Di seguito si riporta il testo del comunicato dell’Agenzia delle Entrate,emanato il 19 aprile 2007, sulle novità in arrivo per il contrasto all’evasione in alcuni settori di attività, tra i quali anche i servizi di pompe funebri.
Si rammenta che i modelli per gli studi di settore concernenti le pompe funebri (redditi 2006) sono reperibili sul sito dell’agenzia delle Entrate cliccando quì, e poi cercando lo studio TG55U tra quelli relativi ai Servizi.
“L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le metodologie di controllo relative a noleggio barche da diporto, gestione approdi turistici, lavanderie e tintorie, servizi di pompe funebri, agriturismo, agenzie di mediazione immobiliare e studi di radiologia e radioterapia. L’obiettivo dell’Agenzia e’ quello di uniformare l’attività’ di controllo sul territorio al fine di rendere più efficaci le azioni di prevenzione e di contrasto all’evasione, assumendo, nel contempo, un atteggiamento trasparente nei confronti dei contribuenti.
Le metodologie di controllo, a partire dal 1997, costituiscono una sorta di guida operativa che orienta e conduce il verificatore nel corso dell’attività’ preparatoria, nella fase successiva dell’accesso e nella ricostruzione dei corrispettivi di un’impresa o di un lavoratore autonomo, indicando a seconda dei casi i fattori da rilevare e la documentazione da acquisire.
Le guide operative, che nel complesso, riguardano ad oggi 96 distinte attività economiche, vengono aggiornate periodicamente in modo da rispondere ai mutamenti normativi e alle innovazioni che intervengono nei diversi settori. In pratica, e’ in questo quadro generale che si inserisce l’adozione della Circolare 22/E.
L’adeguamento delle sette metodologie, differenziate per attività economiche, investe sia aspetti normativi che elementi procedurali legati all’attività’ di controllo svolta in settori che, in base all’analisi di diversi indicatori economici e finanziari, spesso rivelano un’evidente disallineamento tra ricavi reali e importi dichiarati, originando conseguenti fenomeni di evasione.
In particolare, tra le modifiche più significative, si sottolinea quella relativa al paragrafo "Indagini bancarie", ora denominato "Indagini finanziarie", a seguito delle novità introdotte dalla Finanziaria 2005, dal decreto legge del 4 luglio 2006 n. 223 e dalla Circolare n. 32 del 19 ottobre 2006 della Direzione Centrale Accertamento.”