TAR Veneto, Sez. III, 22 novembre 2006, n. 910

Norme correlate:
Art 21 Legge n. 1034/1971
Art 35 Regio Decreto n. 1054/1924

Testo completo:
TAR Veneto, Sez. III, 22 novembre 2006, n. 910
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, terza sezione, costituito da:
Angelo De Zotti Presidente, Rita De Piero Consigliere, Riccardo Savoia Consigliere, relatore,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nella camera di consiglio del 22 novembre 2006.
Visto il ricorso n. 211806 proposto da AVANZI DEMI e VIGNON LOLA, rappresentate e difese dall’avv.to… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. III, 26 settembre 2006, n. 3074

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti: cfr. TAR Veneto, I, 27/6/2001, n. 1782

Testo completo:
TAR Veneto, Sez. III, 26 settembre 2006, n. 3074
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, terza Sezione, con l’intervento dei signori magistrati:
Angelo De ZottiPresidente
Rita De Piero Consigliere
Angelo GabbricciConsigliere – relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 17/05, proposto da Elvira Bianca Bertoldo ed Ada Cocco, rappresentate e difese dall’avv.… ... Leggi il resto

TAR Emilia Romagna, Sez. II, 15 marzo 2006, n. 326

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Testo completo:
TAR Emilia Romagna, Sez. II, 15 marzo 2006, n. 326
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER L’EMILIA-ROMAGNA, SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso N. 1164/2002, proposto da Altariva Stefano, Altariva Maria Rosa, Franchini Francesco, Mengoli Edda, rappresentati e difesi dall’Avv. Ernesto Di Rienzo ed elettivamente domiciliata presso l’Avv. Giorgio Sacco con studio, in Bologna, via S.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 28 febbraio 2006, n. 863

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 28 febbraio 2006, n. 863
La controversia avente ad oggetto la deliberazione con la quale il Comune stabilisce di revocare la precedente deliberazione di concessione del servizio di illuminazione votiva cimiteriale e di attribuire al Sindaco l’incarico di predisporre tutti gli atti necessari per consentire l’affidamento del servizio in questione ad una società mista, al cui capitale il Comune stesso partecipa nell’ambito della quota pubblica di maggioranza, rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo, in quanto verte sulla legittimità dell’esercizio da parte del Comune di poteri pubblicistici a mezzo di un atto di natura provvedimentale, a fronte del quale non è dato rinvenire, in capo alla società concessionaria del servizio revocato, se non una posizione di interesse legittimo, da tutelare in sede di giurisdizione amministrativa.… ... Leggi il resto

TAR Sardegna, Sez. II, 30 gennaio 2006, n. 95

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti: Cons. Stato Sez. IV, 2/3/2000, n. 1111; Corte Cost., 6/7/2004, n. 204; T.A.R. Sardegna 328/2005; T.A.R. Sardegna 1982/2005

Massima:
TAR Sardegna, Sez. II, 30 gennaio 2006, n. 95
L’art. 92, comma 2, del D.P.R. 285/1990 «stabilisce che le concessioni cimiteriali successive al 1990 debbano essere ricondotte a due tipologie (esclusivamente) a tempo determinato; di conseguenza, non possono essere più rilasciate concessioni per l’uso perpetuo di aree cimiteriali.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/4-f

La circolare Min. Sanità 10/98 prevede, nel caso di non completa mineralizzazione della salma, che il resto possa essere trasferito in altra fossa (campo indecomposti). Nel caso però in cui i congiunti richiedessero lo spostamento del resto in una fossa libera di un campo privato, questa operazione può essere effettuata?

Risposta:
Si è del parere che sia consentita la inumazione di resto mortale in fossa di area in concessione. Perché ciò avvenga la salma della persona deve avere diritto all’utilizzo della tomba familiare, vi deve essere capienza nel sepolcro e la durata residua della concessione deve essere tale da permetterlo (anche attraverso rinnovo).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/4-a

Al fine di recuperare spazio per sé o per altri suoi familiari, un concessionario in un cimitero della Lombardia vorrebbe ridurre a resti i defunti genitori, ritumulandoli poi dentro la stessa tomba. Nel caso ciò fosse possibile, una tomba in concessione perpetua può essere considerata alla stregua di una tomba di famiglia? E a livello economico come è possibile regolare la situazione?

Risposta:
La grande novità in materia di concessioni cimiteriali della normativa regionale lombarda sta proprio nel concetto di sepoltura a rotazione e non ad accumulo.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/3-c

Il regolamento regionale lombardo n. 6/04 non prevede la concessione d’uso di sepoltura privata “perpetua” o di durata superiore ai 99 anni, ma in questo Comune le concessioni perpetue o per 100 anni già in essere sono tantissime (soprattutto riferite a tombe a terra con sovrapposizione). Possono queste essere modificate in concessioni a termine (30 o 50 anni) senza ledere diritti comunque acquisiti dal concessionario?

