Il Comune di … si sta apprestando ad informatizzare l’archivio mortuario. In occasione di tale operazione, gli addetti hanno trovato diverse pratiche dalle quali risultava che, a seguito della chiusura del cimitero comunale A, i resti di defunti deceduti all’inizio del ‘900 erano stati estumulati e traslati (nei primi anni ‘60), in cellette di altro cimitero comunale B. Il Comune – alla luce di quanto stabilito dall’art. 98 del DPR 285/90 – chiede se le relative concessioni debbano considerarsi una “continuazione” delle originarie (e pertanto perpetue) o se, a seguito dell’estumulazione e relativa nuova tumulazione, siano da considerarsi temporali (e cioè di durata 30nnale secondo quanto previsto dal Comune).… ... Leggi il resto
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Quesito pubblicato su ISF2003/4-c
Attraverso una “gestione associata” alcuni Comuni facenti parte della stessa zona socio-sanitaria gestiranno i servizi funerari del loro bacino d’utenza. Questa gestione sarà dotata di un ufficio unico collocato nella struttura ospedaliera che serve l’intero comprensorio, al quale verranno assegnate 3 unità lavorative (due, tra cui il responsabile dell’ufficio, provenienti dal Comune X capofila del progetto, e la terza proveniente da uno degli altri Comuni), ognuna delle quali resterà in carico al Comune dal quale proviene.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/4-b
Alla scadenza della concessione a tempo determinato di una sepoltura, a chi compete il pagamento delle conseguenti operazioni di estumulazione, traslazione (eventuale cambio cofano) e successiva risepoltura?
Risposta:
Occorre valutare dapprima se il contratto di concessione originario o il regolamento comunale vigente prevedono che l’estumulazione sia o meno compresa nel prezzo a suo tempo pagato. In genere non lo è. Ma nel caso in cui lo fesse viene specificatamente indicato nell’atto o nell’attestazione del pagamento. Chiarito quanto sopra, se l’operazione cimiteriale è successiva all’atto con il quale il Comune ha deciso il nuovo sistema tariffario conseguente l’applicazione dell’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/4-a
Il Comune di … domanda se, al momento della effettuazione di esumazioni ed estumulazioni, debba essere necessaria la presenza del coordinatore sanitario della A.USL?
Risposta:
In relazione a quanto previsto dall’art. 88 del DPR 285/90, per ogni estumulazione di feretro destinato ad essere trasportato in altra sede occorre sia l’autorizzazione del Sindaco (ora del dirigente comunale competente o suo delegato) che viene rilasciata con condizione che il sanitario constati la perfetta tenuta del feretro e dichiari che il suo trasferimento in altra sede può farsi senza alcun pregiudizio per la salute pubblica.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/3-f
Il Signor XXX domanda come ci si debba comportare nel caso in cui avvenga il decesso di un extracomunitario non residente ed in condizioni di povertà.
Risposta:
Innanzitutto si chiarisce che in caso di decesso avvenuto in territorio italiano di persona avente nazionalità straniera, ma non ancora residente in Italia, se vi è disinteresse dei familiari è competente il Comune di decesso, che è tenuto a garantire la sepoltura a sistema di inumazione in uno dei cimiteri del Comune, in base al disposto dell’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/3-e
Presso gli uffici del Comune di … operano alcune imprese in possesso di licenza di P.S., come agenzie di disbrigo pratiche amministrative necessarie alla fissazione dei funerali. A tale proposito, si verifica sovente che alcune di dette imprese (delegate dai cittadini): 1) si avvalgano a loro volta di altre imprese in possesso di identica licenza di P.S.; 2) commissionino lo svolgimento dei funerali (con relativa fornitura di cassa, addobbo, trasporto del feretro, eventuale pullman per trasporto dolenti e tutte le altre prestazioni accessorie al funerale), ad altre imprese munite di licenza di P.S.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/3-d
Il Comune di … si trova nella necessità di dover esternalizzare n. 200 operazioni di traslazione di salme all’interno del proprio cimitero. Per ogni salma devono essere effettuati tali interventi: smuratura loculo, estumulazione salma e trasferimento, tumulazione e muratura. Alcune imprese di onoranze funebri locali (in possesso dell’autorizzazione di cui all’art. 115 T.U.LL.P.S.), hanno formalmente inoltrato al Comune la richiesta di partecipazione alle fasi di affidamento della prestazione. L’ente però ha delle perplessità in quanto le suindicate categorie di lavoro non appaiono ricomprese o coerenti con le prerogative di “intermediazione” proprie dell’impresa di onoranze funebri (vds.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/3-c
Se un Sindaco applica la L. 130/01 consentendo già fin d’ora la dispersione o l’affido a familiare delle ceneri, a cosa va incontro in termini sanzionatori? Ed i funzionari e i cittadini?
Risposta:
Se il Sindaco di un Comune consente con ordinanza contingibile ed urgente e sulla base di effettive esigenze imprescindibili di carattere sanitario l’affido a familiari, anticipando l’entrata in vigore dei contenuto dell’art. 3 della L. 130/01, non determina particolari riflessi, in quanto l’ordinanza, per un periodo limitato di tempo, consente di operare nel Comune con una “legge speciale” per quei luoghi determinati dalla eccezionalità del momento e per garantire la sanità pubblica.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/3-b
In un cimitero frazionale del Comune di … il concessionario di una tomba posta al 5° piano ha provocato un incendio posizionando un cero vicino al cartello tumulativo, danneggiando alcune lapidi sottostanti e la struttura del plesso cimiteriale. Il Comune chiede che tipo di responsabilità può essergli attribuita e se è il responsabile del danno che deve rispondere direttamente al Comune o agli altri concessionari.
