Domanda: < /br>
Si chiede chiarimento sui requisiti formativi che deve possedere il personale addetto ai servizi funebri.
In particolare, se tutti gli addetti in forza al servizio, entro il 10 febbraio 2007, devono effettuare il corso relativamente alla sola parte teorica.
Compresi quelli che hanno maturato 5 anni per la figura del Direttore Tecnico, oppure 2 anni per i Necrofori.
Dopo il 10 febbraio 2007 sarà possibile operare con personale preso in prestito con convenzione da impresa terza in regola con le autorizzazioni?… ... Leggi il resto
zona: Lombardia
Dispersione ceneri in Umbria
Domanda: < /br>
Si può autorizzare in Umbria la dispersione delle ceneri di una salma la cui cremazione è stata autorizzata e verrà effettuata in Lombardia?
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Risposta: < /br>
Sì, se l’autorizzazione alla dispersione è stata data in una Regione che la ammette (come la Lombardia).
In altri termini, in Umbria è consentita la dispersione nei luoghi previsti dalla L. 130/01, in quanto esplicitamente previsto dal comma 2 dell’art. 2 della L.R. 21/7/2004, n. 12.
Poiché la legge regionale in questione, all’art.… ... Leggi il resto
Dispersione ceneri in natura
Domanda: < /br>
L’Ufficio cimiteriale di un Comune lombardo chiede chiarimenti in merito alla dispersione delle ceneri in natura, prevista dalla L. 130/01, poi ribadita dalla L.R. Lombardia 22/03.
E ora riproposta nel Regolamento 6/04 ed infine nella recente modifica apportata dal Regolamento 1/07.
Chiede se le ceneri possono essere disperse soltanto nel luogo denominato “giardino delle rimembranze”, ma non ancora in natura (mare, fiumi, laghi, monti).
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Risposta: < /br>
Con il regolamento regionale 6/04 la Regione Lombardia ha esplicitamente previsto la dispersione di ceneri in natura (art.… ... Leggi il resto
Trasporto a cassa chiusa
Domanda: < /br>
In Lombardia è obbligatorio che il trasporto di cadavere debba essere effettuato sempre a cassa chiusa, con apposizione dei sigilli e compilazione del verbale di chiusura?
Oppure se vi possano essere delle eccezioni (e chi potrebbe eventualmente autorizzarle).
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Risposta: < /br>
Prima dell’inizio del trasporto con l’autofunebre la cassa deve sempre essere chiusa e debitamente sigillata, ecc.
È allo studio della Regione Lombardia consentire il trasporto “a cassa aperta” nel solo caso di avvio del feretro da struttura sanitaria (dopo accertamento di morte) ad abitazione o a sala del commiato o altro luogo, dove poi procedere alla esposizione e al saluto dei propri cari.… ... Leggi il resto
Tanatoprassi su defunto di fede islamica
Domanda: < /br>
È possibile in Lombardia effettuare la tanatoprassi ad un islamico?
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Risposta: < /br>
Una volta che la tanatoprassi sarà pratica lecita, si ritiene che il credente di fede islamica possa ricorrervi.
Senza legge nazionale sui requisiti (durata dei corsi, esami, metodologie, ecc.), la tanatoprassi non è ora permessa in Italia.
Lo è, invece, l’imbalsamazione.
Secondo le credenze musulmane l’inumazione dovrebbe avvenire in terra, generalmente nel luogo di decesso.
I sanniti ritengono importante l’inumazione in terra d’Islam, per cui si procede al trasporto del cadavere nei Paesi di origine.… ... Leggi il resto
Requisiti per trasporto funebre
Domanda: < /br>
L’art. 39 del Regolamento regionale lombardo 9/11/2004, n. 6 prevede la possibilità di trasportare la salma dal luogo del decesso a quello di osservazione.
Un’impresa di pompe funebri con sede in Lombardia chiede
– se per effettuare tale trasporto sono necessari, oltre all’autofunebre apposita, i quattro uomini oltre l’autista, o se bastano due soli uomini, autista del mezzo compreso;
– se è necessario essere esercente l’attività funebre (dopo il periodo transitorio).
Risposta: < /br>
Per essere esercente di attività funebre occorre il possesso di requisiti stabiliti dal regolamento della regione Lombardia.… ... Leggi il resto
Cremazione di defunti deceduti prima del 1990
Domanda: < /br>
Il Comune A ospita nel proprio cimitero due familiari del Sig. X, residente però nel Comune B.
Ora il Sig. X chiede al Comune A di poter avviare a cremazione i resti di entrambi e di ottenere l’affidamento delle loro ceneri presso la propria abitazione.
Il Comune A chiede se è possibile rilasciare l’autorizzazione alla cremazione dei resti mortali dei due defunti.
Ciò considerato che sono deceduti prima del 1990 e che non hanno lasciato disposizioni di volontà per essere cremate.… ... Leggi il resto
Costruzione e gestione crematorio da parte di privati
Domanda: < /br>
In Lombardia un soggetto privato può essere autorizzato per la costruzione ed eventuale gestione di un impianto di cremazione nel territorio comunale?
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Risposta: < /br>
No. I crematori, per effetto della normativa esistente (art. 343, comma 1 del TU. Leggi Sanitarie, poi modificato con art. 6 comma 2 della legge 30 marzo 2001, n, 130; art. 78 D.P.R. 285/90) sono solo realizzabili all’interno dei cimiteri e costituiscono servizio pubblico di carattere economico.
In Regione Lombardia, vale non solo l’obbligo di costruire il crematorio dentro il cimitero (art.… ... Leggi il resto
Obblighi formativi per personale funebre
Domanda: < /br>
Il Comune, sito in Lombardia, deve dare l’autorizzazione all’esercizio di attività funebre ad una impresa richiedente.
