Cassazione civile, Sez. Unite, 17 dicembre 1991, n. 13596

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Art 16 Legge n. 865/1971
Art 19 Legge n. 865/1971

Riferimenti:
Cassazione civile, Sez. Unite, 17 dicembre 1991, n. 13596
Al fine della determinazione dell’indennità espropriativa, con riguardo a terreno soggetto a vincolo di rispetto cimiteriale ai sensi dell’art. 338 del R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 (t.u. sulle leggi sanitarie), deve essere esclusa la natura edificatoria del terreno medesimo, indipendentemente dalla presenza nella zona di costruzioni illegittimamente realizzate, atteso che detto vincolo si traduce in un divieto generale ed assoluto di fabbricazione (salva poi restando l’eventualità di un valore di mercato superiore a quello agricolo, in relazione a consentite utilizzazioni non edificatorie, quale la creazione di aree di parcheggio o la collocazione di edicole per la vendita di fiori).… ... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. I, 21 ottobre 1991, n. 11133

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Massima:
Cassazione civile, Sez. I, 21 ottobre 1991, n. 11133
Posto che i vincoli legali di inedificabilità non possono essere derogati dai piani urbanistici, i quali costituiscono fonte normativa di grado inferiore, una tavola del piano regolatore o una norma dello stesso non posso derogare al divieto di edificabilità previsto dalla normativa sulle fasce di rispetto cimiteriale.

Testo completo:
Cassazione civile, Sez.... Leggi il resto

Cassazione civile, 20 settembre 1991, n. 9837

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 1140 Regio Decreto n. 262/1942
Art 1145 Regio Decreto n. 262/1942

Massima:
Cassazione civile, 20 settembre 1991, n. 9837
Lo ius sepulchri ha natura di diritto reale patrimoniale; ne discende che l’esercizio del potere di fatto, corrispondente al contenuto di tale diritto, concreta “possesso”, ai sensi dell’art. 1140 c.c., ed è quindi tutelabile anche con l’azione di manutenzione.

Testo completo:
Cassazione civile, 20 settembre 1991, n.... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 17 luglio 1991, n. 1038

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti: Foro amm. 1991, fasc.7-8 (s.m)

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 17 luglio 1991, n. 1038
E’ illegittima l’assegnazione di loculi cimiteriali mediante sorteggio tra alcune delle domande presentate in tempi diversi, non ravvisandosi in tale procedura un criterio obiettivo e trasparente di scelta, stante la diversa posizione degli aspiranti se non altro con riferimento al momento della presentazione delle relative istanze (nella specie si è ritenuto che l’unico criterio di preferenza da seguire fosse quello dell’ordine cronologico di iscrizione delle domande di assegnazione, peraltro già adottato dall’amministrazione in precedenti e successive situazioni analoghe).… ... Leggi il resto

Cassazione penale, Sez. VI, 7 giugno 1991

Norme correlate:
Art 319 Regio Decreto n. 1398/1930
Art 323 Regio Decreto n. 1398/1930

Massima:
Cassazione penale, Sez. VI, 7 giugno 1991
Costituisce atto contrario ai doveri d’ufficio quello del dipendente di ospedale che avverta sollecitamente gli impresari delle pompe funebri del decesso imminente o già avvenuto dei ricoverati. (Nella specie, relativa a rigetto di ricorso avverso ordinanza di riesame confermativa di quella del g.i.p. – che aveva disposto la sospensione dal pubblico servizio di ausiliaria socio-sanitaria, di infermiere professionale e di portiere al passo carraio, che ricevevano compensi dai predetti impresari, in relazione al delitto continuato di corruzione propria – e indicativa del diverso reato di abuso d’ufficio ex art.… ... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. Unite, 22 maggio 1991, n. 5787

Norme correlate:
Art 2598 Regio Decreto n. 262/1942
Art 1 Regio Decreto n. 2578/1925
Art 2 Regio Decreto n. 2578/1925
Art 3 Regio Decreto n. 2578/1925
Art 7 Regio Decreto n. 2578/1925
Art 8 Regio Decreto n. 2578/1925

Riferimenti: Foro it. 1992; I; 2204

Massima:
Cassazione civile, Sez. Unite, 22 maggio 1991, n. 5787
Non costituisce, di per sé, concorrenza sleale l’assunzione, da parte di un comune, di un servizio (nella specie, pompe funebri) non incluso tra quelli che, a norma di legge, devono essere gestiti dagli enti locali territoriali.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 13 maggio 1991, n. 806 [2]

