[fun.news.1199] Per Sefit aperture Federcofit insufficienti per riaprire il confronto
“Ho attentamente valutato la posizione espressa dal Presidente della Federcofit in una nota pubblica ai suoi associati e, pur comprendendo il contesto in cui sono state effettuate le sue dichiarazioni, è bene che si sappia che per la SEFIT il confronto con le Federazioni private sui contenuti della riforma dei servizi funerari non è interrotto, ma rimandato a quando vi saranno le condizioni per farlo.”
Così ha dichiarato Fogli (SEFIT), in un comunicato pervenutoci a seguito della Fun.News.1198.… ... Leggi il resto
EmiliaRomagna Reg. 4/2006
Vi proponiamo alcune brevi considerazioni ‘ a caldo’ sul nuovo regolamento emiliano romagnolo di polizia cimiteriale n. 4/2006 alche alla luce della recente e relativa circolare SEFIT.
Art. 2 comma 9: per prodotti abortivi e parti anatomiche non e’ specificato se sempre vi debba esser sepoltura individuale o se questo materiale bioogico umano, quando non richiesto dagli aventi titolo a disporne per una sepoltura dedicata e singola possa esser indistintamente ‘gettato’ in modo massivo in fossa carnaia comune, un po’ come accadeva nel medioevo.… ... Leggi il resto
[fun.news.1198] L’imprenditoria funebre privata lancia le proprie tesi per far ripartire la riforma dei servizi funerari
In una nota indirizzata agli associati, il Presidente della Federcofit, nell’invitare il nuovo Parlamento a farsi urgentemente carico della riforma dei servizi funerari, annuncia alcune novità e chiarisce gli spazi di dialogo con gli interlocutori. La prima novità è il richiamo alla visione unitaria di Federcofit e di Feniof su queste tematiche. La seconda, che vi è disponibilità a cambiare parti dell’AS 3310 quando dice che “nessuno invoca la fotocopia del vecchio testo”, purché permanga la impostazione di base che “risponde alle esigenze fondamentali del settore”.… ... Leggi il resto
[fun.news.1197] Pubblicata oggi sul BUR deliberazione G.R. Umbria in materia di polizia mortuaria
La Giunta Regionale della Regione Umbria ha emanato il 21 giugno 2006 la deliberazione n. 1066 concernente “Attuazione in materia di polizia mortuaria della DGR n. 296/2006 concernente la semplificazione delle procedure obsolete”.
Con tale provvedimento vengono elencate le procedure inerenti ad autorizzazioni, certificazioni ed idoneità sanitarie in materia di polizia mortuaria ritenute obsolete e che per tale motive vengono momentaneamente sospese.
Il provvedimento, pubblicato oggi sul B.U.R. Umbria n. 36, può già essere reperito sul sito www.euroact.net… ... Leggi il resto
[fun.news.1196] A Palermo: in coda per essere sepolti
La Procura di Palermo ha aperto un’indagine, per adesso iscritta fra le notizie che non costituiscono specifici reati, sulla situazione del cimitero palermitano dei Rotoli, in cui vi sono circa 300 salme da tumulare, in attesa nei depositi del camposanto. L’iniziativa giudiziaria e’ stata disposta dopo che un cittadino ha presentato un esposto. Si tratta di una persona che nei giorni scorsi ha perso un congiunto e che ha segnalato che una bara arrivata negli ultimi giorni avrebbe ‘saltato il turno’ e sarebbe stata inumata con precedenza rispetto alle altre.… ... Leggi il resto
[fun.news.1195] Funerale e bara gratis per i donatori di organi
Il Comune di Nola (NA) è promotore di una singolare iniziativa: con l’adozione del nuovo regolamento comunale se il deceduto era donatore di organi, tutte le spese di sepoltura, la bara ed il carro funebre saranno a totale carico della municipalità. I familiari potranno richiedere l’attuazione del provvedimento direttamente alla sede municipale, anche contestualmente alla dichiarazione di morte. “Un segnale – sottolinea il sindaco – in una realtà, quella del Sud Italia, dove i donatori sono ancora pochi.”… ... Leggi il resto
