Negli anni ’50 due fratelli hanno sottoscritto, contestualmente, un atto di concessione perpetuo relativo ad otto loculi localizzati nel cimitero civico del Comune di … (atto nel quale non è stata effettuata la ripartizione dei loculi tra i singoli concessionari). Ora, gli eredi legittimi dei suddetti concessionari vorrebbero effettuare, tra di loro, la ripartizione dei manufatti in questione. Deve intervenire il Comune, sentite le parti coinvolte, a suddividere i loculi in oggetto o questi deve consigliare agli interessati di ricorrere ad altri strumenti (avvocato, notaio, ecc.)… ... Leggi il resto
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Quesito pubblicato su ISF2004/3-a
Il Servizio Cimiteriale del Comune di … chiede se è obbligatorio – oppure solo consigliabile – che le tombe singole di futura assegnazione vengano preventivamente murate (considerato che comunemente si parla di “tumulazione urne”) oppure tali manufatti possono essere dati in concessione in piena terra?
Risposta:
Allo stato attuale le urne devono essere tumulate (per cui entro un manufatto, indipendentemente dal materiale di cui sia realizzato, cemento, plastica, vetroresina, ecc.). La L. 130/01 ha previsto anche l’interramento, in quel caso occorre sia specificato il materiale dell’urna (si ritiene debba essere biodegradabile).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/2-g
Un privato ci domanda come si ripartiscono le spese funerarie tra gli eventuali eredi?
Risposta:
In base all’art. 752 del codice civile i coeredi contribuiscono tra loro al pagamento dei debiti e pesi ereditari in proporzione delle loro quote ereditarie, salvo diversa disposizione del defunto. Ai sensi del successivo articolo 754 gli eredi sono tenuti verso i creditori al pagamento dei debiti e pesi ereditari in proporzione della loro quota ereditaria e ipotecariamente per l’intero. Se il coerede ha pagato oltre la parte lui spettante ha il diritto di rivalsa sui coeredi.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/2-f
Il Servizio Cimiteriale del Comune di … ha effettuato di recente una verifica delle locali concessioni dei loculi, che ha fatto rilevare un certo numero di siti cimiteriali vuoti, sia perpetui sia cinquantennali, non occupati dai rispettivi destinatari in quanto questi ultimi, già deceduti, risultano essere stati tumulati in altro sito o in altro Comune. Considerato che il Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria prevede che, in caso di retrocessione, all’utente spetti un rimborso solo entro i 10 anni dalla data del relativo atto amministrativo ed esclusivamente per quanto concerne i siti concessi per un periodo di 50 anni, i concessionari o parenti di questi che intendano rinunciare a un loculo concesso a perpetuità non hanno diritto a rimborso.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/2-e
Il Comune di … gestisce attualmente: a) in forma diretta (in economia) i servizi di onoranze funebri ed illuminazione votiva; b) in appalto la gestione dei servizi cimiteriali, ovvero pulizia, gestione verde ed operazioni cimiteriali, mentre costruzione cimiteri, concessioni, gestione amministrativa e custodia rimangono in capo al Comune. Alla luce dell’art. 2 dell’AC 4144 e in attesa di ulteriori sviluppi normativi da parte della Regione E.R., potrà il Comune mantenere la gestione diretta di onoranze funebri e lampade votive, senza costituire una società o concedere detti servizi all’esterno?… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/2-d
Un utente ha richiesto recentemente che gli vengano riconosciuti due testamenti olografi, vergati in vita nel 1982 da due parenti defunti che gli avrebbero così lasciato le loro quote di un sepolcro di famiglia per il quale l’interessato possiede già un’altra quota ereditata dal defunto padre. Considerato che tali testamenti, in teoria riferiti alle volontà di due distinte persone, riportano in modo palese la stessa calligrafia, unitamente alla data (senza specificazione del luogo) e alla firma di tre presunti testimoni per ciascun testamento, ivi compresa quella del dichiarante stesso, che differisce ulteriormente dalla calligrafia che ha stilato la dichiarazione testamentaria, si chiede in generale quali debbano essere gli elementi che contraddistinguono un testamento cosiddetto olografo e, nello specifico, come comportarsi nei confronti dell’utente in questione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/2-c
In merito alla L.R. Lombardia n.22 del 18/11/2003 si chiede, a fronte delle problematiche dovute all’introduzione in caso di decesso della procedura che prevede l’attivazione del medico necroscopo da parte dell’Ufficiale di stato civile, se si possa ovviare introducendo nel regolamento di attuazione richiamato nella legge l’alternativa dell’attivazione anche da parte dell’impresa di pompe funebri (ora incaricato di pubblico servizio) e/o medico curante.
