Vetro e occhiali: come influiscono nella cremazione

Il vetro ha un effetto sul processo di cremazione?

Sì, il vetro può influenzare indirettamente il processo di cremazione.
Come regola generale, il vetro, gli occhiali, non dovrebbero entrare nell’impianto di cremazione.
Piccole quantità di vetro presenti negli occhiali, ad esempio, non influiscono direttamente sul funzionamento effettivo dell’impianto di cremazione.
Il vetro può, tuttavia, avere un effetto negativo sul refrattario con cui viene a contatto nella camera di cremazione, che è tipicamente il pavimento o la suola su cui poggia il feretro.
Quando il vetro si scioglie, può iniziare a fluire nei pori e nelle fessure del pavimento refrattario.
Il vetro fonde a circa 1100°C.
Mentre il vetro scorre può intrappolare frammenti ossei che si incorporano nel vetro mentre si raffredda.
Il vetro fuso si attaccherà anche ai materiali di rivestimento refrattari che sono molto simili nella composizione al vetro. Questo attacco diventa un problema ogni volta che si tenta di rimuovere il vetro solidificato dal refrattario, perché parte del rivestimento refrattario si stacca insieme con il vetro, provocando una precoce usura del rivestimento.
Scoraggiare l’impiego di prodotti in vetro nella cremazione può far parte della politica operativa di un gestore di un impianto di cremazione, attraverso l’informazione interna per i propri dipendenti e una informazione esterna, nel caso degli occhiali, nei confronti degli impresari di pompe funebri e delle famiglie in genere.