TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 14 giugno 2019, n. 1030

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 14 giugno 2019, n. 1030

MASSIMA

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 14 giugno 2019, n. 1030

(Regione Puglia) Sussistendo una fascia di rispetto cimiteriale di 200 m. dal centro abitato, essa riguarda anche le strutture per il commiato, le quali devono quindi essere collocate, di norma, alla distanza di almeno 200 m. dal centro abitato (salvi “i casi di reale necessità” e sentita la ASL territorialmente competente). Dalla regola della localizzazione della sala del commiato ad almeno 200 m.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. II, 13 giugno 2019, n. 3952

Consiglio di Stato, Sez. II, 13 giugno 2019, n. 3952

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. II, 13 giugno 2019, n. 3952

La consolidata giurisprudenza in materia di vincolo cimiteriale, esteso anche alle serre, ha chiarito che:
a)  il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità ex lege e integra una limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul valore del bene e non suscettibile di deroghe di fatto, tale da configurare in maniera obbiettiva e rispetto alla totalità dei soggetti il regime di appartenenza di una pluralità indifferenziata di immobili che si trovino in un particolare rapporto di vicinanza o contiguità con i suddetti beni pubblici (v.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 4 giugno 2019, n. 3017

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 4 giugno 2019, n. 3017

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TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 4 giugno 2019, n. 3017

Costituisce un principio consolidato quello per cui l’impugnazione del bando può essere effettuata con il provvedimento conclusivo della procedura nel caso in cui la lesività della disposizione non sia, in concreto, immediatamente percepibile, per effetto della successiva applicazione fattane, nel corso della procedura, dall’amministrazione (Consiglio di Stato, Ad. Plen. 4/2018; n. 1/2003; Consiglio Stato, V, 11 maggio 2004 n.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 29 maggio 2019, n. 3596

Consiglio di Stato, Sez. V, 29 maggio 2019, n. 3596

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Consiglio di Stato, Sez. V, 29 maggio 2019, n. 3596

Non sussiste inadempienza da parte del comune concedente un’area cimiteriale ai fini della costruzione, da parte del concessionario (art. 90 d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285), qualora, verificandosi infiltrazioni idriche, con allagamento dell’area, quando risulti che il concessionario non abbia rispettato obblighi costruttivi, in considerazione del fatto che la stessa si trova all’interno del cimitero cittadino e che, quindi, ne risulta, di fatto, provata l’idoneità.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 9 maggio 2019, n. 2482

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 9 maggio 2019, n. 2482

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TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 9 maggio 2019, n. 2482

Il diritto spettante al titolare di concessione cimiteriale ad essere tumulato nel sepolcro si atteggia come un diritto reale nei confronti dei terzi con la conseguenza che nei rapporti interprivati, la protezione della situazione giuridica è piena, assumendo la fisionomia tipica dei diritti reali assoluti di godimento, garantendo al concessionario ampi poteri di godimento del bene.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 maggio 2019, n. 2947

Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 maggio 2019, n. 2947

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Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 maggio 2019, n. 2947

A seguito delle modifiche apportate all’art. 338 T.U.LL.SS. dalla L. 1° agosto 2002, n. 166, è incontestabile che tanto la costruzione quanto l’ampliamento di nuovi cimiteri, concorrendo alternativamente i presupposti di legge (impossibilità di provvedere diversamente, per particolari condizioni locali; separazione dell’area cimiteriale dal centro abitato per effetto dell’esistenza di opere artificiali (strade pubbliche di livello almeno comunale, ponti o impianti ferroviari) o naturali (fiumi, laghi o dislivelli naturali rilevanti), incontra un limite minimo assoluto inderogabile distanziale pari a 50 m.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 7 maggio 2019, n. 2934

Consiglio di Stato, Sez. V, 7 maggio 2019, n. 2934

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Consiglio di Stato, Sez. V, 7 maggio 2019, n. 2934

Lo ius sepulchri, ossia il diritto, spettante al titolare di concessione cimiteriale, ad essere tumulato nel sepolcro, garantisce al concessionario ampi poteri di godimento del bene e si atteggia come un diritto reale nei confronti dei terzi. Ciò significa che, nei rapporti intraprivati, la protezione della situazione giuridica è piena, assumendo la fisionomia tipica dei diritti reali assoluti di godimento.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 3 maggio 2019, n. 11679 (ordinanza)

Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 3 maggio 2019, n. 11679 (ordinanza)

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Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 3 maggio 2019, n. 11679 (ordinanza)

