Il 30 giugno è scaduto il termine fissato dall’articolo 35 della Finanziaria 2002 (Legge n. 448/2001) per l’emanazione del “regolamento di attuazione” con il quale definire dettagliatamente alcuni aspetti importanti dei servizi pubblici locali. Il regolamento dovrà infatti indicare quali servizi siano da considerarsi “a rilevanza industriale”; quale sia la lunghezza della “fase transitoria” ed infine la disciplina per l’ammissione alle gare delle imprese, in particolare delle imprese estere. L’emanazione del regolamento è importante anche per il settore funerario che vedrebbe messo nero su bianco quel che si prevede e cioé che questi servizi sono da considerarsi nel novero di quelli previsti dall’articolo 113 bis del Dlgs. 267/2000, come modificato appunto dall’articolo 35 della finanziaria. Vi sono anche altre fondamentali scadenze che riguarderanno la riforma dei servizi pubblici locali nel suo complesso. Entro il 31 dicembre 2002 infatti dovrà essere completata la trasformazione delle aziende speciali e dei consorzi in società di capitali per la gestione dei servizi a rilevanza industriale (come peraltro previsto dall’art. 115 del D.Lgs 267/2000); lo scorporo da società a maggioranza pubbliche della proprietà delle reti, impianti e delle altre dotazioni e loro conferimento ad altre società di cui gli enti locali detengono la maggioranza del capitale sociale. Come si può notare il ritardo di emanazione del regolamento governativo rischia di far slittare gli altri obblighi.
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