Cenere alla cenere, polvere alla plastica
Ricercatori dellindustria norvegese Sintef hanno messo a punto un additivo che consente la degradazione rapida di polietilene e polipropilene, due plastiche che sono estremamente diffuse, utilizzate in fogli sottili anche per la produzione di sacchetti per la spesa. Queste plastiche sono sensibili ai raggi ultravioletti, ma perché il loro processo di degradazione inizi deve passare almeno un anno. Il nuovo additivo rende il materiale sensibile anche allo spettro della luce visibile e in presenza di un po di calore, umidità e ossigeno affermano gli esponenti dellindustria un sacchetto si degrada alla stessa velocità di una mela buttata a terra: in presenza di un sole debole, il 90 per cento è degradato nel giro di due settimane e in 5 settimane si possono rilevare solo piccole tracce.… ... Leggi il resto
Plastica biodegradabile da batteri
Il suo nome Pseudomonas putida non promette un granché bene, ma lattuale tecnologia permette di ottenere risultati sorprendenti da questo batterio. Lo hanno dimostrato i ricercatori dello University College di Dublinoche hanno scoperto come questi microrganismi possano vivere nutrendosi di solo stirene un idrocarburo aromatico da cui si ricavano numerosi prodotti tra cui il polistirene e lABS e di convertire un problema ambientale in unopportunità industriale. Nel corso della ricerca Keniv OConnor e i suoi colleghi hanno trasformato il polistirene (o polistirolo) in stirene mediante pirolisi, un processo in cui questa plastica a base di petrolio viene riscaldata fino a 520 gradi Celsius in assenza di ossigeno.… ... Leggi il resto
Autorizzazione a sepoltura o cremazione
Nella cremazione il meccanismo autorizzatorio e’ piuttosto complesso, ci sono, pertanto alcune questioni fondamentali su cui e’ doveroso soffermarsi.
Per la Legge Italiana tutte le operazioni di polizia mortuaria sono sempre sottoposte ad autorizzazione, per tumulazione ed inumazione, tuttavia, non sono contemplati particolari filtri o procedure aggravate.
L’autorizzazione alla cremazione e alla sepoltura si collocano su due ambiti separati, debbono esser sottoscritte da soggetti distinti ed hanno finalita’ diverse, ma possono, in relazione alle decisioni proprie di ciascun Comune, confluire in unico atto.… ... Leggi il resto
[fun.news.1194] Chiarimento su cosa intendere per servizi strumentali per l’applicazione dell’art. 13 del DL 223/06
Nel corso della Conferenza Unificata, svoltasi il 19 luglio 2006, il presidente dell’ANCI, Leonardo Domenici, ha presentato le proposte espresse dall’Associazione sul DPEF e sintetizzate nel documento approvato in mattinata dal direttivo ANCI: nessun parere ufficiale, solo condivisione dei principi in attesa che essi vengano declinati nella Legge Finanziaria. Per quanto riguarda, invece, il decreto Bersani, Domenici ha sottolineato di aver ricevuto una precisazione da parte del ministro Lanzillotta sulla portata interpretativa dell’art. 13. “Si tratta di un chiarimento importante perché evidenzia che quell’articolo non si riferisce ai servizi pubblici locali, ed in particolare ai servizi che le amministrazioni comunali offrono ai cittadini”.… ... Leggi il resto
[fun.news.1193] Disponibili nuovi p.d.l. regionali in materia di cremazione e dispersione ceneri
Nell’area ‘News’, alla notizia ‘DDL e regolamentazioni regionali in itinere’ possono ora essere scaricati due nuovi P.D.L. regionali.
