[fun.news.233] Dopo il Belgio anche negli USA scandalo per gestione disinvolta di crematorio

A Noble, in Georgia al confine con Alabama e Tennessee, tutto è cominciato quando un cane a passeggio è tornato dal padrone portandogli un teschio umano, poco distante da un crematorio. Le verifiche della polizia hanno consentito di portare alla luce corpi quasi intatti, persone decedute in dicembre con ancora la targhetta di identificazione dell´obitorio attaccata a un dito del piede. Sono ossa e corpi di defunti che i residenti nelle vicine città di Georgia, Alabama e Tennessee avevano affidato alla famiglia Marsh, proprietaria del crematorio, affinchè fossero cremati. Ray Brent Marsh, 28 anni, direttore del crematorio aveva inviato a ogni famiglia delle urne funerarie con tanto di certificato che attestava che le ceneri contenute erano quelle del parente estinto. Adesso i primi esami condotti su alcune ceneri hanno accertato che si trattava di legno bruciato con l´aggiunta di rifiuti inceneriti. Ray Brent Marsh è stato arrestato con cinque capi d´accusa, incluso quello di occultamento di cadavere. Si tratta di circa 200 corpi. «Più volte negli ultimi venti anni avevo denunciato alle autorità che il crematorio non funzionava a dovere- ha affermato William McGill, investigatore della contea di Walker – ma nessuno mi ha mai risposto». Negli ultimi anni il volume d´affari al «Tri-State Crematory» era cresciuto perché l´intraprendente e spregiudicato manager aveva abbassato i prezzi delle cremazioni. In Belgio, dopo un caso analogo, in cui per velocizzare i tempi della cerimonia di cremazione venivano consegnate le ceneri di un altro defunto cremato in precedenza, la cremazione è stata vietata all’imprenditoria privata.