Tumulazione o interramento urne

Domanda

Il Servizio Cimiteriale chiede se è obbligatorio – o solo consigliabile – che le tombe singole di futura assegnazione vengano preventivamente murate.
Oppure tali manufatti possono essere dati in concessione in piena terra?

Risposta

Allo stato attuale le urne devono essere tumulate dentro un manufatto, indipendentemente dal materiale di cui sia realizzato, cemento, plastica, vetroresina.
Nella L. 130/01 si prevede anche l'interramento e, in quel caso, occorre sia specificato il materiale dell'urna (si ritiene debba essere biodegradabile).
Poi, la nota vicenda della sospensiva della L. 130/01 si è arricchita di un ulteriore capitolo.
Attualmente è consentita, secondo il DPR 24/2/04 l'affido dell'urna a familiare per la conservazione in abitazione.
La motivazione del parere del Consiglio di Stato apre altri spiragli, tra cui quello di rendere operative parti della L. 130/01 attraverso specifici regolamenti. Ciò se la combinazione con le norme preesistenti determina la possibilità di darvi attuazione.
Si è quindi del parere che l'interramento di urna cineraria possa attuarsi solo dopo specifica regolamentazione (non è chiaro se comunale o provinciale).
In essa si devono specificare le caratteristiche dell'interramento (profondità, larghezza e lunghezza minima della fossa) e delle urne, tempi, ecc.
Altra strada potrebbe essere la scrittura del regolamento comunale, da inviare poi per l'omologazione al Ministero della salute.
Per cui al momento consiglierei di mantenere la tumulazione delle urne.