Il Consiglio dei Ministri ha approvato domenica 4 dicembre il cosiddetto decreto legge “salva Italia”. Tra le misure ulteriori tagli per gli Enti locali, che renderanno sempre più difficoltosa la gestione dei Comuni e incentiveranno, implicitamente, l’affidamento a terzi di servizi pubblici locali. La quarta manovra da questa estate (ormai, nel totale supera i 100 miliardi di euro) comporta anche talune modiche al codice dei contratti, tra le quali segnaliamo:
- l’abrogazione dell’articolo 81, comma 3-bis relativo al costo del personale che era stato inserito dall’articolo 4, comma 2, lettera i-bis) del Decreto-Legge 13 maggio 2011, n.