[fun.news.314] Accordo collettivo nazionale in materia di norme di garanzia del funzionamento dei servizi pubblici essenziali nell’ambito del comparto Regioni – Autonomie Locali

Il giorno 7 maggio 2002, alle ore 11.00, ha avuto luogo l’incontro tra l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni e le Confederazioni ed Organizzazioni sindacali. I presenti: – ARAN: nella persona del Presidente Avv. Guido Fantoni; – Confederazioni Sindacali: CGIL, CISL, UIL, CISAL, USAE; – Organizzazioni Sindacali: CGIL-fp/Enti Locali, CISL/FPS, UIL/FPL, Coordinamento Sindacale Autonomo (Fiadel/Cisal, Fialp/Cisal, Cisas/Fisael, Confail-Unsiau, Confill Enti Locali-Cusal, Usppi-Cuspel-Fasil-Fadel), DICCAP – DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, CAMERE DI COMMERCIO – POLIZIA MUNICIPALE (Fenal, Snalcc, Sulpm). Al termine della riunione è stato sottoscritto l’Accordo collettivo nazionale in materia di norme di garanzia del funzionamento dei servizi pubblici essenziali nell’ambito del comparto Regioni – Autonomie Locali, già inserito fra i files liberamente scaricabili, nell’area “Libri, articoli, documenti” (cliccando ‘aran’ nel campo Autore ‘(cognome)’. Il presente Accordo sui servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero per il personale del comparto delle Regioni e Autonomie Locali è stato trasmesso, ai sensi dell’art. 2, comma 4 della Legge n. 146/1999, come modificata dalla Legge n. 83/2000, alla Commissione di Garanzia per l’Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali, ai fini della valutazione di merito prevista dall’art. 13, comma 1, lettera a) della medesima legge.

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