Non è esentato dall’imposizione TARSU l’immobile costituito da un’area cimiteriale in concessione gestita da un ente ecclesiastico, atteso il conferimento dei rifiuti che lo stesso produce (cd. rifiuti cimiteriali), classificati tra quelli urbani o ad essi assimilati, né può sostenersi l’equiparazione di un tale cespite con gli edifici di culto, in quanto questi ultimi sono incapaci, per definizione, di produrre rifiuti, rilevandosi come l’imposizione TARSU abbia riguardo ai rifiuti provenienti dalla più vasta area cimiteriale al cui interno insistono le cappelle funerarie a loro volta contenenti i singoli loculi; vale a dire, da una zona di produzione certamente riferibile alla Arciconfraternita e non ai singoli confratelli.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019, n. 2678

Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019, n. 2678

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Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019, n. 2678

Il vincolo afferente alla zona di rispetto cimiteriale va rapportato in via primaria a norma sanitaria e che comunque i conseguenti vincoli urbanistici sono operanti ex se indipendentemente, ed anche in contrasto, con gli strumenti urbanistici vigenti. Circa l’esistenza di un vincolo cimiteriale nella zona interessata, a prescindere dalla sua natura conformativa e non espropriativa (cfr.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 aprile 2019, n. 2622

Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 aprile 2019, n. 2622

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Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 aprile 2019, n. 2622

Sussiste la competenza esclusiva dei dirigenti all’adozione di provvedimenti di diniego o di rilascio della concessione di costruzione (anche in sanatoria) e dei provvedimenti sanzionatori in materia di abusi edilizi.
In materia di violazione delle disposizioni che regolano la zona di rispetto cimiteriale, una volta che l’organo tecnico abbia manifestato il proprio avviso di merito valutativo, non v’è bisogno, da parte del Comune e tranne che esso intenda andare in contrario avviso formulando le ragioni del dissenso e la necessità del riesame, d’un ulteriore approfondimento o di un’autonoma motivazione di mera condivisione in sede decisoria.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 20 aprile 2019, n. 383

TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 20 aprile 2019, n. 383

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TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 20 aprile 2019, n. 383

Se sia ammissibile esigere che nell’istanza di sepoltura, in un reparto speciale dei cimiteri destinata ad una determinata fede religiosa, che questa sia dichiarata, a scopo certificatorio, risulta discriminatorio riservare la potestà esclusiva in capo ad un’unica associazione privata (e non anche ad altre, oppure anche dalle famiglie dei defunti), pur se autorevole, rappresentativa e titolata.… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. II, 18 aprile 2019, n. 490

TAR Veneto, Sez. II, 18 aprile 2019, n. 490

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TAR Veneto, Sez. II, 18 aprile 2019, n. 490

L’art. 58 DPR 285/90 individua un criterio prudenziale per il dimensionamento dei cimiteri, prescrivendo una misura minima e disponendo che si tenga conto dell’eventualità di eventi straordinari che possano richiedere un maggiore spazio.

NORME CORRELATE

Art. 58 dPR 10/9/1990, n. 285

Pubblicato il 18/04/2019
N. 00490/2019 REG.PROV.COLL.
N. 00989/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 989 del 2018, proposto da
Chiara T.,… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2176

Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2176
[Nota; Vedasi anche: Consiglio di Stato, Sez, V, 2 aprile 2019, n. 2175]

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 2 aprile 2019, n. 2176

Secondo la giurisprudenza amministrativa prevalente la legittimazione ad agire contro provvedimenti di approvazione di progetti di opere ed impianti potenzialmente impattanti sul territorio, dal punto di vista ambientale, urbanistico e paesaggistico, non richiede una dimostrazione puntuale della concreta dannosità dell’impianto che, in quanto ancora da realizzare si tradurrebbe in una prova di carattere diabolico, ma anche soltanto una prospettazione plausibile delle ripercussioni negative (da ultimo in questo senso: Cons.… ... Leggi il resto

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 14 marzo 2019, n. 549

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 14 marzo 2019, n. 549

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TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 14 marzo 2019, n. 549

Le deliberazioni comunali con cui vengono approvati i regolamenti comunali devono essere pubblicate all’albo digitale dell’ente. In altre parole, la pubblicazione all’albo pretorio digitale è altrettanto dovuta che le altre modalità di pubblicazione.

NORME CORRELATE

Art. 32 L. 18/6/2009, n. 69

Pubblicato il 14/03/2019
N. 00549/2019 REG.PROV.COLL.
N. 00527/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art.… ... Leggi il resto

Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391

Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391

MASSIMA
Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391
Il diritto dei congiunti di disporre per la destinazione della salma, in assenza di un’espressa volontà testamentaria del defunto, è individuabile nei familiari, con prevalenza dello ius coniugii sullo ius sanguinis e di questo sullo ius successionis. Tale diritto trova fondamento in consuetudine conforme al sentimento comune e alle esigenze di culto e di pietas verso i defunti.
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