Quesito pubblicato su ISF2001/1-d

I familiari di una donna defunta da 18 anni chiedono al Comune l’autorizzazione a collocarne la cassetta resti nella tomba che ospita la salma del marito, posta in campo comune. Si chiede se ciò sia fattibile, al limite inserendo la cassettina in apposito contenitore non biodegradabile. Ciò ovviamente fino alla futura esumazione dei resti mortali del marito.

Risposta:
In relazione al quesito da Voi posto si è del seguente parere: 1. Le cassette di resti ossei vanno tumulate in ossario, loculo (sia o meno presente un feretro – paragr.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-e

Il Comune di … chiede se sia possibile che il Comune affidi la gestione cimiteriale ad un impresa privata mediante trattativa privata.

Risposta:
La legge sulla contabilità generale dello Stato RD 18 novembre 1923 n. 2440 dispone che l’Amministrazione quando conclude contratti debba scegliere il contraente mediante procedimento di gara (ex art.3 l. Contab.). La formazione del contratto a trattativa privata è pertanto consentita solo in presenza delle seguenti condizioni (art.41 reg. Contab.): 1. se la gara è andata deserta; 2.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-f

A suo tempo il Comune di … approvò con delibera del consiglio comunale il regolamento sulle pubbliche affissioni, ma non individuò gli spazi e neppure indicò le superfici da attribuire ai soggetti privati; Due anni or sono il Comune ha affidato ad appaltatore privato il suddetto servizio, continuando ad ignorare le disposizioni di legge relative agli spazi da riservare ai privati. Tale inosservanza impedisce ai privati (nella fattispecie imprese funebri come la scrivente) di provvedere in proprio alla affissione di manifesti mortuari con esenzione del versamento dei corrispettivo.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-h

Nel cimitero di … è presente una cappella di famiglia di cui non esistono nell’archivio comunale gli atti relativi al rilascio della concessione. Un membro della famiglia titolare della concessione della cappella chiede se fu legittima la tumulazione nella cappella di famiglia di due feretri appartenenti ad una cognata e ad un fratello senza la preventiva autorizzazione di tutti gli aventi diritto.

Risposta:
Va premesso che la titolarità della concessione dovrebbe risultare da regolare atto di concessione e che il diritto di sepoltura nei sepolcri privati è definito dall’atto di concessione e dal regolamento comunale di polizia mortuaria, al quale spetta anche di individuare l’ambito delle persone da considerare quali familiari del concessionario.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-i

Si è modificato il vigente regolamento comunale di Polizia Mortuaria per renderlo conforme al D.P.R. nazionale in relazione alla possibilità di collocare in ogni fossa non più di un feretro e di due cassette resti solo se collocate in apposito ossarietto. Allo stato attuale, l’ossarietto in questione è costituito da uno scatolare in vetroresina delle dimensioni di cm. 60X30X30, dotato di coperchio ad incastro, nel quale viene inserita una sola cassetta resti di lamiera zincata. Nel prossimo futuro l’ossarietto sarà costituito da analogo scatolare in polietilene.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-l

Al Comune di … è stato chiesto, da una comunità mussulmana, uno spazio cimiteriale riservato alla tumulazione delle salme dei propri appartenenti. Vorrei sapere se il Comune è obbligato a creare uno spazio all’interno del cimitero per la tumulazione di suddette salme. Il regolamento di polizia mortuaria comunale non tratta il caso sopra esposto, ma dispone che la tumulazione sia eseguita con il massimo rispetto e decoro per qualsiasi salma.

Risposta:
La religione islamica prevede la inumazione (non tumulazione) di salme.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-m

Nel Comune di … in occasione di un’esumazione straordinaria, si è posto il problema della collocazione delle cassettine contenenti i resti mortali. Fino ad oggi gli stessi venivano posti, a richiesta dei familiari, in tombe, ossari o colombari senza preclusione. Mentre l’art. 76 del DPR 285/90 cita: “ogni feretro deve essere posto in loculo o nicchia separato”, invece la circ. n. 24/93 del Ministero della Sanità relativa al predetto DPR, al punto 13.2 cita: “è consentita la collocazione di più cassette di resti e di urne cinerarie in un unico tumulo sia o meno presente un feretro”.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-n

Recentemente è emerso l’interesse dell’autorità giudiziaria requirente sul fatto che molte, se non tutte, imprese di onoranza funebre operanti nella zona sarebbe sprovviste dei titoli di legittimazione a svolgere tale attività o di alcuni dei titoli necessari. Conseguentemente avrebbe anche ipotizzato responsabilità di natura penale a carico dei funzionari comunali incaricati al rilascio delle singole autorizzazioni al trasporto funebre per non avere essi provveduto, di volta in volta a verificare la sussistenza di tali requisiti. In relazione a siffatta situazione si chiede di conoscere se spetti ai funzionari comunali incaricati della funzione di rilascio dell’autorizzazione ad effettuare il trasporto funebre, verificare la sussistenza dei titoli di legittimazione delle imprese agenti sul territorio e che, in genere, presentano le istanze di autorizzazione in nome e per conto delle famiglie in lutto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-o

