Il Sindaco di Albenga argina le proteste per la costruzione del crematorio

Ad Albenga l’Amministrazione comunale ha deciso di procedere alla costruzione di un forno crematorio. Ma parte della popolazione, in particolare quella nelle vicinanze del cimitero dove sarà installato, è contararia e si sta organizzando per contrastare la realizzazione dell’impianto. Sula vicenda è recentemente intervenuto il Sindaco di Albenga (Rosy Guarnieri), con alcune dichiarazioni alla stampa, che si riportano:

“Non capisco perché la signora Cipresso e l’arch. Marco Badoino si scaldino tanto, dando vita a raccolte firme anche nei negozi di Albenga, tramite persone che non conoscono l’argomento, ma che si prestano ad una presentazione della petizione molto approssimativa.

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Valenza: tra un anno o poco più vi sarà un crematorio in funzione

Il Comune di Valenza (AL) ha autorizzato i lavori per la costruzione di un crematorio per una spesa complessiva di 2 milioni 669 mila euro. I lavori sono stati aggiudicati in questi giorni al raggruppamento temporaneo “Cerruti Costruzioni edili” con sede in città. Si tratta di un intervento realizzato mediante project financing, comprensivo quindi di progettazione, costruzione e gestione (sia economica che funzionale) di un crematorio che sorgerà in strada Oche, nelle adiacenze del cimitero cittadino.… ... Leggi il resto

Con lo zinco…o senza?

Durante l’ennesimo esame comparativo tra le diverse norme di polizia mortuaria che regolano la cremazione e le richieste avanzate dalle SoCrem, per snellire le procedure amministrative o d’ordine igienico-sanitario, abbiamo notato un dettaglio sconvolgente: da parte delle imprese funebrisi chiederebbe, con sempre maggior insistenza, ai gestori degli impianti crematori, soprattutto in occasione delle operazioni cimiteriali massive di estumulazione, l’incinerazione dei feretri anche in presenza di vasca zincata, quando ciò non è più possibile, se non in rarissimi casi di impianti ancora predisposti per abbruciare lo zinco, in forza delle sempre più restrittive norme sulle emissioni gassose ed inquinanti in atmosfera.… ... Leggi il resto

Tanexpo: dal prodotto al servizio

ImageE’ con una voce roca, segno di aver parlato, parlato e parlato ancora, che Nino Leanza si lascia andare già nella mattinata di sabato ad un commento nettamente positivo sull’andamento di Tanexpo 2012. Già venerdì, scollinata la metà mattina, si era visto che l’afflusso di visitatori era buono, ma anche che le lingue che si sentivano girando tra gli stands erano le più diverse. Ma sabato, si è toccato – come sempre – il massimo di affluenza.… ... Leggi il resto

A Busto Arsizio è operativo il crematorio

bustosalaIl 16 gennaio 2012 presso il Cimitero Monumentale di Busto Arsizio è stato inaugurato il forno crematorio, gestito dalla Saie Srl di Casciago, che si è aggiudicata la concessione.
Il concesisonrio ha provveduto a mettere in funzione il forno crematorio, a realizzare la Sala delle Cerimonie, la Sala di Osservazione, la Sala di attesa, inoltre sono in corso i lavori per sistemare gli spazi esterni alla struttura crematoria e la realizzazione del Giardino del Ricordo. Particolare è l’arredo interno, per il quale si rimada alle immagini.… ... Leggi il resto

E' partita la procedura UNI per definire gli standards in Italia per le bare

L’UNI (ente di normazione italiano) informa che ha lanciato una inchiesta pubblica preliminare in vista della emanazione di due distinte norme tese a definire gli standards delle bare e dei relativi accessori. L’inchiesta preliminare è in corso e termina l’8 giugno 2011. Di seguito si riportano i dettagli delle due norme che sono allo studio dell’UNI:

Codice progetto proposto: U40005940
Titolo: Cofani funebri – Casse di legno – Requisiti e metodi di prova
Sommario: La norma definisce requisiti prestazionali e programmi di prova per l’attitudine all’uso di casse di legno per cofani funebri destinati al trasporto di cadaveri, nonché alla inumazione, tumulazione o cremazione.… ... Leggi il resto

E’ partita la procedura UNI per definire gli standards in Italia per le bare

L’UNI (ente di normazione italiano) informa che ha lanciato una inchiesta pubblica preliminare in vista della emanazione di due distinte norme tese a definire gli standards delle bare e dei relativi accessori. L’inchiesta preliminare è in corso e termina l’8 giugno 2011. Di seguito si riportano i dettagli delle due norme che sono allo studio dell’UNI:

Codice progetto proposto: U40005940
Titolo: Cofani funebri – Casse di legno – Requisiti e metodi di prova
Sommario: La norma definisce requisiti prestazionali e programmi di prova per l’attitudine all’uso di casse di legno per cofani funebri destinati al trasporto di cadaveri, nonché alla inumazione, tumulazione o cremazione.… ... Leggi il resto

