Tanatoprassi già operativa…ma solo sugli stranieri? – Legislazioni a confronto.

Gli atti di disposizione sul proprio corpo, nel solco dell’Art. 5 Cod. Civile,con particolare riferimento alle scelte afferenti alle pratiche funerarie e sepolcrali (ammesse dalla Legge), attengono ai diritti della personalità, per i quali, nell’evenienza di defunto straniero, la legge

italiana opera rinvio alla legge nazionale cui la persona, quando ancora in vita, soggiaceva, rimando che oltretutto era presente anche nelle norme di diritto internazionale privato previgenti (articoli da 17 a 31 Disposizioni sulla legge in generale), anche se non in modo così espresso e dichiarato.… ... Leggi il resto

Jorio Ronca (Asnaf): primi commenti sul Disegno di Legge di riforma del settore funerario.

Carlo Ballotta intervista Jorio Ronca, Presidente ASNAF&AS:
CB – Prima il monopolio comunale sui trasporti funebri, e le licenze di commercio contingentate poi la liberalizzazione “selvaggia” degli uni e delle altre, quindi il vortice delle leggi regionali, spesso velleitarie e confuse. E adesso? Quali novità veramente di rilievo per il settore funebre se il DDL Vaccari divenisse Legge dello Stato? Sia sincero: Chi ci perde e chi, invece, ci guadagna?

JR – Innanzi tutto speriamo che il testo passi con questa formulazione e non sia solo un’ipotesi di scuola, io credo che non ci siano vincitori o vinti: si tratta solo di avere un legge con cui finalmente apportare quelle migliorie che il settore richiede e, davvero desiderate da molti.… ... Leggi il resto

I “diritti fissi” sulle affissioni dei manifesti funebri

Cara Redazione, ma i diritti fissi sull’affissione dei manifesti a lutto sono sempre e comunque legittimi, o trattasi di un abuso perpetrato ancora da molti comuni verso noi imprese funebri?

 

Risposta: In primo luogo occorre dare una definizione che consenta di individuare la fattispecie in modo non equivoco: si definiscono “annunci mortuari” gli avvisi, i manifesti che vengono affissi, di norma in appositi spazi, altre volte in prossimità di luoghi di culto, altre ancora in luoghi non espressamente definiti, ma comunque “strategici” ed aventi come contenuto l’annuncio del decesso, contestualmente alle notizie circa il luogo ed il tempo delle esequie, o dei riti comunque previsti, nonché del luogo e tempo della sepoltura.… ... Leggi il resto

La morte del concessionario e l’istituto del SUBENTRO

Un Comune riferisce di aver stipulato negli anni molteplici attichiappe5 di concessione di area cimiteriale per la durata di 99 anni, con la clausola, in ciascuno di essi, del passaggio, specificamente, del diritto di uso relativo alla tomba di famiglia, alla morte del concessionario, agli eredi, con le modalità all’uopo previste. Il Comune chiede, dunque, se sia necessario reintestare il contratto specifico all’erede o se, invece, il contratto con il ‘de cuius’ operi nei confronti degli eredi senza necessità di variazione della titolarità.… ... Leggi il resto

Il “CARROZZONE” funerario e la funeral home portatile

Tratto dall’edizione on line del “Corriere della Sera”, in data 12 agosto 2013

[…]

La camera ardente mette le ruote e arriva a domicilio.

Sarà la città di Romano a sperimentare la sala del commiato mobile, l’invenzione di Angelo Bonomelli, fondatore della più importante società di pompe funebri della provincia.

L’imprenditore, 71 anni, ha passato da tempo la gestione al figlio Emanuele, ma non ha perso la voglia di innovare. Dopo aver allestito il primo servizio di autoambulanze in molte zone della Bergamasca alla metà degli anni ’60, e aver fondato l’omonima ditta di onoranze funebri nel decennio successivo, da qualche mese ha ripreso in mano la gestione di Villa delle Ortensie (acquisita nel 1988) a Sant’Omobono Terme, trasformandola in un centro per la medicina naturale.… ... Leggi il resto

Esumazione straordinaria finalizzata ad un nuova tumulazione?

Cara Redazione,

Sarebbe possibile, ed a quali “condizioni”, tumulare un cadavere già inumato pochi anni fa?
Personalmente trovo ostativo il confezionamento (o meglio, la strutturazione) della bara incompatibile, perché è diversa per i due tipi di seppellimento
!

