008 proposto da Monastero cistercense dei Santi Gervasio e Protasio in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Umberto Costa ed Alessandra Cadalt, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R.,… ... Leggi il resto
TAR Lazio, Roma, Sez. II, 1° gennaio 2009, n. 40
Norme correlate:
Art 75 Regio Decreto n. 262/1942
Testo completo:
TAR Lazio, Roma, Sez. II, 1° gennaio 2009, n. 40
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sez. II
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 8101/2004, proposto dal sig. Camillo TURRA, rappresentato e difeso dall’avv. Alessandra COLABUCCI ed elettivamente domiciliato in Roma, al c.so Trieste n. 87;
contro
il COMUNE DI ROMA, in persona del sig. Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 1739 del 20/10/2008 – Regione Friuli-Venezia Giulia. Legge Regionale 13 ottobre 2008, n. 11
Circolare, SEFIT, 2008
Circolare allegata
Norme correlate:
Legge n. 130 del 2001
Art 343 di Regio Decreto n. 1265 del 1934
Art 74 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 75 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 76 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 77 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Decreto Legislativo n. 267 del 2000
Decreto Presidente Repubblica n. 254 del 2003… ... Leggi il resto
Assegnazione manufatti non in presenza salma/resti/ceneri
Domanda: < /br>
Un Comune lombardo non ha ancora approvato il piano cimiteriale, ora in fase di redazione.
Da anni si permette di prenotare il colombaro a persone in vita (in occasione del decesso del coniuge).
In attesa dell’approvazione del nuovo piano cimiteriale, si può continuare con tali prenotazioni?
Anche in virtù del fatto che il regolamento comunale consente la prenotazione con criteri di assegnazione.
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Risposta: < /br>
Sì, per la fattispecie, consentire dal regolamento regionale e no per tutte le altre.… ... Leggi il resto
Tumulazione di benemeriti
Domanda: < /br>
Nel Comune il coniuge superstite può prenotare un colombaro vicino a quello del defunto.
Nel colombaro libero, il concessionario può “ospitare” per un periodo il feretro di congiunto o amico?
Adducendo, ad esempio, come motivazione la carenza di sepolture a terra.
Risposta: < /br>
Ordinariamente no.
Possono essere tumulati solo familiari del concessionario, ex art. 93 comma 1 D.P.R. 285/90.
È fatta eccezione solo per i 2 casi disciplinati dal comma 2 dell’articolo 93, comma 2:
– convivente e
– benemerito (si ritiene che nel caso prospettato si tratti di benemerito).… ... Leggi il resto
Diritti di sepolcro
Domanda: < /br>
Nel cimitero esiste un tumulo di famiglia (cripta interrata), la cui concessione amministrativa per l’area, risalente al 1926, è in capo a Tizio della famiglia A.
Tuttavia nella stessa tomba, dal 1929 al 1991, data dell’ultima sepoltura, le sepolture sono esclusivamente di membri appartenenti alla famiglia B.
Gli eredi della famiglia A, non essendoci agli atti modifica nell’atto di concessione originaria, rivendicano diritto d’uso e proprietà della tomba in forza dell’unico atto amministrativo esistente.
Stesso diritto rivendicano gli eredi e i discendenti della famiglia B in forza della situazione di fatto.… ... Leggi il resto
Procedure assegnazione loculi
Domanda: < /br>
L’Ufficio Cimiteriale, durante gli anni ‘80, ha provveduto a ‘vendere’ alcuni loculi a fronte di due somme distinte in:
1) “anticipo e saldo” in regime temporale di 30 anni;
2) “prenotazione”.
Il contratto veniva però stipulato solo in caso di utilizzo del manufatto, con assegnazione secondo l’ordine di occupazione.
Dopo trent’anni, esistono ancora persone che esibiscono ricevute di pagamento di “prenotazioni” di loculi mai occupati.
Alcune di queste richiedono di poter rinunciare all’assegnazione del loculo “prenotato” (avendo nel frattempo una tomba di famiglia in concessione).… ... Leggi il resto
TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 6 febbraio 2007, n. 318
Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 26b Decreto Legge n. 415/1989
Testo completo:
TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 6 febbraio 2007, n. 318
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia-Sezione di Lecce
Prima Sezione
Composto dai Signori Magistrati:
Aldo Ravalli, Presidente
Enrico d’Arpe, Componente est.
Massimiliano Balloriani, Componente
ha pronunziato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n° 1860/2004 presentato dal Sig. D’Erchia Salvatore, rappresentato e difeso dall’Avv.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2007/1-h
Nel cimitero di … vi è una tomba di famiglia perpetua (a 4 posti) intestata a signora vivente. In questa tomba sono stati sepolti nel 1995 (non se ne sa il motivo) i resti della madre e della moglie del suo attuale compagno, con il quale però non convive. Ora la signora, che è in età avanzata, vorrebbe rinunciare alla tomba per lasciarla al compagno coetaneo perché lui vorrebbe essere sepolto qui e lei – figli d’accordo – verrebbe sepolta in altro Comune.… ... Leggi il resto
TAR Sardegna, Sez. II, 30 gennaio 2006, n. 95
Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Riferimenti: Cons. Stato Sez. IV, 2/3/2000, n. 1111; Corte Cost., 6/7/2004, n. 204; T.A.R. Sardegna 328/2005; T.A.R. Sardegna 1982/2005
Massima:
TAR Sardegna, Sez. II, 30 gennaio 2006, n. 95
L’art. 92, comma 2, del D.P.R. 285/1990 «stabilisce che le concessioni cimiteriali successive al 1990 debbano essere ricondotte a due tipologie (esclusivamente) a tempo determinato; di conseguenza, non possono essere più rilasciate concessioni per l’uso perpetuo di aree cimiteriali.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2005/2-f
Il Comune di … metterà all’asta alcune cappelle del cimitero comunale senza prima aver effettuato le operazioni di estumulazioni dei defunti presenti (che ormai non hanno più parenti). Tale decisione è motivata dalla mancanza di personale: è infatti previsto che il Comune, al momento della stipula della concessione, si riservi un lasso di tempo per effettuare tali operazioni. È legittima tale iniziativa di vendita delle cappelle?
Risposta:
Innanzitutto occorre vedere con esattezza cosa specifica il regolamento di polizia mortuaria comunale.… ... Leggi il resto