Tale impresa possiede tutti i requisiti, tranne quelli formativi relativi al personale.
Ciò perché non esistono ancora corsi in materia e conseguentemente possibilità di sostenere esami.
Il Comune può rilasciare egualmente l’autorizzazione per impossibilità di ottemperare alla norma?
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Risposta: < /br>
La Regione prevede questa eventualità.
Infatti il comma 7 dell’art. 32 del Regolamento della Regione Lombardia 6/04 consente una deroga, fino al 9/2/2010:
a) – per il direttore tecnico con più di 5 anni di esperienza (anche come somma tra periodi con diversi datori di lavoro, ma sempre con quella qualifica)
– o l’operatore funebre con più di 2 anni di esperienza (anche in questo caso come somma di periodi diversi, ma sempre per attività per la quale si chiede la formazione).… ... Leggi il resto
Autorizzazione per trasporto funebre
Risposta: < /br>
Il Responsabile dell’Ufficio cimiteriale, sito in Lombardia, pone il seguente quesito.
Dal 10 febbraio le ditte di onoranze funebri con sede commerciale nel Comune sono tre.
Cosa deve fare per autorizzare il singolo trasporto funebre richiesto da una di queste 3 ditte?
Le ditte devono ricevere dal Comune un’autorizzazione comunale ex novo per poter operare?
Oppure l’autorizzazione non è necessaria ed il Comune dovrà solo, alla scadenza del termine di due anni ex art. 32 reg.reg.le… ... Leggi il resto
Salme decedute per malattia infettivo-diffusiva
Domanda: < /br>
Il Responsabile del Servizio Cimiteriale desidera sapere se la procedura, utilizzata per il trattamento di salme decedute per malattia infettivo-diffusiva, è corretta o meno:
a) la salma arriva dall’ospedale col certificato del medico necroscopo che indica il decesso a causa di malattia infettivo-diffusiva;
b) gli operatori comunali che devono trattare la salma, presa visione delle indicazioni mediche attestanti la malattia infettivo-diffusiva, si attengono a quanto disposto ex art. 18 D.P.R. 285/90 e circolare Min. Sanità 24/93, par.… ... Leggi il resto
Gestione servizio mortuario
Domanda: < /br>
Con riferimento al Reg. reg.le lombardo 6/04 (art. 35, comma 3), si chiede cosa debba intendersi per gestione del servizio mortuario.
In particolare, se in tale ipotesi rientri la gestione di camera mortuaria all’interno di strutture sanitarie.
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Risposta: < /br>
Il “Servizio mortuario” è quello che normalmente viene detto “camera mortuaria” dell’ospedale e della struttura sanitaria.
Si rimanda alla definizione contenuta nell’allegato relativo al “servizio mortuario” del D.P.R. 14 gennaio 1997 (G.U. 20/2/ 1997, n. 47):
“Approvazione dell’atto (…), in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private”.… ... Leggi il resto
Gestione trasporto funebre
Domanda: < /br>
In un Comune, sito in Lombardia, il trasporto funebre all’interno del territorio si esercita in privativa ed affidato in concessione a terzi fino al 31/12/2007.
Cosa succede dopo il 10/2/2005: decade tutto e qualsiasi impresa in possesso dei requisiti potrà effettuare tale servizio?
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Risposta: < /br>
Per effetto dell’art. 33, comma 1 del Regolamento regionale 6/04 il trasporto funebre può essere svolto, a partire dal 10/2/2005, oltre che dal soggetto concessionario comunale, anche da esercenti l’attività funebre.… ... Leggi il resto
Autorizzazione attività funebre in Lombardia
Domanda: < /br>
Un Comune, sito in Lombardia, chiede se può già autorizzare l’attività funebre.
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Risposta: < /br>
Un’impresa in possesso dei requisiti richiesti da L.R. Lombardia 22/03 e Regolamento 6/04 può essere autorizzata all’esercizio dell’attività funebre a partire dal 10/2/2005.
Deve però avere tutti i requisiti richiesti.
La richiedente deve disporre in via continuativa di almeno 5 soggetti (titolare/direttore tecnico e 4 operatori funebri) e di sede commerciale nel Comune in cui si chiede l’autorizzazione.
Deve avere la disponibilità continuativa di almeno una autofunebre e dell’autorimessa per mezzi funebri.… ... Leggi il resto
Sepoltura a rotazione
Domanda: < /br>
Al fine di recuperare spazio per sé o per altri suoi familiari, un concessionario in un cimitero della Lombardia vorrebbe ridurre a resti i defunti genitori, ritumulandoli poi dentro la stessa tomba.
Nel caso ciò fosse possibile, una tomba in concessione perpetua può essere considerata alla stregua di una tomba di famiglia?
E a livello economico come è possibile regolare la situazione?
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Risposta: < /br>
La grande novità in materia di concessioni cimiteriali della normativa regionale lombarda sta proprio nel concetto di sepoltura a rotazione e non ad accumulo.… ... Leggi il resto
Collocazione urne e cassette resti in tomba
Domanda: < /br>
L’Ufficio cimiteriale chiede l’interpretazione corretta dell’art. 16, co. 3 del regolamento regionale lombardo n. 6/04.
Esso ammette la collocazione di urne cinerarie e cassette di resti in un loculo in relazione alla capienza indipendentemente dalla presenza del feretro.
Chiede inoltre se si può concedere l’uso del loculo solo per cassette e urne.
O, come già si procede, per concedere la collocazione di resti o ceneri in un loculo ove è già tumulato un feretro o prenotato per coniuge?… ... Leggi il resto