Un quadro normativo fermo al passato
Il sistema tariffario che regola la cremazione in Italia è rimasto sostanzialmente invariato per oltre vent’anni.
I parametri utilizzati per la determinazione del corrispettivo massimo da applicare alle famiglie sono ancorati a un contesto tecnologico, economico e sociale profondamente mutato.
La tariffa per la cremazione è infatti stabilita da ciascun Comune entro il tetto massimo definito dal Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con la salute, del 1° luglio 2002, modificato nel 2006, e poi con aggiornamenti annuali basati sull’inflazione programmata, con riallineamenti periodici tra inflazione prevista e inflazione reale.… ... Leggi il resto