Risposta:
Assolutamente no. Una concessione già assegnata, in forma perpetua o di durata eccedente i 99 anni, mantiene tale durata: vi è giurisprudenza costante in materia.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/2-f

Il Comune di … metterà all’asta alcune cappelle del cimitero comunale senza prima aver effettuato le operazioni di estumulazioni dei defunti presenti (che ormai non hanno più parenti). Tale decisione è motivata dalla mancanza di personale: è infatti previsto che il Comune, al momento della stipula della concessione, si riservi un lasso di tempo per effettuare tali operazioni. È legittima tale iniziativa di vendita delle cappelle?

Risposta:
Innanzitutto occorre vedere con esattezza cosa specifica il regolamento di polizia mortuaria comunale.... Leggi il resto

Tribunale, Trani, 8 settembre 2005, n. 751

Norme correlate:
Capo 18 di Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Testo completo:
Tribunale, Trani, 8 settembre 2005, n. 751
(Omissis)
Il Giudice, dott. Gaetano Labianca,
ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa civile di primo grado, iscritta al n. 3920/97, riunito al nr. 181/00 R.G.A.C., posta in deliberazione all’udienza del giorno 4.2.2005 e vertente tra le seguenti parti:
D. V. E.
D. V. M.
Rappresentate e difese dall’Avv. P. R. Inguscio Franco in forza di mandato a margine dell’atto di citazione ed elettivamente domiciliato in Trani presso il suo studio;
ATTRICI
I.… ... Leggi il resto

TAR Calabria, Sez. II, 11 luglio 2005, n. 1162

Riferimenti: Cass. civ., II, 24/1/2003, n. 1134

Testo completo:
TAR Calabria, Sez. II, 11 luglio 2005, n. 1162
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria, Sezione Seconda
alla presenza dei Signori:
LUIGI ANTONIO ESPOSITO Presidente
PIERINA BIANCOFIORE Primo referendario est. CARLO DELL’OLIO Referendario
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso n. 2078/1992 proposto da Anna Maria BOSCARELLI, Laura BOSCARELLI, Rosaria BOSCARELLI e Giuliana BOSCARELLI in qualità di eredi di Vita Carmelina vedova di Angelo BOSCARELLI rappresentati e difesi dall’Avv.… ... Leggi il resto

TAR Sardegna, Sez. I, 30 giugno 2005, n. 15

Norme correlate:
Art 32 Legge n. 142/1990
Art 5 Legge n. 1034/1971

Testo completo:
TAR Sardegna, Sez. I, 30 giugno 2005, n. 1535
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo per la Sardegna, Sezione Prima
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 774/98 proposto dalla Alfano Emilio s.p.a. in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall’avv. Michele Spagna ed elettivamente domiciliata presso la Segreteria del Tribunale Amministrativo per la Sardegna
contro
il Comune di Sennori in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avv.… ... Leggi il resto

TAR Piemonte, Sez. I, 28 giugno 2005, n. 2353

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 3 Legge n. 241 d/1990

Testo completo:
TAR Piemonte, Sez. I, 28 giugno 2005, n. 2353
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, I Sezione
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1598-03, proposto da Perazzo Anna Maria, Ferraris Maddalena, Tassoni Antonio, rappresentati e difesi dall’avv. prof. Claudio Dal Piaz e Carlo Cardano ed elettivamente domiciliati presso lo studio del primo in Torino, via Sant’Agostino n.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Brescia, 24 giugno 2005, n. 670

Testo completo:
TAR Lombardia, Brescia, 24 giugno 2005, n. 670
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, Sezione staccata di Brescia
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n°754/1987 proposto da:
Maria Luisa STANZANI ved. CATTANEO
Maria Pia CATTANEO
Emilio CATTANEO
Paolo CATTANEO
Maria Vittoria CATTANEO
Maria Giulia Luisa CATTANEO
quali eredi di Giuseppe Cattaneo,
tutti rappresentati e difesi dall’avv. Claudio Zanetti, e domiciliati in Brescia, via Malta 12, presso la Segreteria della Sezione;
contro
COMUNE DI BERGAMO
nella persona del Sindaco pro tempore,
rappresentato e difeso dall’avv.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Sez. I, 8 giugno 2005, n. 8390

Testo completo:
TAR Campania, Sez. I, 8 giugno 2005, n. 8390
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania 1^ Sezione ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 3546/05 R.G. proposto da AL.MA. Costruzioni s.n.c. e COVECA s.r.l. in persona dei rispettivi legali rappresentanti p.t., in proprio ed in qualità i soggetti costituenti A.T.I., rappresentate e difese dagli Avvocati Cipriano Di Puorto e Mariarosaria Menditto ed elettivamente domiciliate in Napoli, corso Umberto I n.… ... Leggi il resto