Il ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali ha emanato una nuova circolare per aggiornare le indicazioni relative alla sorveglianza dell’influenza A/H1N1v. Si tratta della circolare Min salute 27/7/2009.
Poiché è prevedibile un aumento dei casi di influenza A anche in Italia, oltre che negli altri Paesi dell’Europa, con conseguente incremento di mortalità. si ricorda che nell’area INFORMAZIONI del sito www.euroact.net si ha la situazione aggiornata dell’influenza, con una specifica sottosezione sulla influenza A (nota anche come influenza suina), cui è stato recentemente aggiunto anche un link diretto alla pagina di EPICENTRO dell’Istituto Superiore di Sanità, che si consigkia di seguire settimanalmente.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
I nuovi valori massimi delle tariffe per la cremazione per l'anno 2010
Con circolare 22/7/2009 p.n. 2040/AG la Federutility SEFIT ha reso noti i nuovi limiti per le tariffe di cremazione e dispersione ceneri in cimitero che entreranno in vigore dal 1 gennaio 2010, visto il tasso di inflazione programmato dal Governo per il prossimo anno, stabilito nell’1,5%.
I principali valori sono i seguenti : cremazione di cadavere euro 461,86 (554,23 comprensivi di IVA al 20%); cremazione di contenitore di resti mortali euro 369,49 (443,39 comprensivi di IVA al 20%); dispersione ceneri in cimitero euro 186,61 (223,94 comprensivi di IVA al 20%).… ... Leggi il resto
I nuovi valori massimi delle tariffe per la cremazione per l’anno 2010
Con circolare 22/7/2009 p.n. 2040/AG la Federutility SEFIT ha reso noti i nuovi limiti per le tariffe di cremazione e dispersione ceneri in cimitero che entreranno in vigore dal 1 gennaio 2010, visto il tasso di inflazione programmato dal Governo per il prossimo anno, stabilito nell’1,5%.
I principali valori sono i seguenti : cremazione di cadavere euro 461,86 (554,23 comprensivi di IVA al 20%); cremazione di contenitore di resti mortali euro 369,49 (443,39 comprensivi di IVA al 20%); dispersione ceneri in cimitero euro 186,61 (223,94 comprensivi di IVA al 20%).… ... Leggi il resto
Parigi: conferenza a settembre sulla cremazione come fenomeno sociale
COLLOQUE du COMITE NATIONAL d’ETHIQUE du FUNERAIRE 2009
LA CREMATION, UN PHENOMENE DE SOCIETE ! – MERCREDI 30 SEPTEMBRE 2009
à l’ASSEMBLEE NATIONALE 126, rue de l’Université 75007 PARIS
PROGRAMME
MATINEE
L’histoire de la crémation et son état actuel : Jo LE LAMER
Président de la Fédération française de crémation
La crémation dans les différentes religions : jean-Paul GUETNY
Spécialiste du fait religieux, ancien directeur du “Monde des Religions”.
Enjeux écologiques et économiques : Christian ROSSIGNOL
Conseiller à la Confédération des Professionnels du Funéraire et de la Marbrerie (CPFM)
APRES-MIDI
De la prise en charge à la déresponsabilisation : quelle éthique ?… ... Leggi il resto
Il fronte dei no al crematorio di Monza
Il fronte dei no al crematorio di Monza, da realizzarsi in project financing e destinato a cremare i feretri con zinco di tutta la Lombardia, si è dotato di un blog, raggiungibile al seguente indirizzo http://inceneritorio.org/ dove si può seguire sia la storia dell’intera vicenda, sia le reazini sulla stampa.
Come era facilmente prevedibile le reazioni alla costruzione di un unico impianto a Monza, non solo destinato a cremazione di cadaveri per l’hinterland, ma pure di resti mortali confezionati con zinco provenienti dall’intera regione Lombardia, nonché i pochi feretri confezionati con zinco (in genere quelli che provengono dall’estero) sono state immediate.… ... Leggi il resto
Controcorrente
Al mondo muore in media una persona ogni 1,8 secondi. Un’industria che solo negli stati uniti fattura 11 miliardi di dollari: componenti chimici per l’imbalsamazione, produttori di bare, fiorai, compagnie che producono cosmetici, industrie automobilistiche, cimiteri, agenzie assicurative agenzie di pompe funebri, produttori di lapidi.