Risposta:
Non si ritiene che l’incarico di pubblico servizio possa in qualche modo avere influenza per tale problematica.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/2-b
Il responsabile della polizia mortuaria del Comune di … espone il seguente quesito: Tizio ha ereditato da Caio una tomba a terra costruita su di un area data in concessione perpetua negli anni trenta. Ora Tizio vuole sopraelevare la tomba suddetta presentando un nuovo progetto all’ufficio tecnico comunale. Tizio deve pagare nuovamente la concessione dell’aria cimiteriale, sottoscrivendo un nuovo atto di concessione novantanovennale, oppure può far valere la vecchia concessione perpetua in quanto modificare il manufatto preesistente non fa decadere la concessione preesistente?… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/2-a
Per la certificazione di esclusione di morte dovuta a reato l’A.USL di … utilizza un modulo che prevede che la firma del medico che lo sottoscrive sia autenticata dal direttore sanitario del presidio ospedaliero o da dirigente sanitario della direzione sanitaria del presidio ospedaliero. Ciò comporta, in caso di giorno festivo o prefestivo (sabato), che il medico di direzione sanitaria di turno di pronta disponibilità venga all’ospedale per una firma. Ha senso questa sottoscrizione di autenticità da parte di un direttore sanitario (che magari non conosce affatto il medico)?… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/1-e
Il Comune di … chiede un parere in merito alle modalità che l’ufficio competente deve seguire nella verifica del possesso, da parte delle imprese incaricate dei trasporti funebri, dei requisiti previsti dal regolamento di polizia mortuaria comunale, in particolare in relazione a quanto prescritto dal seguente articolo del regolamento sopra citato: “Il personale addetto ai trasporti funebri deve essere in regola con le norme in materia fiscale, previdenziale, assicurativa e contributiva e deve indossare una divisa consona al servizio ed esporre un apposito tesserino recante la denominazione dell’impresa; deve, inoltre, portare sempre con sé un ulteriore tesserino con foto, dati anagrafici e qualifica ricoperta in azienda”.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/1-d
Il Comune di … effettua il trasporto dei cadaveri nell’ambito del territorio comunale (ai sensi degli artt. 16 e 19 del DPR 285/1990), limitandosi a mettere a disposizione l’autofunebre con autista. Gli altri servizi (es. fornitura cofano, fiori, epigrafi) vengono effettuati dalle imprese di onoranze funebri incaricate dai familiari del defunto. Il servizio di trasporto cadaveri viene esercitato dal Comune con diritto di privativa e – qualora non siano richiesti servizi o trattamenti speciali – viene effettuato gratuitamente, quale servizio di interesse pubblico obbligatorio.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/1-c
È possibile erigere una o più cappelle gentilizie da parte di un Trust o in alternativa da un ente senza finalità di lucro?
Risposta:
Per dare risposta al quesito occorre principalmente valutare le caratteristiche della cappella gentilizia (per semplicità espositiva verrà d’ora in avanti chiamata così quella che il DPR 285/90 ha invece chiamato cappella privata di cui all’art. 340 del T.U.LL.SS.). Per essere considerata tale (e quindi per potervi effettuare sepolture), una cappella fuori del cimitero deve: a) essere “privata e gentilizia” (art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/1-b
Un concessionario ha domandato alla Direzione Cimiteriale del Comune di … di poter rivendere a terzi la propria cappella gentilizia – di recente realizzazione e mai utilizzata – causa una sopravvenuta ristrettezza economica. Considerato che tale richiesta rispetterebbe i canoni dell’attuale Regolamento locale di polizia mortuaria comunale (ormai obsoleto, in quanto vigente dal 1972 e quindi in netto contrasto con i DPR 803/76 e 285/90 in relazione al diritto d’uso e destinazione di un manufatto su suolo demaniale cimiteriale) e che nella bozza del nuovo Regolamento locale di polizia mortuaria comunale predisposta da tale Direzione si sottolinea che il diritto d’uso non è commerciabile, trasferibile o comunque cedibile per atti “inter vivos”, si chiede se tale richiesta debba essere o meno avallata.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/1-a
Una famiglia ha richiesto all’Ufficio cimiteri del Comune di … la estumulazione straordinaria – dopo 10 anni dalla tumulazione – di una salma (con richiesta di avviarla a cremazione), affinché si possa liberare il tumulo per introdurre nuova salma. È possibile acconsentire a tale richiesta?
Risposta:
Se il de cuius è deceduto dopo l’entrata in vigore del DPR 285/90 e non vi è uno scritto che dica che è contrario alla cremazione, la estumulazione per avviamento a cremazione è d’obbligo autorizzarla da parte del Comune se è richiesta da tutti familiari aventi titolo.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/3-g
La salma del Signor XXX, inumata in campo comune nel 1961, è stata esumata nel successivo 1972 e – poiché inconsunta – tumulata in colombario a concessione quarantennale con scadenza nel 2012. Ora i familiare chiedono se è possibile l’estumulazione di tale salma prima della scadenza della concessione, per poter raccoglierne i resti in apposita cassetta di zinco.
Risposta:
Salvo che non sia diversamente stabilito dal regolamento del comunale, la estumulazione è sempre possibile a richiesta degli aventi titolo per il trasferimento ad altra sede, trovando applicazione l’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/4-e
Il Servizio Igiene della A.USL di … chiede quale sia il comportamento adeguato da tenere in caso di salme ritrovate presso il domicilio qualche tempo dopo la loro morte: in questi eventi infatti, a causa della fuoriuscita dei liquami cadaverici dalla salma, si pone il problema della pulizia dell’abitazione. Chi ha quindi l’obbligo di provvedere a proprie spese a tale incombenza tramite una delle ditte specializzate in pulizia e sanificazione: l’A.USL (alla quale si rivolgono di solito i familiari) oppure i familiari stessi (come sostenuto dalla A.USL)?… ... Leggi il resto