Tecnicamente sarebbe pure abbastanza semplice: se la cassa di legno si presenta in ottime condizioni ed ha spessore almeno di 25 mm., si rifascia con un cassone di zinco e si autorizza il DSCN2941trasporto nel Comune secondo le usuali procedure per esumazione straordinaria con autorizzazione al trasporto, con destinazione la tumulazione.… ... Leggi il resto

Polizia Mortuaria nel Vecchio Testamento

Nelle antichissime comunità israelitiche, protagoniste del racconto biblico, Il funerale aveva luogo nel giorno stesso della morte, non era previsto nessun periodo d’osservazione, perché il caldo torrido avrebbe, in ogni caso, reso tumultuose ed incontrovertibili le fasi della decomposizione cadaverica.

54-845213788I sepolcri erano dipinti di bianco per allontanare gli Israeliti dal loro contenuto di corruzione, toccare i morti o le cose funerarie era segno di contaminazione, soprattutto per i maestri della legge mosaica.

Alla luce di queste considerazioni le terribili parole del Cristo contro l’ipocrisia dei farisei: “Siete come sepolcri imbiancati” si caricano di una forza polemica di straordinaria efficacia.… ... Leggi il resto

Sepolcreto privato anche fuori del perimetro cimiteriale?

Cara Redazione,

Siamo una comunità monastica italiana di giurisdizione greco-ortodossa presso il comune di xyz sito in Regione Toscana.

Stiamo sondando la possibilità di realizzare un sepolcreto privato per i nostri fedeli.

Il “cimitero” del monastero sarebbe solo un contenitore delle ossa di cadaveri inumati dello spazio ortodosso di un cimitero comunale, in quanto la chiesa ortodossa proibisce che le ossa dei morti possano essere “anonimate” anche dopo il tempo previsto per i piccoli loculi delle ossa nei cimiteri comunali.... Leggi il resto

Il certificato “ora per allora” di esclusione del sospetto di morte dovuta a reato ex Art. 79 comma 4 DPR 10 settembre 1990 n. 285

Traggo alcuna sagge considerazioni dal testo intitolato: “Cavillosi quesiti La rubrica “Quesiti e lettere”: una palestra di idee” a firma del Dott. Andrea Poggiali e pubblicato sul numero 3/2008 del magazine di settore “I Servizi Funerari”, per analizzare nel dettaglio alcuni passaggi di una procedura per nulla chiara ed univoca, almeno qui da me, nella mia Regione, l’Emilia-Romagna.

Premessa: secondo il paragrafo 4 della Circ. Min. 31 luglio 1998 n. 10 la cremazione di cadaveri di persone decedute dopo l’entrata in vigore del DPR n.... Leggi il resto

Cartolina…dall’INFERNO!

Il panorama sarebbe da cartolina sdolcinata: 120 ettari di lussureggiante bosco, su un’altura che digrada dolcemente fin sulla riva del fiume Tennessee.
120 ettari di fitta vegetazione selvaggia, tra piante arbustive ed alberi d’alto fusto, farebbero pensare ad un eden romantico nel cuore degli Stati Uniti, se queste lande dimenticate da Dio non fossero un vero e proprio “laboratorio per cadaveri”.

La denominazione ufficiale della BODY FARM è University of Tennessee Forensic Anthropology Facility (Istituto di ricerca antropologica (Forensic Anthropology Center), questa stazione di ricerca tanatologica accoglie discretamente cadaveri in decomposizione, lasciati marcire senza sepoltura ed in selvaggia balia degli agenti atmosferici.… ... Leggi il resto

TECNICHE “BORDER LINE” PER OTTENERE, AI SENSI DELL’ART. 75 COMMA 2 DPR n.285/90, SOLUZIONE DI CONTINUITA’ NELLA LAMIERA DI ZINCO

Cara Redazione,

richiediamo un parere relativamente ad una richiesta di inumazione in campo comune (o campo di mineralizzazione per indecomposti) di feretro, per diverse ragioni, confezionato con la doppia cassa.
L’empasse sta nello spiegare ai familiari la necessità di togliere lo zinco interno alla cassa prima dell’inumazione traslando il cadavere in altra cassa; a tal proposito sono a chiederle se vi è una norma di legge che imponga l’asportazione dello zinco in caso di inumazione in campo comune o quanto meno ne consigli la foratura (come Servizio cimiteriale si preferibbe la traslazione in altro cofano).
... Leggi il resto