Norme correlate:
Art capo18 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90

Riferimenti: Foro amm. 1991, 1447, Cons. stato, 1991, I, 943

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 13 maggio 1991, n. 806
L’articolo del regolamento comunale di polizia mortuaria vigente, in forza del quale è consentita la tumulazione della salma di parenti ed affini del concessionario, ha efficacia cogente ed è applicabile retroattivamente ove stabilisca norme interpretatrici di clausole di concessione già rilasciata (nella specie si è ritenuto che la concessione cimiteriale assentita, vigente il vecchio regolamento di polizia cimiteriale, la quale prevedeva che potessero essere tumulate le figlie del concessionario e le rispettive famiglie, non impedisce la sepoltura del marito di una delle figlie, ancorché avesse contratto nuove nozze dopo la morte della moglie).… ... Leggi il resto

Corte costituzionale, 22 aprile 1991, n. 174

Norme correlate:
Capo 05 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 06 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 09 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 17 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90

Riferimenti: Cons. Stato 1991; II; 733, Giur. cost. 1991; 1442

Massima:
Corte costituzionale, 22 aprile 1991, n. 174
Lo Stato può stabilire nel regolamento di polizia mortuaria le autorità competenti ai riscontri diagnostici ed alle altre incombenze attinenti alla polizia mortuaria ma non può incidere sulle norme già emanate dalle regioni in materia; pertanto, sono illegittimi gli art.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Sez. III, 16 aprile 1991, n. 144

Norme correlate:
Art 26 Decreto Legislativo n. 112/1998
Art 163 Decreto Legislativo n. 112/1998
Art 115 Regio Decreto n. 773/1931

Riferimenti: Riv. giur. circol. trasp. 1992, 382 (s.m)

Testo completo:
TAR Lombardia, Sez. III, 16 aprile 1991, n. 144
Le imprese di onoranze funebri devono munirsi della licenza di cui all’art. 115 T.U. 18 giugno 1931 n. 773 soltanto qualora intendano svolgere opera di intermediazione del disbrigo delle pratiche amministrative normalmente correlate al decesso su richiesta e per conto dei familiari della persona defunta, rientrando invece nella competenza del Comune il rilascio dell’autorizzazione al mero trasporto della salma dal luogo di decesso a quello di tumulazione, nonché quella inerente al commercio di feretri e degli altri articoli mortuari.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 15 aprile 1991, n. 554

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti: Foro amm. 1991; 1122

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 15 aprile 1991, n. 554
Deve ritenersi nulla la notifica di una diffida da parte di un comune al titolare di una concessione cimiteriale di eseguire lavori di manutenzione al loculo cimiteriale, ove effettuata a mani di persona abitante nello stesso condominio (nella specie si è ritenuta l’illegittimità derivata della decadenza dalla concessione, stante la nullità della notifica della diffida).… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 1991, n. 379 [1]

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Riferimenti: Foro Amm. 1991; 1051, Cons. Stato 1991; 642, Giur. It. 1991

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 1991, n. 379
Il Prefetto, ai sensi dell’art. 338 del R.D. 27 luglio 1934 n. 1265, modificato dalla legge 17 ottobre 1957 n. 983, può ridurre l’ampiezza della zona di rispetto del cimitero ordinariamente di m 200, delimitandone il perimetro in relazione alla situazione dei luoghi, purché nei centri abitati con popolazione superiore a 20.000 abitanti il raggio della zona non risulti inferiore a 100 metri e negli altri Comuni ad almeno 50 m.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 1991, n. 379 [3]

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Riferimenti: Foro Amm. 1991; 1051, Cons. Stato 1991; 642, Giur. It. 1991

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 1991, n. 379
La parziale violazione della fascia di rispetto dai cimiteri legittima l’annullamento della concessione edilizia assentita nei limiti della effettiva trasgressione, ma non anche la rimozione dell’intera concessione (nella specie si è ritenuto che la sporgenza dello spigolo di un balcone all’interno della zona di rispetto avrebbe giustificato l’annullamento della concessione in tali ristretti limiti).… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 1991, n. 379 [4]

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Riferimenti: Foro Amm. 1991; 1051, Cons. Stato 1991; 642, Giur. It. 1991

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 1991, n. 379
La cartografia degli strumenti urbanistici ha la funzione di rendere percepibile lo stato dei luoghi e non anche quella di introdurre vincoli o limiti non oggetto di specifica prescrizione (nella specie la fascia di rispetto dai cimiteri per le nuove costruzioni si è individuata in m.… ... Leggi il resto