La salma di una donna in Nuova Zelanda e’ stata ‘scippata’ dal carro funebre da una delle sue figlie e da altri familiari, che volevano darle una sepoltura tradizionale maori. E’ il terzo caso in pochi mesi di sequestro di una salma per dispute sul tipo di funerale, legate a differenze culturali fra neozelandesi indigeni e bianchi. A quanto riferisce oggi il New Zealand Herald, Ivy May Ngahooro di 76 anni, di etnia europea sposata ad un maori, era morta venerdi’ scorso e nel testamento aveva espresso il desiderio di essere sepolta con il rito anglicano.… ... Leggi il resto
Categoria: Internazionale
La Corte europea dei diritti umani interviene sulle procedure per seppellire un nato morto
La Corte europea dei diritti umani ha condannato la Svizzera per aver violato il diritto di una richiedente l’asilo algerina di vedere seppellito degnamente il suo bambino nato prematuro.
Nel 1997 la donna, dopo 26 settimane di gravidanza, aveva partorito un bambino senza vita. In un primo momento, sotto shock, i genitori avevano rifiutato di vedere nuovamente il cadavere, che su iniziativa di due assistenti sociali era stato quindi seppellito senza cerimonie in una zona del cimitero di Buchs (AG) per neonati venuti al mondo morti.… ... Leggi il resto
In Francia lo stato civile può registrare la nascita di un feto, dandogli il nome
La prima sezione civile della Corte di Cassazione francese il 6 febbraio 2008 ha stabilito che tutti i feti nati morti potranno essere registrati all’anagrafe e avere un nome, compresi quelli con meno di 22 settimane di gestazione, indipendentemente dalla causa della morte: sia essa naturale sia provocata da un aborto terapeutico.
La sentenza è stata adottata dopo il ricorso di tre famiglie francesi alle quali, tra il 1996 e il 2001, fu rifiutato il diritto di registrare quelle nascite allo stato civile perché i bimbi non erano “vivi e vitali”.… ... Leggi il resto
Formazione francese sulla elaborazione del lutto
SÉMINAIRES RÉGULIERS « LE TRAVAIL DE DEUIL »
(réalisés avec la Société de Thanatologie et des associations extérieures)
Premier niveau
BREST : vendredi 26 et samedi 27 Septembre
PARIS : vendredi 14 et samedi 15 mars vendredi 19 et samedi 20 Septembre
Deuxième niveau
NIORT : samedi 26 et dimanche 27 Avril
PARIS : vendredi 30 et samedi 31 Mai vendredi 17 et samedi 18 Octobre
STRASBOURG : vendredi 26 et samedi 27 Septembre
FORMATION À L’ANIMATION DES GROUPES
ADULTES EN DEUIL lundi 31 mars, mardi 1 avril, samedi 5 avril
ENFANTS EN DEUIL : mercredi 2, jeudi 3 et vendredi 4 avril
FORMATION À L’ENTRETIEN AVEC LES PERSONNES EN DEUIL :
lundi 26, mardi 27 et mercredi 28 mai
FORMATION À L’ÉCOUTE TÉLÉPHONIQUE DES ENDEUILLÉS : jeudi 10 avril
Séminaires annuels :
DEUIL PÉRINATAL : jeudi 11, vendredi 12, samedi 13 Septembre
DEUIL ET RÉSILIENCE : mardi 21 et mercredi 22 Octobre
LES DEUILS NON RECONNUS : mardi 2 après midi et mercredi 3 Décembre
Diplômes « Deuils et Endeuillés »
DIPLÔME UNIVERSITAIRE (DU) DE BICÊTRE.… ... Leggi il resto
RCUK Fellowship in Death and Dying Practices (4 years) Department of Social and Policy Sciences, University of Bath (Inghilterra)
DEPARTMENT OF SOCIAL AND POLICY SCIENCES, UNIVERSITY OF BATH, CLAVERTON DOWN, BATH, BA2 7AY
EMAIL: cdas@bath.ac.uk
WEB: www.bath.ac.uk/cdas
We are seeking to appoint an enthusiastic and talented post-doctoral researcher, not currently in a permanent post, who is interested in research in any aspect of death, dying or bereavement in the context of social care. This four year fellowship will lead to an offer of a permanent academic appointment on successful completion of a normal academic probationary period during years 2-4 of the fellowship.… ... Leggi il resto
Recupero energetico dalla cremazione
Usare il calore prodotto dalla cremazione per riscaldare le sale di attesa dove piangere il caro estinto.
Lo ha ipotizzato un comune inglese che ha elaborato un progetto specifico. Si tratta del comune di Tameside, nei pressi di Manchester, in Inghilterra.
”Siamo consapevoli che si tratta di una questione delicata”, dice al tabloid britannico Daily Mail Robin Monk, del comune di Tameside, ”ma, tecnicamente, si tratta di calore che va perso”.… ... Leggi il resto
In Spagna la 10^ assemblea della FIAT IFTA
Dal 20 al 22 di giugno 2008 si terrà a Saragoza, in Spagna, la 10^ assemblea della FIAT IFTA, questa volta dedicata, come ci ha comunicato il Presidente, Josep Cornet, a Funeral services in a changing world – culture, embalming, repatriation. Il programma della manifestazione e il formulario per iscriversi è disponibile sul sito www.iftaspain2008.com… ... Leggi il resto
Aberrazioni date dall'aumento del petrolio
Per risparmiare sul costo del combustibile, un crematorio di un villaggio nella contea dell Hengyang, nella provincia di Hunan nel Sud della Cina brucia solo parzialmente i cadaveri. La notizia e’ stata riportata dal quotidiano di Hong Kong South China Morning Post e rilanciata a livello internazionale dalla Reuters.
