Veneto: è in difetto per la approvazione del piano regionale dei crematori, dice l’M5S

La consigliera M5S di Noventa Vicentina Maria Pia Dell’Armellina rende noto che è stato richiesto all’assessore regionale alla sanità del Veneto Coletto e ai tre presidenti della Province di Vicenza, Padova e Verona, Variati, Enoch e Pastorello, – di interessarsi al tema della localizzazione dei crematori, prima di esprimersi com comune di Noventa su un project finanzino di nuovo crematorio, al momento in fase di sospensiva per decisione del sindaco.
A oggi nessuno degli interpellati ha risposto – dice la Armellina.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3086] Limiti delle tariffe di cremazione per il 2017

La SEFIT, con propria circolare p.n.537 del 27/10/2016, ha comunicato i limiti tariffari massimi valevoli per il territorio nazionale dal 1° gennaio 2017, a seguito delle previsioni di tasso di inflazione programmato contenute nel DEF approvato dal Consiglio dei Ministri.
E per effetto dei periodi di deflazione o comunque di inflazione bassa, degli scostamenti tra valori diversi programmati in corso d’anno dal Governo per l’inflazione, nel 2017 le tariffe di cremazione massime restano ferme ai valori del 2016.… ... Leggi il resto

Savona: ex presidente di ATA rivendica miglioramento della gestione del crematorio

Aumento dei Comuni soci, volume d’affari, incremento dell’occupazione e risultati nella raccolta differenziata. L’ex presidente di Ata spa Sara Vaggi, nel giorno dell’ufficializzazione dei nuovi vertici della società partecipata, rivendica i cinque anni di lavoro alla guida dell’azienda pubblica savonese.
“I soci sono diventati 19 e ricordo inoltre che con delibera di Consiglio Comunale del 26 gennaio 2016 ha espresso il proprio gradimento ad allargare la compagine sociale a 25 Comuni della Provincia di Imperia a seguito di specifiche richieste da parte di questi ultimi, 7 di questi stanno affidando il servizio di igiene urbana ad ATA in regime di ordinanza”.… ... Leggi il resto

Catania: annuncio di nuovo cimitero con annesso crematorio

«Tra un paio d’anni il cimitero di Acquicella a Catania sarà saturo ed è per questo che stiamo lavorando per realizzarne un altro, completamente nuovo, su un’area comunale vicina alla zona industriale. L’opera, per la quale ci avvarremo dello strumento del project financing, prevede tombe a terra, come in tutti i Paesi civili, e un modernissimo forno crematorio». Questa la dichiarazione del sindaco di Catania Enzo Bianco, che ha avuto positiva eco in città.
Peccato che nell’hinterland della città vi sia in costruzione già un impianto di cremazione e un altro, sempre in project finanzino, è quasi deciso.… ... Leggi il resto

Cremazioni a Mantova

A latere di una recente intervista del vice presidente della Socrem di Mantova sono stati diffusi dati sull’andamento delle cremazioni.
Il crematorio di mantova è uno dei maggiori di Italia.
Secondo i dati Tea spa nel 2015 al crematorio di Mantova si sono effettuate 7.413 cremazioni. In 170 casi le ceneri sono state disperse in natura, in altri 90 la dispersione è avvenuta nella zona preposta all’interno dello stesso cimitero. Poi 685 urne sono state invece affidate ai parenti e 6.466 quelle sepolte in una tomba.… ... Leggi il resto

Scandalo in Svizzera su modalità di cremazione di un nato morto

Un impresario di pompe funebri svizzero è stato processato dal Tribunale di Losanna per aver fatto credere a due genitori di aver loro consegnato le ceneri del figlioletto deceduto nel 2014.
L’urna conteneva invece i resti non identificati di un adulto e di un altro bambino.
“Speravamo di poter metter fine a questa vicenda, invece no”, ha dichiarato la madre al termine dell’udienza, sospesa a causa dell’assenza dell’imputato.
La Corte ha comunque avuto modo di ascoltare diversi testimoni, che hanno definito il caso “straordinario e schoccante”.… ... Leggi il resto

A Brindisi si discute per realizzare un crematorio

“Progetto per l’Italia”, una lista civica rappresentata in consiglio comunale dai consiglieri Euprepio Curto e Domenico Attanasi, ha voluto riaccendere i riflettori sulla proposta, tramite “finanza di progetto”, per la realizzazione di un tempio crematorio e di un colombario a Brindisi.
Secondo la lista civica attorno a questi due progetti ci sarebbe un eccessivo riserbo. Da qui l’invito a fare chiarezza sulla natura dell’operazione in commissione. “La storia e anche la cronaca giudiziaria recente, hanno dimostrato – puntualizza Curto – come la finanza di progetto sia tra le procedure a più alto rischio tra quelle adottate dagli Enti Locali in quanto le Amministrazioni locali non sono nelle condizioni di proporre al proponente le più opportune varianti”.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3081] SEFIT su Istruzione vaticana ‘Ad resurgendum cum Christo’

Registriamo tra le prime prese di posizione in Italia sulla Istruzione vaticana ‘Ad resurgendum cum Christo’ quella di SEFIT (associazione dei gestori cimiteriali), che proprio un paio di settimane or sono ha svolto un convegno dove in parte aveva già affrontato questi temi.

