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  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-i

    Il Comune di ... trasmette i seguenti quesiti per la risoluzione: 1. Chi ha l'obbligo giuridico di sollecitare l'intervento del medico necroscopo? 2. L'intervento del medico necroscopo può comunque avvenire anche su un sollecito fatto dal privato (nella specie agenzia di pompe funebri)? 3. Il medico necroscopo sollecitato oltre le trenta ore ha ancora l'obbligo di redigere l'apposito certificato necroscopico? In caso di risposta negativa l'ufficiale dello Stato Civile può dunque autorizzare il seppellimento senza il relativo certificato?
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-h

    Mi hanno dato la gestione dei cimiteri un anno fa e mi rivolgo a Lei per alcuni chiarimenti. Premetto che: - il regolamento comunale di polizia mortuaria è del 1978 e dovrà essere rifatto; - la gestione dei cimiteri (manutenzione ed operazioni quali inumazione, tumulazione, ecc.) è data in appalto ad una ditta. Un anno fa la polizia stradale aveva chiesto l'indicazione di una ditta disponibile 24 ore su 24 per il recupero di persone decedute sulla pubblica via. Era stato dato il nome di una ditta "A" del posto che si era resa disponibile. Il comune non ha fatto alcun accordo con la ditta circa il costo del trasporto. Successivamente la ditta "B" con sede a circa 30 Km dal nostro Comune ha espresso la propria disponibilità ai recuperi. Non ho trovato motivi ostativi alla richiesta e perciò l'ho inoltrato alla stradale. Ora, naturalmente, ci sono degli attriti fra le ditte perché ultimamente viene sempre chiamata la ditta "B" e talvolta terze ditte. Si chiede: Esistono delle regole precise in merito oppure è lasciata alla "discrezionalità" della stradale?
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-g

    Nel 1990 è deceduto un nostro concittadino coniugato, senza figli e con i genitori viventi. La moglie, al momento della sepoltura, ha avuto in concessione d’uso, a suo nome, un loculo nel cimitero nel cimitero comunale, dove tuttora si trova la salma del marito. A seguito di disaccordi sorti da qualche tempo tra la moglie e i genitori del defunto ed avendo la moglie minacciato di voler estumulare la salma per trasferirla in altro comune, abbiamo ricevuto dai genitori, tramite lettera di uno studio legale, un invito a non prendere in considerazione eventuali richieste di esumazione da qualsiasi parte provengano. Il quesito è il seguente: se dovesse arrivare dalla moglie del defunto una richiesta di estumulazione per trasferimento in altro cimitero, come ci si dovrebbe comportare? Potremmo rifiutare la richiesta? Chi tra genitori e moglie avrebbe ragione? Si fa presente che il regolamento comunale di polizia mortuaria nulla prevede in merito.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-f

    È stata richiesta la collocazione di una cassetta resti in un loculo in concessione nel quale risulta già tumulata una salma. Tale richiesta sembra accoglibile alla luce del punto 13) della circolare del Ministero della sanità n. 24 del 24 giugno 1993. La concessione esistente è stata rilasciata nel... (prima del 10.2.1976), e dal relativo atto risulta che si tratti di concessione perpetua di loculo esclusivamente per accogliervi la salma di ... (nominativamente indicata nell’atto di concessione). Si chiede di conoscere se la richiesta presentata possa trovare accoglimento, oppure se possa essere accolta a determinate condizioni, oppure, infine, se non possa trovare accoglimento e, in questo caso, le motivazioni, precisando che l’amministrazione comunale risulterebbe già orientata in senso favorevole.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-e

    Un addetto all'ufficio servizi cimiteriali del Comune di... trovandosi di fronte ad una richiesta di estumulazione con conseguente riduzione dei resti in cassettina ossario, inoltrata dai figli del defunto senza l’assenso dei parenti, chiede un parere in merito all'esatta procedura da seguire. Il fatto è il seguente: A - defunto oggetto dell'estumulazione aveva 7 figli B-C-D-E-F-G-H- tutti in vita ad eccezione di H, il quale aveva però una figlia I. I figli viventi di A sono tutti d'accordo mentre I, nipote del defunto, è contraria. Si domanda se sia necessario anche il suo consenso per procedere all'operazione.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-d

    Il Comune di … chiede di conoscere se sia possibile la cremazione di salma tumulata in cassa di zinco a dicembre 1999 in quanto l'ASL locale ritiene non fattibile tale operazione sino al momento della riduzione in resti della salma.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-c

    Si chiede se il Comune sia obbligato a: - eseguire a suo completo onere il trasporto del cadavere dall'abitazione al cimitero qualora non vengano richiesti servizi speciali; - sostenere le spese relative ai servizi essenziali (ad esempio cassa, seppellimento, ecc.); - procurare (a titolo oneroso o gratuito?) il loculo e/o il luogo per la sepoltura all'interno del cimitero.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-b

    Il concessionario di un'area cimiteriale destinata alla costruzione di una cappella di famiglia aveva disposto che il diritto primario di sepolcro fosse riservato: "… per sé e per i componenti della propria famiglia, esclusi i collaterali". Deceduto il concessionario, i nipoti ex fratre dichiaratisi "aventi diritto", hanno chiesto di eseguire nella cappella concessa, lavori di ordinaria e di straordinaria manutenzione. L'ufficio sarebbe del parere di autorizzare i lavori richiesti, precisando nell'autorizzazione, che gli istanti non possano vantare nessun diritto di sepoltura sulla cappella in questione. Il Comune chiede se in assenza di familiari titolari del diritto primario al sepolcro, la manutenzione delle sepolture private debba essere sopportata dagli eredi anche se esclusi da tale diritto.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/4-a

    Dopo l'esumazione della salma di un bambino dal campo comune, i genitori hanno chiesto che la lapide di marmo, raffigurante, in bassorilievo, una immagine sacra, di pregevole fattura, venga conservata nel cimitero o in altro luogo indicato dal Comune. Esiste una disposizione di eguale tenore nel regolamento comunale di Polizia mortuaria di recente approvato. Chiede se sia necessaria l'adozione di un apposito provvedimento da parte del Sindaco o del Dirigente interessato.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/3-h

    Il Comune di ... chiede di conoscere quale procedura è consigliabile in materia di appalto di trasporti funebri: premesso che in data 31.12.2000 scadrà il contratto di appalto attualmente in vigore, domanda se sia preferibile: 1) indire un nuovo appalto per la durata di due anni chiedendo quale tariffa base applicare per ogni trasporto (attualmente di L. 350.000); 2) rinunciare alla privativa del servizio consentendo a imprese in possesso di determinati requisiti lo svolgimento dei funerali, stabilendo, comunque, la tariffa per il trasporto funebre. Chiede infine dove sia reperibile il codice di autoregolamentazione delle Imprese di Pompe Funebri.
    Anno: 2000