Ad Atlanta, negli USA, un giudice della Georgia, noto per le sue sentenze originali, ha condannato un tossicodipendente recidivo a dormire con accanto una bara, per sei mesi, per ricordargli ogni giorno quel che gli sarebbe potuto occorrere se continuava a drogarsi. Per dare un’ultima chance a Brenton Raffenperger, 24 anni, che rischiava 30 anni di galera, il magistrato Sydney Nation, ha commutato una pena di 7 anni di carcere in soli 6 mesi e mezzo alla condizione che il giovane acquistasse una bara e la sistemasse accanto al proprio letto. L’oggetto funebre dovrebbe ricordargli permanentemente che la droga uccide.