Poiché ultimamente, nei casi di decessi avvenuti in abitazione, il medico necroscopo o curante, richiede l’autopsia, non compila la scheda istat di morte, che a sua volta viene redatta e sottoscritta dal medico anatomo patologo in contrasto con quanto previsto dalla circolare istat n. 3 prot 736 del 18.01.1995, in cui è previsto che detto modello debba essere sottoscritto esclusivamente dal medico curante o dal medico necroscopo. Si chiede se l’Ufficiale di Stato Civile possa accettare detti moduli per la denuncia di morte con conseguente rilascio del permesso di seppellimento o se detto modello istat debba essere obbligatoriamente sottoscritto dal medico curante o necroscopo intervenuto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-p

È stato richiesto allo Stato Civile di questo Comune di concedere autorizzazione del Sindaco per il trasporto di una salma, dall’obitorio del Cimitero di questo Comune alla casa di abitazione, sempre nello stesso Comune, con cassa aperta. La salma avrebbe dovuto sostare in casa per un giorno e una notte prima della sigillazione della cassa. Si precisa che la salma era stata trasportata all’obitorio dopo il decesso sulla pubblica via, che per la stessa non era intervenuta autopsia e venne rilasciato regolare nulla osta della Procura per il seppellimento.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-q

1. Questo comune da decenni ha adottato per la concessione dei loculi cimiteriali la prassi di far pagare, oltre alla tariffa del loculo, anche un diritto speciale a coloro che hanno nel comune maturato una residenza inferiore ai cinque anni. È legittima una tale imposizione fiscale, considerato che le salme dei residenti in vita, ai sensi dell’art. 50 del Reg. Pol. Mort. hanno diritto ad essere ricevute nel cimitero cittadino? 2. È legittima la prassi di concedere un loculo a salme di persona non residente solo su esibizione di ricevuta di richiesta di iscrizione anagrafica che appunto non si è perfezionata per sopravvenuta morte del richiedente?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-r

È in scadenza la concessione di loculo doppio a piano sovrapposto. Il loculo del piano inferiore non ha i requisiti dell’art. 76 (diretto accesso al feretro). La concessione si può rinnovare sempre quale loculo doppio, lasciando nel loculo non accessibile la salma originaria, oppure si considera solo come loculo singolo non utilizzabile nella parte inferiore?

Risposta:
In linea di massima, l’estumulazione si esegue alle scadenza della concessione (art. 86, comma 1 DPR 10 settembre 1990, n.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-s

Il Comune di … chiede quale sia l’iter burocratico da seguire per la costruzione di un nuovo cimitero, in particolare gli adempimenti ministeriali da ottenere e gli estremi della normativa che stabilisce tali procedure.

Risposta:
Le disposizioni specializzate per la costruzione dei nuovi cimiteri sono quelle del Capo X DPR 10 settembre 1990, n. 285, non dimenticando, in sede progettuale, le disposizioni dei Capi XI, XII (se del caso), XIII, XIV, XV e, sempre se del caso, XVI, tenendo per altro in conto che tali norme non tengono conto dell’attuale assetto dei poteri e competenze degli organi dei comuni quali risultanti prima dalla legge 8 giugno 1990, n.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-t

Si sottopone la richiesta avanzata da una signora vedova in prime e seconde nozze e senza figli. In prime nozze risulta vedova del figlio di un concessionario di tomba di famiglia esistente nel nostro Cimitero. Essendo anziana, nuovamente vedova e sola ha chiesto a questo Comune che le venga riconosciuto il diritto alla tumulazione nella predetta tomba di famiglia del primo marito. Pertanto si chiede: può una donna che si è risposata e non ha avuto figli dal primo marito mantenere il diritto di tumulazione nella tomba di famiglia riconoscendoglielo in quanto affine di primo grado con il concessionario?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-u

Con la presente si chiede di conoscere l’esatta procedura da adottare per la stesura dell’atto di morte a seguito di avviso di decesso, ricevuto dal locale Ospedale, con la segnalazione che la salma è sotto autorità giudiziaria, sia che il decesso è avvenuto per morte violenta o per morte naturale. Si chiede quindi: 1) posso stendere l’atto di morte in parte 2^ serie B, quando ricevo l’avviso di morte dall’ASL? 2) devo attendere di stendere l’atto dopo aver ricevuto dalla Procura il nulla osta al seppellimento e quindi citarlo nell’atto stesso?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-v

Presso il cimitero di … esiste una cappella funeraria per collettività (Confraternita) risalente a fine ‘800 primi ‘900. Al momento attuale non ci sono più confratelli ed il Vescovo della diocesi con una sua lettera ha declinato ogni responsabilità sulla stessa cappella, cedendone la piena disponibilità al comune. La lettera in oggetto è sufficiente a dichiarare la rinuncia alla concessione? La cappella è in uno stato d’incuria preoccupante, è transennata e abbisognevole di una completa ristrutturazione, motivo per cui è necessario provvedere in primo luogo alla traslazione dei feretri e dei resti mortali in altro luogo prima di procedere agli interventi previsti.... Leggi il resto