Si tratta del P.D.L. N. 156 “Istituzione del registro comunale per la cremazione” e del P.D.L. N. 157 “Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri”, presentati entrambi in Regione Veneto il 15 giugno u.s.. Per effettuare il download basta cliccare sulla notizia e seguire le istruzioni.… ... Leggi il resto
[fun.news.1192] ASER subentra ad HERA Ravenna nei servizi funerari
Dal 1° luglio 2006 è subentrata ad HERA Ravenna nella gestione dei servizi funerari una nuova società, la ASER Azienda Servizi Romagna srl. La nascita della nuova società è risposta concreta agli atti di indirizzo del Consiglio Comunale di Ravenna in merito alla riallocazione delle attività funebri e cimiteriali con la previsione di uscita di Hera dal settore sostituita da AREA ASSET per i servizi cimiteriali e da ATM per i servizi funerari. E’ stata pertanto costituita una società ad hoc con ATM che detiene il 51% del capitale sociale, mentre le rimanenti quote sono suddivise tra HERA per il 25%, la quale permarrà per un periodo di accompagnamento nel subentro di massimo 1 anno, e AMSEFC di Ferrara per il 24% quale partner industriale dotato di specifiche competenze e comprovata esperienza gestionale.… ... Leggi il resto
La privatizzazione del rapporto con il defunto
La privatizzazione del rapporto con il defunto
… ... Leggi il restoSe riflettiamo su questo tema, ci si accorge come stia modificandosi rapidamente l’interpretazione classica dei fenomeni connessi con la morte: cioè il rapporto vivente-cadavere, quello basato sulla paura dei processi putrefattivi e la conseguente repulsione dei morti, che è all’origine dell’allontanamento dei cimiteri dalle città.
Soprattutto nei Paesi maggiormente industrializzati aumenta la distanza tra l’uomo europeo dei giorni nostri ed il morente e successivamente con il cadavere.
Vi è sempre più la tendenza a trasferire ogni rapporto o contatto fisico con la morte a dei professionisti.
[fun.news.1191] Campagna di Legambiente sui rischi del mercurio
È partita la versione italiana della campagna europea Zero Mercury a cura dell’Eeb (European environmental bureau) per sensibilizzare l’opinione pubblica, la politica, le aziende e i lavoratori sui gravissimi rischi, anche sanitari, che comporta la dispersione nell’ambiente del mercurio.
Da anni L’obiettivo di Legambiente è la riconversione degli impianti cloro-soda a tecnologia più pulita e lo smaltimento in sicurezza del mercurio in surplus. Il mercurio contenuto nelle amalgama dentali, pur essendo una quantità minima, quando viene scelta la cremazione, se non intercettato con specifici sistemi filtranti, può uscire in atmosfera assieme ai fumi della combustione.… ... Leggi il resto
[fun.news.1190] La Francia fa retromarcia sull’affido familiare delle ceneri
Il Senato francese ha adottato il 22 giugno 2006 una proposta di legge che si propone di regolamentare lo statuto giuridico delle ceneri dei defunti cremati. Il testo vieta ogni appropriazione da parte di privati di ceneri funerarie. La pratica della cremazione e’ aumentata negli ultimi decenni (l’1% dei morti veniva cremato nel 1980 contro il 25% oggi). Le famiglie delle persone cremate potranno deporre le urne nei cimiteri, nei colombari o in altri spazi appositi.… ... Leggi il resto
[fun.news.1189] Stop alle cremazioni a Como per 4 mesi
Dal prossimo 15 di luglio il crematorio di Como è fermo per 4 mesi a causa di importanti lavori di ristrutturazione. Pertanto le cremazioni della zona dovranno essere dirottate in altri forni in funzione in Lombardia o a Lugano. La questione è di non poco conto perché a Como ormai il 50% della popolazione ha fatto la scelta della cremazione e si pone anche la necessità di un raddoppio dell’impianto esistente. Il rifacimento del forno crematorio prevede il passaggio dall’alimentazione attuale, che è elettrica, all’alimentazione a gas metano.… ... Leggi il resto