Domanda
Il quesito scaturisce dalla scadenza della concessione a tempo determinato di una sepoltura.
A chi compete il pagamento delle conseguenti operazioni di estumulazione, traslazione (eventuale cambio cofano) e successiva risepoltura?
Risposta
Occorre valutare se il contratto di concessione o il regolamento comunale prevedono che l’estumulazione sia o meno compresa nel prezzo a suo tempo pagato.In genere non lo è. Ma nel caso in cui lo fosse, viene specificatamente indicato nell’atto o nell’attestazione del pagamento.
L’operazione cimiteriale può essere successiva all’atto con cui il Comune ha deciso il sistema tariffario ex art. 1, comma 7 bis della legge 26/2001.
Perciò, se non si è in uno dei casi di gratuità definiti dalla legge, non vi è dubbio che essa sia a titolo oneroso per il richiedente l'estumulazione.
Se non richieste, estumulazione, raccolta delle spoglie e successiva destinazione sono regolate dal contratto di servizio cimiteriale fra il gestore e il Comune.
Pertanto, ossario comune se si trovano ossa, inumazione se si trovano resti mortali esiti di fenomeni cadaverici trasformativi conservativi.
In tal caso, le spese per le operazioni cimiteriali sono a carico del Comune.
Se invece vi è richiesta di estumulazione da parte di familiari aventi titolo, tutte le spese relative sono a carico del richiedente.
E quindi, apertura del manufatto, estumulazione, traslazione, fornitura di contenitore biodegradabile nel caso di inumazione, sono soggette alle tariffe stabilite dal Comune.
- del: 2003 su: Esumazioni, estumulazioni e resti mortali per: Italia Tag: AFbara | CMestumulazione | CMinumazione | Concessione di sepoltura | Quesiti | resti mortali in: ISF2003/4-b Norma: