Il crematorio di Firenze

Sul sito della So.Crem di firenze sono presenti alcune interessanti riproduzioni o fotografie che testimoniano il percorso storico del tempio per la cremazione di Firenze. Le immagini sono le seguenti:

ImageImage

Il tempio crematorio nel 1885, quando venne inaugurato (3 aprile 1885)

ImageImage

L’Ara crematoria dopo l’abbellimento con decorazioni del 1893

Image

Image

Il crematorio di Firenze odierno. Si è avuto il raddoppio degli impiani (forni) nel 1992.… ... Leggi il resto

Cremazioni da verificare

Che fine hanno fatto le salme dei propri cari destinate alla cremazione? Se lo chiedono i familiari di quindici persone decedute nel corso degli ultimi anni ufficialmente cremate.

Il dubbio è sorto due settimane fa con una lettera dell’AMA Roma spa (che gestisce il cimitero di Prima Porta) ad alcuni parenti convinti che i loro cari fossero già stati cremati, con la quale lettera, invece, se ne intimava la sepoltura perchè ancora presenti nel deposito mortuario.… ... Leggi il resto

Seppellire animali da compagnia

In data 10 settembre 2007, a pag. IV dell’inserto Affari Privati del Sole 24 Ore sono state pubblicate esaurienti informazioni su come fare per seppellire o cremare un animale da compagnia, con le procedure e le leggi regionali e statali di riferimento.
Sempre nello stesso quotidiano è stata anche chiarita la normativa da applicare per le distanze dall’abitato alle quali deve essere realizzato un cimitero per animali. Per avere maggiori notizie clicca qui... Leggi il resto

Un libro francese su la "Revolution de la mort"

E’ con piacere che informiamo i lettori che tra un paio di settimane si svolgerà una serata di dibattito oragnizzata dall’Editore Vuibert, per la illustrazione e discussione sul libro di François Michaud Nérard su La revolutione de la mort. Il dibattito si svolgerà il 1 ottobre 2007, dalle 18.30 alle 21.00, nel grande anfiteatro dell’Hôpital européen Georges Pompidou, a Parigi.

La Révolution de la mort
En trois chapitres (la mort moderne, les nouveaux rites des obsèques, le devenir du cImageorps après la mort), l’auteur explore les évolutions intervenues récemment dans notre représentation de la mort, sa place sociale et les rites qui accompagnent le défunt.

... Leggi il resto

[fun.news.1421] Separati in casa

Fascisti e partigiani possono convivere almeno nella tomba?
Questa è la domanda che sta alla base del dibattito suscitato dalla proposta della giunta di Milano, che vorrebbe mettere i resti dei caduti della Resistenza insieme a quelli della Repubblica di Salò nel Sacrario dei Caduti di largo Gemelli.
L’ANPI ha subito detto di non essere d’accordo, Luciano Muhlbauer, consigliere regionale di Rifondazione Comunista, si è detto esterefatto, e la discussione sembra destinata a segnare i prossimi mesi della politica milanese.… ... Leggi il resto

Ancora fumata nera alla Camera per esame a settembre dell'AC 1268 A sulla cremazione

Il calendario di settembre per l’Aula non riporta anche per il mese di settembre la discussione dell’AC 1268 A in materia di cremazione. Ricordiamo che il testo alla fine passato a maggioranza in Commissione Affari sociali della Camera è quello sotto riportato, sulla destra, con evidenziate in grassetto le modifiche. Sul lato sinistro è invece presente il testo a suo tempo presentato.

 

 


TESTO

della proposta di legge n. 1268
TESTO

della Commissione
Art. 1.
... Leggi il resto

A Sanremo lite tra impresari funebri per un funerale

E’ finita a schiaffi e spintoni, con tanto di intervento dei carabinieri, la lite tra due impresari funebri di Sanremo, entrambi in disputa per la ‘paternita” di un funerale.

I fatti sono avvenuti fuori dalla camera mortuaria della citta’ dei fiori. Destinatario dell’aggressione e’ Saro Mauro, giovane imprenditore, titolare della ‘Allaria&Mauro’ il quale, mentre stava per allontanarsi col carro funebre, diretto alla chiesa di San Giuseppe, dov’era in programma lo svolgimento delle esequie, e’ stato assalito dal collega, titolare di una societa’ di onoranze funebri della citta’ ligure.… ... Leggi il resto

Passi avanti verso una soluzione per le sepolture di islamici ad Arezzo

Ad Arezzo la vicenda delle sepolture islamiche, che ha spaccato la popolazione, si avvicina alla conclusione. Il 18 settembre 2007 vi sarà un incontro pubblico in commissione consiliare. In proposito, il presidente della commisione Cristiano Rossi, in proposito al tema in discussione ha diffuso la seguente dichiarazione:

“A distanza di alcuni mesi dall’approvazione in Consiglio Comunale della Delibera per l’individuazione delle aree di sepoltura per cittadini di fede islamica e dall’ampio dibattito che ne é seguito, che ha coinvolto comunità locali, Diocesi, Circoscrizioni, associazioni di volontariato e comunità islamica, la Commissione Consiliare Politiche Sociali, su invito della Giunta, svilupperà un percorso di approfondimento per individuare le proposte piú adeguate, tenendo conto delle sensibilità delle popolazioni locali e delle oggettive necessità della comunità islamica aretina, che conta ad oggi circa 2000 residenti.Ai

... Leggi il resto

[fun.news.1420] Uscito il numero 4/2007 di ISF (I Servizi Funerari)

Si comunica che è appena uscito il numero 4/2007 della rivista "I Servizi Funerari".
L’indice completo dei contenuti di questo numero di ISF è disponibile nella Home page di www.euroact.net. Seguendo il link www.euroact.net/rivista/arretrati.cfm e cliccando poi sul numero di interesse, è possibile visionare gli indici ed i testi degli editoriali di ogni numero arretrato.


L’abbonamento alla rivista "I Servizi Funerari" (n. 4 numeri annuali) è attivabile con la spesa annua di soli 111 euro per l’invio postale della rivista (pagabili tramite bollettino di c.c.… ... Leggi il resto

[fun.news.1419] Alto rischio di contrarre epatiti per impresari funebri americani

Nonostante si pensi che sia il virus dell’HIV (AIDS) quello più ad alto rischio per gli impresari di pompe funebri americani, una indagine effettuata dal Centro per il Controllo delle Malattie statunitense ha evidenziato come invece sia quello dell’Epatite B (HBV) o C (HCV).
La possibilità di contrarre sul lavoro le epatiti di cui sopra è 100 volte maggiore a quella di contrarre l’HIV, semplicemente perché esistono molte più persone affette da epatiti che non dall’AIDS.… ... Leggi il resto

Ad Aosta il Comune verifica rispetto norme da parte imprese funebri

Una segnalazione da parte di un cittadino aostano ha fatto scattare, da parte dell’Amministrazione comunale, una serie di controlli sulle tariffe applicate dalle diverse imprese di onoranze funebri operative nel capoluogo regionale:
“per il trasporto mi è stata indicata una cifra che non rispetta gli importi disciplinati dal Comune – spiega l’assessore Salvatore Agostino – ed anche per la cremazione sono state chieste maggiorazioni sul prezzo, con arrotondamenti che sono assolutamente vietati. Abbiamo richiamato e multato l’impresa in questione e stiamo effettuando verifiche su altre fatture per appurare eventuali altri abusi.… ... Leggi il resto

[fun.news.1418] Russia: Apre a Mosca il primo cimitero per animali

A Mosca è stata ufficialmente aperta in agosto la prima struttura funebre dedicata agli animali d’affezione.
Ubicata a RIA Novosti, nella parte nord-orientale della città, comprende un albergo per animali, una cinica veterinaria, un centro per i visitatori ed un cimitero con una disponibilità di 30.000 sepolture per animali.
Il centro offre un’ampia gamma di opzioni per la sepoltura dell’animale, con prezzi che variano da 15 a 150 euro circa, compresa la cremazione.
Quest’ultima è stato un tema piuttosto controverso per le autorità cittadine a causa dei residenti locali, preoccupati dall’effettuazione sul posto del processo di cremazione.… ... Leggi il resto

A Vittoria associazioni di mutuo soccorso contrarie al project financing cimiteriale

I presidenti delle associazioni di mutuo soccorso di Vittoria (Ragusa), sono perplessi sull’idea del l’amministrazione comunale di realizzare un project financing cimiteriale, tanto da ricorrere all’aiuto del Prefetto pur di dire no alla privatizzazione e percorsi alternativi rispetto a quelli fin ora adottati.

“I nostri sodalizi raccontano centinaia di anni di Storia sociale di questa città – scrivono – e privatizzare il cimitero significherebbe cancellare un pezzo del passato, creando occasioni di speculazione e negando, di fatto, il diritto alla sepoltura per i meno abbienti”.… ... Leggi il resto