In media il costo per un funerale negli Stati Uniti è di 6.500 $ (4.500 €), escluso il posto al cimitero. Si può compere un posto al cimitero su Craiglist per soli 1000 $ (650 €).… ... Leggi il resto
Già nel 2010 a Catanzaro vi sarà un crematorio
Catanzaro avrà presto un crematorio. Difatti nel dicembre dell’anno passato sono stati aggiudicati all’impresa Concolino – Mustara i lavori per la realizzazione del forno crematorio nel cimitero centrale di via Paglia, a Catanzaro. L’importo dei lavori è di ottocento mila euro. Ne ha dato notizia l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Tassoni, il quale, ha espresso soddisfazione per il completamento di una importante pratica “che dota Catanzaro di una struttura che avrà un ambito di utilizzo addirittura interregionale Infatti – ha proseguito Tassoni – a livello di distribuzione geografica il crematorio a noi più prossimo è quello di Napoli, al quale, unitamente a quello di Roma si rivolge generalmente la richiesta dell’intero sud Italia”.… ... Leggi il resto
Alzato al livello massimo l'allerta per l'influenza suina
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la pandemia per l’influenza suina dopo gli ultimi sviluppi della diffusione del virus A-H1N1, che finora ha contagiato 28.000 persone in 74 Paesi del mondo con 141 morti. Il livello d’allerta è stato alzato a 6, pari al massimo dell’emergenza. Si tratta della prima pandemia del 21esimo secolo.… ... Leggi il resto
Alzato al livello massimo l’allerta per l’influenza suina
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la pandemia per l’influenza suina dopo gli ultimi sviluppi della diffusione del virus A-H1N1, che finora ha contagiato 28.000 persone in 74 Paesi del mondo con 141 morti. Il livello d’allerta è stato alzato a 6, pari al massimo dell’emergenza. Si tratta della prima pandemia del 21esimo secolo.… ... Leggi il resto
Decisa realizzazione di altro crematorio in Friuli
Entro il 2011 la Bassa friulana avrà un impianto di cremazione, del quale beneficerà tutto il territorio della Bassa friulana. L’associazione dei sette comuni del cervignanese ha infatti ottenuto un finanziamento regionale di 675 mila euro, su una spesa totale di 844 mila euro, per la realizzazione dell’impianto, che sarà costruito in uno dei sette comuni del cervignanese (Cervignano, Terzo di Aquileia, Aquileia, Fiumicello, Villa Vicentina, Ruda, Campolongo e Tapogliano). Il 3 giugno 2009 intanto, il primo cittadino, Pietro Paviotti e l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Federica Seganti, hanno firmato un accordo quadro nel quale sono stati stabiliti i costi, i tempi e le modalità di realizzazione dell’opera pubblica, per la realizzazione della quale i comuni dell’associazione hanno stanziato 169 mila euro.… ... Leggi il resto
ECN a convegno ad Helsinki
Si svolgerà tra Stoccolma ed Helsinki l’annuale riunione dell’ECN (European Crematoria Network), precisamente dal 10 al 12 giugno 2009. Il programma è il seguente:
… ... Leggi il restoWednesday 10 June
12.45 Stockholm-Skogskyrkogarden Woodlands Cemetery and Crematorium
Thursday 11 June11.00 Opening of the seminar. Information on the programme.
A brief presentation of cremation in Finland
11.30 The Status of the ECN – work and the White Paper presented to the EU – Parliament
11.50 Pause.
12.00 The problem with pace makers and radio active devices in the corpse.
Niente esequie nel Grossetano per chi fa disperdere o chiede affido ceneri
Spargere le ceneri di un defunto o conservare l’urna in un luogo diverso dal cimitero comporta la privazione delle esequie ecclesiastiche. Poiche’ e’ segno di una scelta compiuta per ragioni contrarie alla fede cristiana. Cosi’ scrive il vescovo di Pitigliano, Sovana e Orbetello (Grosseto) Mario Meini in una lettera inviata ai parroci della diocesi del Grossetano. Il vescovo toscano raccomanda ai parroci di essere vigili: «La Chiesa raccomanda vivamente che si conservi la pia consuetudine di seppellire i corpi dei defunti».… ... Leggi il resto
La morte e i suoi riti per una celebrazione cristiana dei funerali
Riportiamo l’articolo “La morte e i suoi riti. I vescovi dell’Emilia-Romagna ne hanno parlato sotto il profilo sociale e pastorale. Realtà che, tra individualismo e New-Age, deve fare riflettere”
di Quinto Cappelli, tratto da Avvenire del 3 giugno 2009
… ... Leggi il restoIn Italia la diffusione della cremazione dei defunti è passata dal 2% nel 1998 all’8% nel 2006, anno in cui il fenomeno ha interessato 45mila morti su 550mila. Prevale il Nord del Paese, con l’11%. Le grandi città fanno registrare un 25% di defunti cremati, mentre Milano sfiora quasi il 50%.
Giardino dei ricordi a Reggio Emilia
E’ stato presentato il 28 maggio 2009, alla presenza dell’assessore Paolo Gandolfi, il “Giardino dei ricordi”, area verde interna del cimitero suburbano di Coviolo a Reggio Emilia, destinata alla dispersione delle ceneri, situata vicino all’ara crematoria. Il “Giardino dei ricordi” può essere raggiunto a partire dal viale principale tramite un percorso pavimentato in pietra e illuminato da apposite lampade a terra; è caratterizzato dalla presenza di siepi, arbusti e di un grande albero, opportunamente serviti da un sistema di irrigazione.… ... Leggi il resto
Non cremano la bara perché la bocca del forno è troppo piccola
Si sono rifiutati di cremarla, perché la bara era troppo grande. E’ successo a Betty Wilson, 79 anni, morta in seguito a dei problemi cardiaci nell’ospedale Bonnoybrydge, lo scorso 25 aprile, in Inghilterra. La decisione di non cremarla è stata presa dal consiglio municipale di Falkirk, secondo il quale la larghezza della bara era tale da non entrare nel forno. Critica la figlia della donna, secondo la quale il cimitero dovrebbe immediatamente allargare il crematorio. Prima di morire, la donna aveva chiesto espressamente di essere cremata a Camelon, sua città natale.… ... Leggi il resto
Crematorio per la provincia di Sondrio
«IL FORNO crematorio per la Provincia di Sondrio non è più un miraggio, ma tra un anno sarà realizzato – ha affermato Graziano Murada sindaco di Albosaggia –. E’ giunta in questi giorni l’autorizzazione della Regione Lombardia, e a fine mese verrà esposto il bando di attuazione. I lavori avranno inizio alla fine di quest’anno in modo tale che il forno sarà attivo entro il 2010». «IL COMUNE di Albosaggia ha scelto la costruzione del crematorio nel suo territorio come atto dovuto alla provincia – continua il primo cittadino Murada – ed è inoltre una scelta di civiltà per i cittadini del comune che, in situazioni di lutto per la famiglia, hanno dovuto aspettare tempi lunghi per la cremazione della salma.… ... Leggi il resto