Si è parlato anche di architettura associativa, nell’ambito dell’ultima Assemblea Generale Federgasacqua, tenutasi a Roma il 2 aprile. L’assemblea ha approvato la relazione del presidente e riconfermato la “linea” di addivenire alla costituzione di FedReti dando ai suoi organi pieno mandato per pervenire in sei mesi alla conclusione del processo a suo tempo avviato e rallentato anche a causa dell’incertezza normativa che coinvolge i servizi pubblici locali. Tra gli argomenti all’ordine del giorno vi è stato quindi anche l’ipotesi di riorganizzazione delle federazioni in funzione dei servizi svolti. Rispetto alle paventate ipotesi di suddivisione dei servizi gas e acqua e di successiva confluenza in altri soggetti federativi, il presidente di Federgasacqua Andrea Lolli ha affermato: “non credo che vi siano altre strade percorribili rispetto alla creazione di un soggetto unico tra Federgasacqua e Federelettrica, in quanto FedReti è l’unico soggetto sul quale l’Assemblea di Federgasacqua si è esplicitamente espressa. Qualsiasi ipotesi che nascerà in futuro dovrà, a mio parere, essere sottoposta al giudizio dell’assemblea”. L’assemblea ha anche accolto l’idea di Confservizi di realizzare un’indagine tra gli associati per raccogliere pareri utili per definire le reali esigenze delle aziende in vista della riforma complessiva del sistema dei servizi pubblici locali e del meccanismo rappresentativo.
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