L’allarme e’ stato lanciato da centinaia di abitanti della contea di Hengyang, che hanno effettuato blocchi stradali per impedire che al crematorio venissero consegnati i cadaveri.
I resti mortali non combusti venivano gettati in una discarica.… ... Leggi il resto
I morti a Varanasi
Ecco un estratto di un racconto di viaggi a Varanasi (India), con alcune descrizioni circa la destinazione delle spoglie mortali in quel Paese. Il reportage è fatto da Claudio. L’intero racconto di viaggio lo si può trovare sul blog http://salambrat-it.blogspot.com e se ne consiglia vivamente la lettura.
… ... Leggi il restoRaggiunto il gath sul fiume il corpo viene immerso nell’acqua e purificato, i
parenti stretti delle vittime si lavano nel Gange e rasano i
capelli lasciandoo un solo ciuffo dietro la nuca (solo i
maschi).
La morte nei blog
Sempre più spesso sul web si trovano blog con riflessioni interessanti sulla morte, il morire o anche su come sono viste le pompe funebri, il cosiddetto business che vi sta dietro. O ancora sulle tendenze che si stanno sviluppando. Oggi vi proponiamo un paio di letture:
Born to die, dal blog nicecalling.blog.lastampa.it/french_riviera/ del quale riportiamo qualche passo.
… ... Leggi il resto… Una cosa a cui non penso mai, invece, sono le mie esequie. Fra le cose di cui mi importa di meno al mondo è di sapere che cosa faranno del mio corpo quando a me non servirà più.
50 anni dal lancio di Laika
Eschimese, muso bruno venato di bianco, Laika fu il primo essere vivente a viaggiare nello spazio, e il primo a morirvi. La sua avventura cominciò il 3 novembre 1957. La cagnetta, una bastardina raccolta per le vie di Mosca e scelta per la sua intelligenza e resistenza, sopravvisse solo poche ore, uccisa probabilmente dalla paura e dallo stress. Una verità, questa, emersa solo nel 2002. Laika è ricordata in un cimitero dedicato ai cani morti al servizio dell’esercito sovietico.… ... Leggi il resto
Il business sulla morte
Neglin USA, in occasione della Commemorazione dei defunti, è stato realizzato e diffuso da GOOD Magazine il video “Business of Death”.
Le riprese video sono di Alejandro Cardenas, Daniel Cardenas. Le musiche di Violens. Hanno anche collaborato Max Joseph, Jennifer Wachtell. Si tratta di una graffiante analisi del business che ruota attorno al caro estinto negli Stati Uniti d’America. Il video, apparso su www.goodmagazine.com lo si trova anche su You Tube.
… ... Leggi il resto
In un cimitero in India funerale on line
Non possono essere fisicamente presenti al funerale e cosi’ il cimitero mandera’ su internet il funerale. La decisione e’ stata presa dal Madras Cemeteries Board, l’organismo che gestisce il cimitero di Chennai (l’ex Madras), nel Tamil Nadu dove i cristiani sono numerosi. Molti indiani vivono lontano, all’estero, e non giungono in tempo per i funerali. Non si sanno ancora le tariffe, la MCB sta definendole mettendo insieme una serie di parametri.… ... Leggi il resto
Infranto il diritto di disporre delle spoglie mortali
In una dichiarazione alla stampa, Isa Qaraqe, ex presidente del Circolo del Detenuto e deputato presso il Consiglio Legislativo palestinese, ha rivelato che l’esercito di occupazione israeliano tiene sequestrati, in cimiteri sconosciuti, i resti di più di 150 palestinesi uccisi negli anni scorsi.
Qaraqe ha accusato Israele di “torturare psicologicamente i parenti delle vittime che tentano di ottenere i cadaveri per seppellirli secondo il rito islamico”.
E ha sottolineato l’insistenza delle autorità israeliane nell’usare modalità contrarie alle regole e alle leggi internazionali.… ... Leggi il resto
Pubblicità shock a Berlino
Si racconta che a Torino i cittadini siano stanchi di vedere la pubblicità di diverse imprese di pompe funebri troneggiare lungo i viali principali della città. Nulla, però, in confronto con quel che è successo in una stazione metropolitana di Berlino, dove il … buon gusto è andato a farsi friggere.
Difatti un cartello pubblicitario di una impresa funebri recitava “come a little closer”, tradotto dalla versione in inglese: “Vieni un po’ più vicino”… naturalmente a ridosso dei binari della metropolitana.… ... Leggi il resto
Aumenta in Inghilterra il numero di funerali personalizzati
Riportiamo le considerazioni effettuate in un blog, su una notizia apparsa sul Guardian.
… ... Leggi il restoIl credo cristiano non si è mai trovato di fronte a un declino così brusco. Dopo il calo dei matrimoni religiosi, adesso è il turno dei funerali.
Il modo di morire tradizionale – secondo quanto riporta il Guardian – con tante preghiere recitate con espressione compunta, corone di fiori e discorsi solenni pronunciati da uomini di chiesa bardati come nelle grandi occasioni, e in rapido e molto probabilmente irreversibile declino.