Gli interrogativi sottoposti al prudente giudizio di questa redazione, attengono ad aspetti strumentali che non rinvengono una puntuale regolazione di dettaglio, neppure nella Circ. Min. 24 giugno 1993 n. 24 e successivamente nel sovraordinato D.M. 1 luglio 2002 adottato ai sensi dell’art. 5 comma 2 Legge n. 130/2001, e lasciano così all’industria funeraria la possibilità di sbizzarrirsi con le soluzioni più pratiche, funzionali o ardite.
Ad esser chiaro ed incontrovertibile è unicamente lo scopo ultimo di queste disposizioni, nel senso che neppure l’art.… ... Leggi il resto

L’art. 16 comma 1 lett. b) D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285 è stato implicitamente abrogato (fatta salva, forse, la fattispecie resuduale del trasporto necroscopico) in conseguenza dell’art. 1, comma 7-bis, terzo periodo, D.-L. 27 dicembre 2001, n. 392, convert. in L. 26 febbraio 2001, n. 26) che prevede come il traporto deldei defunti sia generalmente a pagamento, secondo una tariffa stabilita dall’autorità comunale (secondo il disposto dell’art.…
Con tale termine, derivante dall’antica lingua greca, si contemplano, in genere, i servizi pubblici locali dovuti per compito istituzionale, quindi a carico del bilancio comunale (sulla loro contabilizzazione si veda il D.P.R.…