Resti Mortali: il problema irrisolto dei feretri a “sogliola”

Cara Redazione,

 

Vorrei sapere dai colleghi che si occupano di polizia mortuaria com’è disciplinata la “sogliola”.
Per chi non lo sapesse, si tratta di una cassa di zinco di medie dimensioni (più sottile della cassa normale ma più grande della cassettina per ceneri o resti) in cui, dopo un certo numero di anni, si possono porre le salme non ancora completamente decomposte. Lo scopo è quello di recuperare un posto-salma, poichè nello stesso loculo possono stare una cassa grande ed una “sogliola”.… ... Leggi il resto

Atti di disposizione sul sepolcro illegittimi in regime di DPR n.803/1975

Riporto, qui di seguito un fatto realmente accaduto, seguito in prima persona dalla Redazione di www.funerali.org, cui provo a fornire una possibile interpretazione giuridica.

Quesito:

Cara Redazione, mio Padre, ora deceduto, subentra jure haereditatis per la quota di 1/6 nella titolarità dello Jus Sepulchi su di una preziosa cappella gentilizia, a concessione perpetua, sita nel cimitero di un’importante città emiliana; fingendosi, poi, unico intestatario della stessa e parente dei defunti ivi tumulati richiede, nell’anno 1982, l’estumulazione degli stessi al fine di liberare posti salma (i resti rinvenuti sono destinati al campo indecomposti o all’ossario comune) poi “inspiegabilmente” retrocede tutta la concessione al comune, così da divenirne dietro nuova assegnazione, unico concessionario ed attua, in questo modo, a proprio ed esclusivo vantaggio, una novazione del rapporto concessorio, non una semplice voltura.… ... Leggi il resto

Sanzioni sui trasporti funebri irregolari: chi le eleva e chi incassa i relativi importi?

Spesso si dibatte ancora sulla competenza territoriale nell’elevare e riscuotere eventuali sanzioni per i trasporti funebri non a norma.

La riflessione degli studiosi sul fenomeno giuridico della polizia mortuaria si attesta ormai all’unanimità si questa posizione: mentre l’erogazione delle sanzioni, anche ai sensi dell’Art. 17 DPR 285/90 è, di solito, compito delle AUSL, poiché sono esse a vigilare sui trasporti stessi la legittimazione su base distrettuale e, quindi, “geografica” ai introitare le corrispondenti somme sorge “a monte” ovvero in capo al comune di decesso da cui, ad esempio, dovesse partire il corteo funebre senza il necessario decreto di trasporto (anche se vi sia solidarietà tra chi abbia effettuato il trasporto in violazione e organi comunali che abbiano eventualmente autorizzato l’infrazione) in analogia con tutto l’ordinamento nazionale di polizia mortuaria che individua nel comune di decesso il soggetto legittimato ad formalizzare ed espletare tutti i passaggi amministrativi dell’evento funerale.… ... Leggi il resto

Il rito delle esequie nella tradizione laica:modelli e prospettive a confronto

s6Iniziamo questo nuovo anno in redazione con un’’indagine sul fenomeno dei funerali laici attraverso questa lunga e dettagliata intervista rilasciataci dal Dottor V.P., autore di una brillante tesi di laurea proprio su ritualità ed esequie civili.

Mi potrebbe illustrare, alla luce della sua tesi di laurea, anche in modo schematico, di quali fasi principali si possa comporre un rito laico?

Mi pare difficile rispondere alla domanda in modo schematico, così come mi sembra problematico proporre, alla luce di una ricerca, uno “schema” valido per un generico “rito laico”.… ... Leggi il resto

Privatizzazioni “in fieri” e valore morale dei cimiteri italiani

I nostri cimiteri, forse per un pregiudizio storico, legato alla loro natura essenzialmente pubblica, a partire, almeno dall’Editto Napoleonico di Saint Cloud del 1804, da molti impresari vengono vissuti come luoghi mal amministrati dalle burocrazie municipali dove avvendono scempi, sprechi immani di risorse e mercimoni (stomachevoli passaggi illeciti di denaro) contro la memoria verso i defunti. Tra necrofori-affossatori ed imprese funebri spesso non intercorrono buoni rapporti, c’è reciproca diffidenza e disistima, quindi in questa situazione è inevitabile che sorgano sospetti su presunti comportamenti al limite della legalità.… ... Leggi il resto