Apertura feretro per cremazione dopo estumulazione

Domanda

Si deve estumulare un cadavere rimasto 40 anni in cassa di zinco per procedere alla cremazione.
È preferibile aprire il feretro per non mischiare i resti con frammenti di zinco?
Il cadavere potrebbe essere non ancora mineralizzato.

Risposta

È possibile che il cadavere (che si chiama resto mortale, se passati almeno 20 anni dalla tumulazione) non sia mineralizzato.
Questo lo si apprende solamente al momento della estumulazione, generalmente con l'apertura del feretro in camera mortuaria.
Lo zinco si scioglie durante la cremazione e in parte evapora, intercettato dai filtri del crematorio (questo nel caso si cremi il feretro attuale). Poi si consegna la frazione di ossa calcinate, non interessate dal processo di fusione dello zinco.
Nella maggior parte dei crematori italiani si crema senza cassa di zinco, quindi si procede a traslare i resti mortali dalla vecchia bara in una nuova (di legno o di cartone).
Poi si crema questa nuova bara con i resti mortali.
Le ceneri sono sempre raccolte dentro un'urna sigillata.
Per la gestione dei rifiuti del crematorio si veda la circolare SEFIT p.n. 2091/2009 in Documentazione.