Risposta:
Essendo accertato che il danno è imputabile ad un comportamento di un privato concessionario, non sussiste una responsabilità del Comune, neppure la responsabilità oggettiva del proprietario del manufatto (nell’eventuale ipotesi in cui la costruzione del manufatto sepolcrale sia stata realizzata dal comune), mentre si ha responsabilità del concessionario che ha posto in essere il comportamento da cui è stato determinato il danno.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/3-a
Considerato che durante il periodo di osservazione il trasporto di salme deve avvenire a cassa aperta, il Comune può autorizzare – in detto periodo – il trasporto extracomunale delle stesse?
Risposta:
Sì. Non è vietato, anzi occorrente per il trasporto al deposito di osservazione o all’obitorio nel caso non sia nello stesso Comune. Se dal deposito di osservazione la salma viene trasferita ad esempio in camera ardente, la cosa è possibile, con le cautele stabilite dall’articolo 17 del DPR 285/90 e con l’autorizzazione di cui all’articolo 24, salvo il caso in cui il Sindaco, con apposita ordinanza o il regolamento comunale prevedano cose diverse o autorizzazioni sanitarie aggiuntive a quelle minime di legge.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/2-h
Il Comune di … chiede se sia possibile estumulare una salma prima della scadenza della concessione (raccogliendone poi i resti in cassetta di zinco), considerato che: – tale salma è stata inumata in campo comune dopo il 1961; – nel successivo 1972 è avvenuta l’esumazione della stessa, trovata inconsunta e quindi tumulata in colombario a concessione quarantennale (con scadenza nell’anno 2012).
Risposta:
Salvo che non sia diversamente stabilito dal regolamento comunale, l’estumulazione è sempre possibile a richiesta degli aventi titolo per il trasferimento ad altra sede, trovando applicazione l’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/2-g
Il responsabile dei SS.DD. del Comune XXX richiede alcuni chiarimenti in merito alle concessioni cimiteriali. In base al regolamento di polizia mortuaria del suo Comune “le concessioni di sepolture private hanno luogo solo in occasione della sepoltura delle persone cui sono destinate e vengono assegnate per ordine progressivo delle sepolture disponibili”. Un Comune vicino – il cui regolamento di polizia mortuaria riporta la medesima norma in ordine a questo tipo di concessioni – ha pubblicato un “bando per l’assegnazione mediante prevendita di n.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/2-f
Il Comune di … vorrebbe sapere se è possibile introdurre una tariffa relativa alla sepoltura di arti e se, per l’avvio alla cremazione degli stessi, è necessario ottenere il permesso del proprietario.
Risposta:
La tariffazione della inumazione degli arti non è una possibilità, ma un obbligo, dopo l’entrata in vigore della L. 26/01. È anche possibile la tumulazione dell’arto. L’onere deve essere sostenuto da chi richiede la sepoltura, cioè l’interessato o un suo incaricato o familiare, se la istanza proviene da questi.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/2-e
Il regolamento comunale del Comune di … prevede una maggiorazione del 50% per quanto riguarda l’assegnazione di tombe e loculi effettuata ai non residenti. Il Comune domanda quindi se sia o meno legittimo farsi pagare tale maggiorazione.
Risposta:
Occorre distinguere tra obbligo di sepoltura e onerosità della stessa, poiché sono 2 cose diverse: 1) vi è l’obbligo di accogliere nel cimitero le salme delle persone morte nel Comune o aventi in vita residenza in esso, ma anche di quelle che vantano un diritto di sepolcro in una delle tombe presenti nei cimiteri comunali; 2) la tariffa da corrispondere è in funzione della scelta del Comune: l’inumazione era gratuita fino all’uscita della legge 26/01; la tumulazione sempre onerosa.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/2-d
L’A.USL operante nel Comune di … – che da sempre ha provveduto ad espiantare i pace makers dalle salme da avviare a cremazione – ha recentemente presentato dei dubbi sulla necessità di tale operazione alla Socrem competente. Tale Socrem ha fatto presente che l’introduzione nei forni delle salme portatrici di tali apparecchiature causerebbero scoppi che potrebbero danneggiare i forni stessi ed essere, altresì, causa di inquinamento. La Socrem vorrebbe quindi sapere se i suoi dubbi sono fondati, se esistono norme precise in merito o se nel prossimo regolamento nazionale di polizia mortuaria, ancora in fase di elaborazione, precisa competenze in merito.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2003/2-c
Il Comune di XXX fa parte di un ente unificato per la gestione dei cimiteri con altri 4 Comuni (tra cui YYY) per un totale di circa 8/9 cimiteri e un numero complessivo di 18.000 abitanti. Si precisa che i servizi cimiteriali non sono stati trasferiti all’ente. Solo il Comune di YYY dispone di un unico locale attrezzato per il deposito di osservazione dei cadaveri. Il Comune di XXX chiede: 1) Se tutti i 5 comuni, facenti parte dell’ente, possono disporre come deposito di osservazione dei cadaveri del locale attrezzato presso il Cimitero di YYY e, invece, come obitorio presso l’Ospedale – Medicina legale del Capoluogo (art.… ... Leggi il resto