Consiglio di Stato, Sez. VI, 10 aprile 2020, n. 2368
[ sostanzialmente conforme: Consiglio di Stato, Sez. VI, 10 aprile 2020, n. 2370 ]Tag: Vincolo cimiteriale
Corte di Cassazione, Sez. III pen., 12 febbraio 2020, n. 5507
Corte di Cassazione, Sez. III pen., 12 febbraio 2020, n. 5507
Corte di Cassazione, Sez. III pen., 12 febbraio 2020, n. 5507
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 5 febbraio 2020, n. 562
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 5 febbraio 2020, n. 562
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 5 febbraio 2020, n. 562
TAR Sicilia, Catania, Sez. II, 23 gennaio 2020, n. 181
TAR Sicilia, Catania, Sez. II, 23 gennaio 2020, n. 181
TAR Sicilia, Catania, Sez. II, 23 gennaio 2020, n. 181
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 22 gennaio 2020, n. 312
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 22 gennaio 2020, n. 312
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 22 gennaio 2020, n. 312
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 15 gennaio 2020, n. 176
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 15 gennaio 2020, n. 176
Non rileva il contenuto della delibera del Consiglio comunale di approvazione del Regolamento comunale di polizia mortuaria, in quanto il suo ambito di applicazione, specificamente orientato alla disciplina della polizia mortuaria e dell’attività di gestione del cimitero e dei connessi servizi cimiteriali, esula dalla materia edilizia ed urbanistica, la cui disciplina è riposta in atti programmatori e regolamentari ad hoc, quali il Piano regolatore generale, le relative Norme tecniche di attuazione, nonché il Regolamento edilizio comunale.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 gennaio 2020, n. 283
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 gennaio 2020, n. 283
Non costituisce ampliamento del cimitero l’acquisizione ad esso di una cappella funeraria eretta, in epoca risalente, a ridosso del cimitero stesso.
Risulta tardivo il ricorso proposto dopo due anni, od oltre, dalla pubblicazione delle deliberazioni comunali impugnate, pubblicazione che costituisce il termine di efficacia degli stessi.
TAR Lazio, Roma, Sez. II-quater, 24 dicembre 2019, n. 14866
TAR Lazio, Roma, Sez. II-quater, 24 dicembre 2019, n. 14866
[ id.: TAR Lazio, Roma, Sez. II-quater, 24 dicembre 2019, n. 14865 ]
Consiglio di Stato, Sez. II, 28 ottobre 2019, n. 7329
Consiglio di Stato, Sez. II, 28 ottobre 2019, n. 7329
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 ottobre 2019, n. 6771
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 ottobre 2019, n. 6771
TAR Campania, Napoli, Sez. VIII, 18 ottobre 2019, n. 4978
TAR Campania, Napoli, Sez. VIII, 18 ottobre 2019, n. 4978
TAR Lazio, Roma, Sez. III-quater, 26 settembre 2019, n. 11339
TAR Lazio, Roma, Sez. III-quater, 26 settembre 2019, n. 11339
Sulla fascia di rispetto cimiteriale.
Sono sempre più numerose le pronunce, tanto dei T.A.R. quanto del Consiglio di Stato avtni ad oggetto la natura dei vincoli di inedificabilità che gravano sull’area extra cimiteriale soggetta al c.d. vincolo cimiteriale, posto dall’art. 338 T.U.LL.SS. Peraltro, quello che rileva non è tanto la numerosità delle pronunce in proposito, quanto, ormai, la loro uniformità, cioè il consolidamento di un indirizzo ermeneutico ben preciso, nel senso che la consolidata giurisprudenza del Consiglio di Stato (così come quella, di 1° grado, dei T.A.R.,… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. II, 26 agosto 2019, n. 5862
Consiglio di Stato, Sez. II, 26 agosto 2019, n. 5862
[ cfr., anche idem, n. 5863 ]
TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 15 luglio 2019, n. 9358
TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 15 luglio 2019, n. 9358
MASSIMA
TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 15 luglio 2019, n. 9358
La consolidata giurisprudenza del Consiglio di Stato ha affermato che:
a) il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità <i>ex lege</i> e integra una limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul valore del bene e non suscettibile di deroghe di fatto, tale da configurare in maniera obbiettiva e rispetto alla totalità dei soggetti il regime di appartenenza di una pluralità indifferenziata di immobili che si trovino in un particolare rapporto di vicinanza o contiguità con i suddetti beni pubblici;
b) il vincolo ha carattere assoluto e non consente in alcun modo l’allocazione sia di edifici, sia di opere incompatibili con il vincolo medesimo, in considerazione dei molteplici interessi pubblici che la fascia di rispetto intende tutelare, quali le esigenze di natura igienico sanitaria, la salvaguardia della peculiare sacralità che connota i luoghi destinati alla inumazione e alla sepoltura, il mantenimento di un’area di possibile espansione della cinta cimiteriale;
c) il vincolo, d’indole conformativa, è sganciato dalle esigenze immediate della pianificazione urbanistica, esso si impone di per sé, con efficacia diretta, indipendentemente da qualsiasi recepimento in strumenti urbanistici, i quali non sono idonei, proprio per la loro natura, ad incidere sulla sua esistenza o sui suoi limiti.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato Sez. IV, 8 luglio 2019, n. 4692
Consiglio di Stato Sez. IV, 8 luglio 2019, n. 4692
MASSIMA
Consiglio di Stato Sez. IV, 8 luglio 2019, n. 4692
La consolidata giurisprudenza del Consiglio di Stato ha affermato che:
a) il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità ex lege e integra una limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul valore del bene e non suscettibile di deroghe di fatto, tale da configurare in maniera obbiettiva e rispetto alla totalità dei soggetti il regime di appartenenza di una pluralità indifferenziata di immobili che si trovino in un particolare rapporto di vicinanza o contiguità con i suddetti beni pubblici;
b) il vincolo ha carattere assoluto e non consente in alcun modo l’allocazione sia di edifici, sia di opere incompatibili con il vincolo medesimo, in considerazione dei molteplici interessi pubblici che la fascia di rispetto intende tutelare, quali le esigenze di natura igienico sanitaria, la salvaguardia della peculiare sacralità che connota i luoghi destinati alla inumazione e alla sepoltura, il mantenimento di un’area di possibile espansione della cinta cimiteriale;
c) il vincolo, d’indole conformativa, è sganciato dalle esigenze immediate della pianificazione urbanistica, esso si impone di per sé, con efficacia diretta, indipendentemente da qualsiasi recepimento in strumenti urbanistici, i quali non sono idonei, proprio per la loro natura, ad incidere sulla sua esistenza o sui suoi limiti.… ... Leggi il resto