Cerca in elenco domande

  • Quesito pubblicato su ISF2006/1-f

    Il Cimitero cittadino del Comune di … è dotato di tombe di famiglia di I e II classe in cripta (formate di camera unica con bare tumulate una sopra l’altra). Poiché in base all'art. 76 del D.P.R. 285/90 tali camere devono essere dotate di singoli loculi per la tu-mulazione, si chiede se la ristrutturazione, con la conseguente costruzione delle mensole, spetta al Co-mune (essendo le cripte di proprietà comunale e costruite a suo tempo dall'Amministrazione) oppure al Concessionario (che le ha in concessione per la durata di 99 anni). Nel caso in cui tale onere spettasse al Concessionario, è l'Ufficio Tecnico a dover rilasciare l'Autorizza-zione edilizia, considerato che si tratta di opere in cemento armato?
    Anno: 2006
  • Quesito pubblicato su ISF2006/1-g

    Che requisiti deve avere una impresa funebre con sede in Lombardia che vuole aprire una seconda se-de in Emilia Romagna? Tale seconda sede non può essere considerata secondaria, con quindi i requisiti di un solo direttore tecnico (visto che la sede principale con requisiti e autorizzazione esiste già)?
    Anno: 2006
  • Quesito pubblicato su ISF2006/1-c

    In questo Comune, sito in Lombardia, il trasporto funebre all'interno del territorio comunale viene esercitato in privativa ed affidato in concessione a terzi fino al 31/12/2007. Cosa succede dopo il 10/2/2005: decade tutto e qualsiasi impresa in possesso dei requisiti potrà effettuare tale servizio?
    Anno: 2006
  • Quesito pubblicato su ISF2006/1-e

    Fino ad oggi le operazioni di esumazione e di estumulazione straordinarie e le traslazioni venivano e-seguite alla presenza di operatori sanitari, i quali sia nei confronti del gestore, sia degli utenti, si assu-mevano la responsabilità della esecuzione delle operazioni. La L.R. Emilia Romagna 19/04, all’art. 12, trasferisce al gestore tale responsabilità. Si chiede se tale interpretazione sia giusta.
    Anno: 2006
  • Quesito pubblicato su ISF2006/1-d

    In riferimento al Regolamento regionale lombardo 6/04 (art. 4, comma 4), vorrei sapere cosa si intende per contenitore impermeabile non sigillato.
    Anno: 2006
  • Quesito pubblicato su ISF2006/1-b

    Nei casi in cui sussiste ancora la privativa, è legittimo sostenere che per incaricato al trasporto (effettuato in Emilia Romagna) si debba intendere l'impresa di onoranze funebri a cui è stato commissionato il servizio, invece che l'impresa che materialmente lo svolge (stante le oggettive difficoltà da parte della prima nel determinare la identità del defunto, l'uso di cofano appropriato e adeguatamente confezionato)?
    Anno: 2006
  • Quesito pubblicato su ISF2006/1-a

    Il Comune di ..., sito in Lombardia, chiede se può già autorizzare l'attività funebre.
    Anno: 2006
  • Quesito pubblicato su ISF2005/4-i

    Il Comune di … chiede come ci si deve comportare in merito a cremazione o a sepoltura di parti anatomiche riconoscibili.
    Anno: 2005
  • Quesito pubblicato su ISF2005/4-h

    Il servizio cimiteriale del Comune emiliano di … , chiede se la Regione ha competenza nelle materie disciplinate dall’art. 5, commi 2 e 3 della L.R. Emilia Romagna 19/04?
    Anno: 2005
  • Quesito pubblicato su ISF2005/4-g

    Nel Comune di … si è verificata la seguente circostanza: alla morte di un genitore vedovo rimangono tre figli, di cui uno è interdetto (il tutore era il padre deceduto). Ci viene richiesto se è possibile autorizzare la cremazione con la manifestazione di volontà dei due figli capaci di intendere oppure se bisogna attendere la nomina del nuovo tutore per il figlio interdetto.
    Anno: 2005