All’utilizzo della componente secca della frazione residuale dei rifiuti solidi urbani come combustibile nell’impianto di termovalorizzazione, e al recupero dei materiali metallici è applicabile l’aliquota Iva agevolata del 10%. Ricordiamo che il DPR 254/03 favorisce il recupero dei rifiuti cimiteriali provenienti da esumazione ed estumulazione. Lo ha chiarito la risoluzione Agenzia delle Entrate 17 gennaio 2006, n. 14, secondo cui le attività in questione rientrano nella più generale nozione di “gestione” dei rifiuti (urbani; e speciali richiamati dall’articolo 7, comma 3, lettera g del D.Lgs. 22/1997) cui il DPR 633/1972 riconosce aliquote Iva ridotte.
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