Corte Costituzionale, 30 luglio 2020, n. 180

Corte Costituzionale, 30 luglio 2020, n. 180

MASSIMA
Corte Costituzionale, 30 luglio 2020, n. 180

Le norme regolamentari non possono essere ascritte «all’area dei principi fondamentali» delle materie concorrenti, «in quanto la fonte regolamentare, anche in forza di quanto previsto dall’art. 117, sesto comma, Cost., sarebbe comunque inidonea a porre detti principi» e, quindi, a vincolare il legislatore regionale. D’altro canto, la Corte Costituzionale ha ritenuto che gli atti di normazione secondaria possano vincolare la potestà legislativa regionale, ma solo in ben circoscritte ipotesi, ovvero quando, «in settori squisitamente tecnici», intervengono a completare la normativa statale primaria.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 luglio 2020, n. 4271

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 luglio 2020, n. 4271

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 2 luglio 2020, n. 4271

Costituisce violazione del divieto di procacciamento od intermediazione di affari la fattispecie in cui il familiare committente si rivolga a soggetto diverso dal direttore tecnico dell’esercente l’attività funebre, ancorché quando familiare di questi e risulta, sia da accertamenti che da altri fatti, che il soggetto sine titulo incaricato abbia svolto di fatto il servizio funebre.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. III, 12 maggio 2020, n. 1738

TAR Campania, Napoli, Sez. III, 12 maggio 2020, n. 1738

MASSIMA
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 12 maggio 2020, n. 1738
Risulta legittimamente comminata la sanzione dell’interdizione in via definitiva dall’attività funebre, nei confronti dell’impresa che “non osserva le norme in materia di lavoro, previdenza e sicurezza nei luoghi di lavoro“, come disposto dall’art.8-bis, comma 5, lett. d), della L.R. (Campania) 24/11/2001,  n. 12.
NORME CORRELATE
... Leggi il resto

TAR Puglia, Bari, Sez. II, 15 aprile 2020, n. 491

TAR Puglia, Bari, Sez. II, 15 aprile 2020, n. 491

MASSIMA
TAR Puglia, Bari, Sez. II, 15 aprile 2020, n. 491
Non si può disconoscere in capo al comune il potere di imporre un corrispettivo per l’esercizio, da parte dei privati, dei trasporti funebri, al di là della questione sull’attualità o meno del diritto di privativa (stabilito dall’articolo 1, R.D. 15 ottobre 1925 n. 2578) in relazione a tale servizio pubblico comunale” (cfr.; TAR Campania, Napoli, Sez.
... Leggi il resto

Attività funebre: gli “Engel criteria” come discriminante tra sanzioni (solamente) amministrative e penali.

Il Consiglio di Stato (Sez, V, 5 marzo 2020, n. 1606; reperibile nella sezione SENTENZE per gli Abbonati PREMIUM, sezione che, per altro, risente negli ultimi tempo delle limitazioni anche all’attività giudiziaria determinate dal CoVid-19, per cui alcune “fonti” non sono temporaneamente (si spera) più accessibili), è stato chiamato a pronunciarsi attorno ad una situazione in cui era stata contestata ad accertata violazione in materia di pubblicità: si tratta della Campania, in cui, tra l’altro, sul tema, va segnalata la recente modifica dell’art.... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 5 marzo 2020, n. 1606

Consiglio di Stato, Sez. V, 5 marzo 2020, n. 1606

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 5 marzo 2020, n. 1606
Il procedimento di cui all’art. 18 l. n. 689 del 1981 si riferisce alle sole sanzioni amministrative pecuniarie, per le quali la determinazione (mediante “ordinanza-ingiunzione”) della “somma dovuta per la violazione”, accompagnata dalla pedissequa “ingiunzione di pagamento”, avviene (comma 2) a valle della preventiva notifica della “contestazione” della accertata “violazione” (art.
... Leggi il resto