Un nuovo crematorio è previsto al cimitero di Cremona

L’intervento, che avrà un costo complessivo di un milione e 700mila euro, probabilmente coperti attraverso un project financing è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta comunale. I tempi previsti per la realizzazione oscillano tra i 12 e i 18 mesi. “Questa scelta deriva dalla necessità di smantellare il vecchio forno crematorio, ormai obsoleto (fu realizzato nel 1992), che presenta notevoli limiti tecnologici, manutentivi e funzionali” sottolinea Claudio De Micheli, assessore ai servizi cimiteriali. “L’impianto di cremazione esistente si trova al centro del lato nord del perimetro ottocentesco del Civico Cimitero, all’interno di un nucleo architettonico di limitate dimensioni”.… ... Leggi il resto

Chiesta dai promotori del referendum una moratoria sull'applicazione dell'art. 23 bis e l'accorpamento del referendum con le elezioni amministrative di maggio

La Corte Costituzionale ha ammesso due quesiti referendari proposti dai movimenti per l’acqua. Se non si andrà al voto a primavera gli italiani decideranno sia sull’acqua sia sulle norme per i servizi pubblici a rilevanza economica . La vittoria dei “sì”, secondo i promotori del referendum, porterà ad invertire la rotta sulla gestione dei servizi idrici e più in generale su tutti i beni comuni.

In una dichiarazione tratta dal sito dei promotori si legge “Attendiamo le motivazione della Consulta sulla mancata ammissione del restante quesito (quesito n.… ... Leggi il resto

Chiesta dai promotori del referendum una moratoria sull’applicazione dell’art. 23 bis e l’accorpamento del referendum con le elezioni amministrative di maggio

La Corte Costituzionale ha ammesso due quesiti referendari proposti dai movimenti per l’acqua. Se non si andrà al voto a primavera gli italiani decideranno sia sull’acqua sia sulle norme per i servizi pubblici a rilevanza economica . La vittoria dei “sì”, secondo i promotori del referendum, porterà ad invertire la rotta sulla gestione dei servizi idrici e più in generale su tutti i beni comuni.

In una dichiarazione tratta dal sito dei promotori si legge “Attendiamo le motivazione della Consulta sulla mancata ammissione del restante quesito (quesito n.… ... Leggi il resto

Il crematorio di Arezzo è operativo

ImageIl crematorio di Arezzo è operativo. La struttura si trova all’interno del cimitero comunale ed è stata realizzata con un investimento di 1 milione e 249.000 euro di cui 413.500 euro per l’impianto tecnologico. Il tempio crematorio è all’avanguardia ed ha una potenzialità di oltre 1.000 cremazioni all’anno. Lo stabile, su due piani, è costruito in mattoncini rossi che s’integrano con l’architettura dell’area circostante del cimitero. Al primo piano c’è la sala del commiato per raccogliere i familiari del defunto.… ... Leggi il resto

Crematorio a Ravenna

ImageIl giorno 2 ottobre 2010 si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo impianto di cremazione situato presso il Cimitero Maggiore di Ravenna.
La nuova struttura costruita esternamente in acciaio cor-ten richiama soluzioni architettoniche storiche tipiche dell’area (capanno); è provvista di un’ampia sala per lo svolgimento della cerimonia del commiato e dei servizi per il pubblico oltre ad un’area di parcheggio esterno.Image
Alla cerimonia hanno partecipato oltre alla autorità della città ed alla stampa locale un folto gruppo di cittadini interessati a prendere visione della nuova struttura che offrirà al bacino di utenza locale il servizio di cremazione.… ... Leggi il resto

Differimento dei termini per il SISTRI

A tre settimane dalla sua approvazione in Consiglio dei Ministri, il 21 maggio 2010 è entrato in vigore il DL 20 maggio 2010, n. 72, provvedimento che proroga al 30 giugno 2010 il termine ultimo per la presentazione del Modello unico ambientale (Mud). Di seguito il testo dell’art. 1 che differisce i termini. Nel frattempo si ha notizia che in un ramo del Parlamento, in fase di approvazione del Ddl Semplificazione è stato approvato un emendamento che proroga di 2 anni la iscrizione al Sistri per le piccole e medie imprese.… ... Leggi il resto

Il processo per lo scandalo di Massa

Rinviata al 16 marzo 2010 la seconda udienza preliminare per lo scandalo dei cimiteri che si sarebbe dovuta svolgere il 5 marzo u.s. in tribunale a Massa, di fronte al gup Ermanno De Mattia.
La costituzione di altre 15 famiglie di defunti come parti civili ha suggerito al magistrato di rimandare il dibattito. Il pm che ha coordinato le indagini svolte dal Nas di Livorno e dai carabinieri di Massa, ha chiesto 18 rinvii a giudizio per 17 persone fisiche e per la Euroservizi srl.… ... Leggi il resto

Il grande fratello dei rifiuti

Verso la operatività del SISTRI (il grande fratello dei rifiuti)

E’ importante notare che è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2010 (Suppl. Ord. n. 10), il D.M. 17 dicembre 2009 che istituisce il “SISTRI – SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti”, sia pericolosi che non pericolosi. Il Decreto è in vigore dal 14 gennaio 2010.

Il nuovo sistema SISTRI:
– andrà a sostituire gradualmente l’attuale gestione cartacea dei rifiuti (effettuata finora tramite i Formulari di identificazione e i Registri di carico e scarico);
– prevede l’abolizione del MUD a partire dal 2011.
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