E’ il Responsabile SEFIT, Pietro Barrera, a rilasciare la dichiarazione che è riportata integralmente al link TESTO CONSIDERAZIONI, e che di seguito sintetizziamo.
Barrera sottolinea dell’Istruzione un paio di aspetti:
–    La ripulsa per ogni atteggiamento superficiale o banalizzante circa il destino delle spoglie mortali, è pienamente condivisibile.... Leggi il resto

SEFIT: a proposito della Istruzione “Ad resurgendum cum Christo”

L'articolo è parte 1 di 13 nella serie Posizioni Chiesa cattolica

Riceviamo e volentieri pubblichiamo le seguenti considerazioni di Pietro Barrera, Responsabile nazionale SEFIT, sulla Istruzione della Congregazione per la Dottrina e la Fede “Ad resurgendum cum Christo”, diffusa alla stampa il 25/1072016:

“Non sta certo a SEFIT, che rappresenta principalmente le gestioni di cimiteri e servizi funebri controllate o partecipate dalle amministrazioni locali, esprimere giudizi sui profili di fede della “Istruzione Ad resurgendum cum Christo”, che si rivolge ai fedeli dei cinque continenti.... Leggi il resto

I contenuti della conferenza stampa di presentazione della Istruzione Ad resurgendum cum Christo

L'articolo è parte 2 di 13 nella serie Posizioni Chiesa cattolica

Di fronte ai giornalisti accreditati, nella sala stampa vaticana, si è tenuta ieri la conferenza di presentazione dell’elaborato vaticano, contenente le indicazioni per un corretto comportamento nel caso in cui i defunti o i familiari, scelgano di non seppellire i propri cari.

Il cardinale Gerhard Müller, Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, ha illustrato le motivazioni che hanno spinto il Vaticano, attraverso il suo dicastero, a promulgare questo documento.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3080] Istruzione vaticana “Ad resurgendum cum Christo”: si alla cremazione, no a dispersione e affido ceneri e a gioielli fatti con ceneri

Il 25/10/2016 è stata diffusa dal Vaticano l’Istruzione della Congregazione per la Dottrina della Fede “Ad resurgendum cum Christo”, che riguarda la sepoltura dei defunti e conservazione delle ceneri in caso di cremazione e che opera per tutti i fedeli dei mondo.

Sulle questioni fondamentali non vi sono grandi novità rispetto a posizioni già espresse negli anni passati (viene tra l’altro effettuato un breve excursus storico delle posizioni ufficiali della Chiesa circa la cremazione).
Vi si afferma pertanto che la cremazione di un defunto "non è vietata dalla Chiesa" se non è fatta per una scelta di contrarietà alla fede.… ... Leggi il resto

Istruzione della Congregazione per la Dottrina della Fede “Ad resurgendum cum Christo” circa la sepoltura dei defunti e la conservazione delle ceneri in caso di cremazione

L'articolo è parte 3 di 13 nella serie Posizioni Chiesa cattolica

Di seguito il testo dell’Istruzione della Congregazione per la Dottrina della Fede “Ad resurgendum cum Christo” circa la sepoltura dei defunti e la conservazione delle ceneri in caso di cremazione

1. Per risuscitare con Cristo, bisogna morire con Cristo, bisogna «andare in esilio dal corpo e abitare presso il Signore» (2 Cor 5,8). Con l’Istruzione Piam et constantem del 5 luglio 1963, l’allora Sant’Uffizio ha stabilito che «sia fedelmente mantenuta la consuetudine di seppellire i cadaveri dei fedeli», aggiungendo però che la cremazione non è «di per sé contraria alla religione cristiana» e che non siano più negati i sacramenti e le esequie a coloro che abbiano chiesto di farsi cremare, a condizione che tale scelta non sia voluta «come negazione dei dogmi cristiani, o con animo settario, o per odio contro la religione cattolica e la Chiesa».... Leggi il resto

[Fun.News 3079] Socrem Pistoia ricorre e vince per dimezzamento impostole per tariffa cremazioni

Il TAR Toscana ha bocciato il dimezzamento delle tariffe di cremazione deciso unilateralmente dall’amministrazione comunale di Pistoia nel settembre 2015, quando una delibera di giunta fece scendere il corrispettivo di una cremazione per un pistoiese da 604 a 272 euro (50%).
Il Tar ha anche deciso che il Comune dovrà risarcire la Socrem Pistoia, versandole tutti i soldi che non ha incassato nei mesi in cui le tariffe dimezzate sono rimaste in vigore.
Nella sentenza il Tar dà ragione alla Socrem.… ... Leggi il resto

Veneto: consigliera regionale PD contraria alla eccessiva proliferazione di crematori

In Veneto ci sono sei forni crematori che sarebbero più che sufficienti a soddisfare le esigenze della popolazione, ma negli ultimi anni alcuni privati ne hanno proposti altri sette da realizzare con “la formula deleteria del project financing”, e per questo la Regione Veneto deve intervenire per evitare una “proliferazione di forni” che sarebbe dannosa per le tasche dei cittadini. Lo dice la consigliera regionale democratica Cristina Guarda, chiedendo l’istituzione di “regole chiare” a livello regionale.… ... Leggi il resto

La Chiesa annuncia che sta per prendere posizione ufficiale sulla cremazione con una Istruzione

L'articolo è parte 10 di 13 nella serie Posizioni Chiesa cattolica

La Congregazione per la Dottrina della Fede ha messo a punto una ‘Istruzione’ circa la sepoltura dei defunti e la conservazione delle ceneri in caso di cremazione. Il documento, dal titolo “Ad resurgendum cum Christi”, sarà reso noto – avvisa la sala stampa vaticana – martedì 25 ottobre 2016. A presentarlo alla stampa saranno il cardinale Gerhard Mueller, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede; P.… ... Leggi il resto