Archivio Risposte a Quesiti

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  • Quesito pubblicato su ISF2020/3-a

    TAG: AFbara, Covid-19, valvola

    In numerosi articoli, pubblicati sul Vs. portale funerali.org, si riporta che per tumulazione di salme Covid-19 è vietata l’installazione di valvola, facendo riferimento alla circolare Ministero della Salute n. 34678 del 13/12/2016, (che effettivamente indica il divieto di utilizzo della valvola). Però nella circolare del Min. Salute n. 11285 del 01/4/2020, all’Allegato A – che indica le caratteristiche ed il confezionamento dei feretri ospitanti salme affette da Covid-19 – nello specifico alla lettera D, si legge che è consentito l’utilizzo di valvole come da D.P.R. 285/1990. Si chiede inoltre se il Covid-19 sia inserito o meno nell’elenco del Ministero della Salute come malattia infettiva diffusiva.

  • Il concessionario in project financing cimiteriale non può ricevere in esclusiva dal comune attività di libero mercato

    TAG: Attività in libera concorrenza, GESTIONE CIMITERO

    Il Comune di … ha affidato ad un operatore economico, indivi-duato con project financing, che avrà la gestione di tutte le attivi-tà del cimitero per 30 anni, la re-alizzazione di nuovi loculi / cap-pelle cimiteriali. Tra le attività in esclusiva in capo al gestore vi è quella di sistema-zione (posa in opera) della sola pietra tombale/copertura lapi-dea dei loculi – fornita dalla fa-miglia in regime di libera concor-renza – a tumulazione / estumu-lazione avvenuta. La Corte di Cassazione, Sez. I, con sentenza del 10 maggio 2017, n. 11456 ha statuito che l’assegna-zione ad una concessionaria in esclusiva della posa in opera e fornitura degli arredi funerari nei cimiteri viola la normativa di libera concorrenza (antitrust); in quanto si tratta di “Un’attività di cui l’amministrazione non può disporre e che attiene alla realiz-zazione di interessi e alla conclu-sione di transazioni di carattere privato sia pure collegate e rese possibili dalla realizzazione e dalla fruibilità dell’opera pubblica”. Si chiede, pertanto, se la posa in opera della sola pietra tombale / copertura lapidea dei loculi affi-data dal Comune di … in via e-sclusiva al concessionario sia da considerare illegittima, atteso che la stessa fornitura del marmo (pur ritenuta dal Comune non rientrante nel novero degli arredi funebri) unitamente alle altre attività costituenti gli arredi funebri (inscrizioni/incisioni, vasi , ornamenti) sono lasciate al libero mercato.

  • Come tornare in possesso da parte di un comune di vecchie concessioni cimiteriali perpetue

    TAG: Sepoltura

    Il Comune per il quale lavoro – sono un impiegato tecnico che si occupa anche della gestione cimiteriale – mi ha incaricato di verificare le modalità e le procedure per poter ritornare in possesso delle sepolture “perpetue” vista la attuale grave carenza di loculi. Avete la possibilità di fornirmi qualche indicazione che mi consenta di attivare un percorso procedurale in tal senso?

  • C’è un obbligo di pagamento tracciabile se si vuole usufruire della detrazione spese funebri

    TAG: tracciabilità del pagamento

    L’art. 1, comma 679 della Legge di bilancio 2020 (L. 160/2019) ha introdotto modifiche normative incentivando la tracciabilità dei pagamenti. Ciò interessa anche la detrazione di spese funebri. Vorrei però capire se c’è un obbligo di pagamento tracciato sempre e comunque per ogni funerale o solo in caso in cui l’interessato voglia procedere a detrarne la spesa.

  • Quesito pubblicato su ISF2020/1-a

    TAG: CMestumulazione, Concessioni scadenze

    Avrei bisogno di alcuni chiarimenti in merito alla scompar-sa della tomba di mio nonno, senza nessun preavviso, da par-te del Comune in cui insiste il cimitero. Ho provato più volte a contattare sia il Comune (sindaco compreso), sia gli operatori del cimitero, senza aver mai ricevuto risposte chiare. Come posso fare per risolvere tale situazione?

