TAR Toscana, Sez. I, 4 febbraio 2020, n. 166

TAR Toscana, Sez. I, 4 febbraio 2020, n. 166

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TAR Toscana, Sez. I, 4 febbraio 2020, n. 166
[ cfr., anche: TAR Toscana, Sez. I, 4 febbraio 2020, n. 167 ]
Nelle gare pubbliche la clausola sociale deve essere interpretata conformemente ai principi nazionali e comunitari in materia di libertà di iniziativa imprenditoriale e di concorrenza, risultando altrimenti la clausola in questione lesiva della concorrenza, dal momento che verrebbe a scoraggiare la partecipazione alla gara ed a limitare la platea dei partecipanti, nonché a ledere la libertà d’impresa, riconosciuta e garantita dall’art.
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TAR Veneto, Sez. II, 4 febbraio 2020, n. 128

TAR Veneto, Sez. II, 4 febbraio 2020, n. 128

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TAR Veneto, Sez. II, 4 febbraio 2020, n. 128
In presenza di una decisione pregiudiziale emessa dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, il giudice nazionale è tenuto a tenerne conto, stante il suo carattere vincolante. L’eventuale rifiuto, da parte di una giurisdizione nazionale, di adeguamento ad una sentenza della Corte, può implicare l’apertura di una procedura di infrazione e la presentazione da parte della Commissione del ricorso di inadempimento di cui all’art.
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TAR Friuli Venezia Giulia, Sez. I, 19 dicembre 2019, n. 546

TAR Friuli Venezia Giulia, Sez. I, 19 dicembre 2019, n. 546

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TAR Friuli Venezia Giulia, Sez. I, 19 dicembre 2019, n. 546
E’ improcedibile in ricorso avverso atti on cui o sulla scorta dei quali è stato denegato loro l’invocato interramento dell’urna contenente le ceneri del defunto padre unitamente alla salma della madre, precedentemente scomparsa, già inumata nel campo comune, oltretutto in presenza di specifica norma regolamentare locale coerente con la legge regionale.
NORME CORRELATE
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Quesito pubblicato su ISF2019/4-b

I genitori di un feto (prodotto abortivo di 21 settimane + 3 gg.) vorrebbero richiedere la cremazione e la dispersione delle ceneri del ‘bimbo’. Si chiede quindi se i genitori possano avanzare tale richiesta e, in caso positivo, chi debba rilasciare il permesso di trasporto (l’Unità sanitaria locale oppure l’Ufficio di Stato civile).
1) La questione è spinosa e, per tale motivo, si consiglia di assumere una posizione interpretativa cauta.
La sepoltura di un feto è possibile, per quell’età di gestazione, se richiesta da ambedue i genitori.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2019/4-a

Quali sono le norme da seguire per le urne cinerarie?
Risposta:
In Italia le ceneri umane sono tutelate penalmente e costituiscono un unicum inscindibile. Ciò deriva dal Codice Penale, che tutela, oltre al cadavere, anche le ceneri, nel senso che laddove si rilevino atti di vilipendio sulle ceneri vi è una pena considerevole.
In Italia, vi è poi una serie di norme contenute in provvedimenti specifici, che di seguito si richiamano. I concetti ricavabili da dette norme sono:
a) L’intero ammontare delle ceneri di un defunto, in Italia, deve essere collocato in una sola urna, che deve essere sigillata, nel crematorio di consegna delle ceneri.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2175

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2175
[Nota; Vedasi anche: Consiglio di Stato, Sez, V, 2 aprile 2019, n. 2176]

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Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2175

Non risponde a coerenza l’assunto che l’attività di cremazione delle salme si sostanzi nell’esercizio di un’impresa liberamente esercitabile da chiunque e soggetta alle dinamiche del mercato, dato che si tratta invece di un servizio pubblico, amministrativamente regolato sulla base delle disposizioni della legge n.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2176

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2176
[Nota; Vedasi anche: Consiglio di Stato, Sez, V, 2 aprile 2019, n. 2175]

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Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2176

Secondo la giurisprudenza amministrativa prevalente la legittimazione ad agire contro provvedimenti di approvazione di progetti di opere ed impianti potenzialmente impattanti sul territorio, dal punto di vista ambientale, urbanistico e paesaggistico, non richiede una dimostrazione puntuale della concreta dannosità dell’impianto che, in quanto ancora da realizzare si tradurrebbe in una prova di carattere diabolico, ma anche soltanto una prospettazione plausibile delle ripercussioni negative (da ultimo in questo senso: Cons.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2019/2-a

In regione Toscana, prima della cremazione di un cadavere, è prassi corretta rimuovere sempre il pacemaker?
Risposta:
Allo stato attuale non sussiste una norma cogente che obblighi alla rimozione, in Toscana, del pacemaker.
Vi è però il parere, fornito dal Consiglio Sanitario Regionale della Toscana n. 51 del 3/6/2014, secondo il quale, in caso di pacemaker di vecchia generazione, alimentato quindi con materiale radioattivo, la rimozione dello stesso si ritiene obbligatoria (tenuto conto della circolare del Ministero della Salute n.… ... Leggi il resto