  • Quesito pubblicato su ISF2020/1-d

    TAG: Veglia funebre

    Di rado capita che alcuni fa-miliari chiedano di effettuare la veglia funebre a domicilio. Fermo restando che la Giunta Provinciale di Bolzano ha deliberato che sia il medico, che ha accertato la morte, in base al vigente regolamento di polizia mortuaria comunale, a rilasciare il nulla osta alla veglia funebre a domicilio (qualora non sussistano motivi igienici ostativi), si chiede se l’ASL debba esserne informata ai fini della verifica sulle condizioni dell’alloggio ove la veglia dovrebbe essere effettuata.

  • Quesito pubblicato su ISF2020/1-c

    TAG: CIMITERO-illuminazione votiva

    Nel cimitero comunale di … le sepolture sono dotate di luci attivate dalla ditta affidataria dell’appalto, ma il Comune ha riscontrato punti luce anomali, quali quelli funzionanti a pile (installate dai cittadini) e quelli che, riflettendo la luce solare, sembrano accesi. Ciò premesso si chiede se il Comune debba pretendere che i punti luce debbano essere esclusivamente quelli attivati dalla ditta affidataria o meno, in quanto né il regolamento di Polizia Mortuaria comunale, né il contratto stipulato con la ditta affidataria degli impianti di illuminazione norma la materia.

  • Quesito pubblicato su ISF2020/1-b

    TAG: intestazione, tomba

    Un concessionario di tomba privata, con atto notarile rogato nel 1988, ha donato parte dei loculi ivi realizzati a terzi, che, nel 1992, si sono rivolti al Comune al fine della intestazione del sacello, sul presupposto di esserne proprietari, in forza della predetta donazione. All'epoca Il Comune si mostrò favorevole alla procedura richiesta, senza poi darne seguito per ragioni non conosciute. Ad oggi, l’intestazione del manufatto è ancora formalmente in capo al vecchio concessionario, ma, il donatario, avendo necessità di utilizzare il loculo per la tumulazione di un caro estinto, ora sollecita la definizione amministrativa della pratica. Il regolamento comunale di polizia mortuaria del Comune, pur prevedendo l’ipotesi di retrocessione di area o di manufatto al Comune, non contempla, come ovvio, simile eventualità. Il Servizio in intestazione si trova dunque a dover dare continuità all'azione allora avviata (1992) e, tenendo conto dell’atto di donazione, nel qua-le il legittimo concessionario ha inequivocabilmente manifestato la volontà di cedere a terzi parte del bene realizzato a sue spese, intenderebbe procedere ad una co-intestazione del manufatto (vale a dire intestare la concessione tombale, limitata-mente alla parte ceduta a questi). Ed essendo la donazione un atto di liberalità, non vi è da regolare nessuna transazione economica, di fatto mai avvenuta. Si chiede quindi se il Comune può operare in tal senso, oppure se la donazione resta un atto tra privati e quindi di nessuna valenza ai fini della possibilità di cointestazione della concessione cimiteriale predetta.

  • Quesito pubblicato su ISF2019/4-f

    TAG: Veglia funebre

    Di rado capita che alcuni familiari chiedano di effettuare la veglia funebre a domicilio. Fermo restando che la Giunta Provinciale di Bolzano ha deliberato che sia il medico, che ha accertato la morte, in base al vigente regolamento di polizia mortuaria comunale, a rilasciare il nulla osta alla veglia funebre a domicilio (qualora non sussistano motivi igienici ostativi), si chiede se l’ASL debba esserne informata ai fini della verifica sulle condizioni dell’alloggio ove la veglia dovrebbe essere effettuata.

  • Quesito pubblicato su ISF2019/4-e

    TAG: CIMITERO-illuminazione votiva

    Nel cimitero comunale di … le sepolture sono dotate di luci attivate dalla ditta affidataria dell’appalto, ma il Comune ha riscontrato punti luce anomali, quali quelli funzionanti a pile (installate dai cittadini) e quelli che, riflettendo la luce solare, sembrano accesi. Ciò premesso si chiede se il Co-mune debba pretendere che i punti luce debbano essere esclusivamente quelli attivati dalla ditta affidataria o meno, in quanto né il regolamento di Polizia Mortuaria comunale, né il contratto stipulato con la ditta affidataria degli impianti di illuminazione norma la materia.