E se la camera mortuaria non ci fosse?

Cara Redazione,

Dopo la terribile esperienza della pandemia con i suoi eccezionali picchi di mortalità, in determinate zone d’Italia, dato atto che la scelta della cremazione è sempre di più richiesta, mentre, purtroppo i tempi di attesa per i forni crematori, anche in periodi non emergenziali, sono diventati routine, provo a sviluppare una riflessione banale: in caso di mancanza di camera mortuaria presso il cimitero (il nostro è un piccolo comune…) è possibile tenere in giacenza presso il magazzino dell’impresa di pompe funebri il cadavere in attesa di essere cremato?… ... Leggi il resto

Milano, il crematorio di Lambrate ritorna all’ordinaria normalità

Leggiamo sull’edizione on line de: “IL GIORNO”, dedicata alla cronaca milanese, un’importante notizia, di relativa tranquillità, per i nostri colleghi del capoluogo meneghino.

 

Ragioniamo, infatti, dell’impianto crematorio del cimitero di Lambrate, ma stavolta la news è buona, i numeri dimostrano che è un segnale di ritorno alla normalità: in questo caso al livello dei decessi pre-emergenza coronavirus.

Non come quando, al culmine del  picco di decessi da Covid-19, lo scorso 3 aprile, il Comune decise di chiudere il crematorio per il numero eccessivo di salme che arrivavano dagli ospedali milanesi.

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Prima Porta (RM) cremazioni con truffa?

Dall’edizione on line de “Il Messaggero” di ieri) apprendiamo questo fatto inquietante, la cui cronaca orrifica, da qualche tempo, sta velocemente, circolando sul web, e sui maggiori social network.
L’indagine nasce dalla collaborazione tra Ama servizi cimiteriali e forze dell’ordine.
Riguarda alcuni operatori funebri e vede Ama Roma come soggetto attivo in stretta collaborazione con il nucleo radiomobile dei carabinieri per contribuire ad assicurare alla giustizia quegli operatori di agenzie funebri che hanno tradito la fiducia dei cittadini.… ... Leggi il resto

Modena: camere ardenti e crematori in tilt.

(Fonte: Radio Bruno news)

 

Ottanta salme in attesa di cremazione, per la quale, ad oggi, occorre attendere almeno due settimane e mezzo. Accade al crematorio di Coviolo, nel reggiano. Nei primi 21 giorni di marzo, numeri alla mano, le morti sono più che raddoppiate in tutto il nord Italia, mettendo in crisi anche le camere mortuarie ed i crematori delle nostre città.

Da Boretto, sempre nel reggiano, è partito ieri un camion frigo dell’Atm Group destinato al Policlinico di Modena: al suo interno potranno essere stoccate circa 150 bare, salme in attesa della cremazione.… ... Leggi il resto

Modena: priorità d’accesso al servizio di cremazione.

Il Comune di Modena, attesa l’ordinanza n.665 del 25 marzo 2020, emanata dalla Protezione Civile (art. 4 comma 2) e preso atto della situazione emergenziale dovuta al COVID- 19, concedente, unitamente al Comune di Carpi, del servizio di cremazione, anche in relazione a quanto rappresentato in sede di Comitato di Coordinamento di Soccorso (organismo provinciale composto da membri delle istituzioni locali e statali, presieduto dal Prefetto e coordinato dalla Protezione Civile) ha ritenuto necessario, in una prospettiva di trasparenza e correttezza, attivarsi, per porre particolare attenzione all’osservanza della disciplina prevista dall’Art.… ... Leggi il resto

COVID- 19: indicazioni operative per i crematori

Ecco alcuni suggerimenti, tratti da una recente circolare SEFiT, a proposito di cremazione, in fase di pandemia, quando per diverse ragioni, anche di ordine psicologico, i dolenti sempre più si orientano verso questa antichissima pratica funeraria.

a) Provvedere all’igienizzazione del feretro, prima dell’asportazione degli elementi metallici esterni.

b) Valgono per gli uffici dei gestori di impianti crematori e per la celebrazione delle cerimonie di commiato le medesime cautele suggerite pei i cimiteri.

c) Prevedere l’aumento degli orari di effettuazione delle cremazioni elaborando le opportune tturnazioni del personale a disposizione.… ... Leggi il resto

Piacenza: crematorio al collasso!

In questi ultimi giorni si parla molto della drammatica situazione del sistema cimiteriale nella città di Bergamo.

Ma se la città orobica piange, anche in Emilia-Romagna non si ride…in cimitero, almeno.

Il forno crematorio di Piacenza sta andando in tilt a causa dell’eccessivo numero di morti con coronavirus: sono moltissime le bare accatastate in attesa della cremazione.

Oltre a Bergamo anche Piacenza deve fare i conti con il collasso del forno crematorio a causa delle centinaia di morti con coronavirus.… ... Leggi il resto

TAR Toscana, Sez. I, 4 febbraio 2020, n. 166

TAR Toscana, Sez. I, 4 febbraio 2020, n. 166

MASSIMA
TAR Toscana, Sez. I, 4 febbraio 2020, n. 166
[ cfr., anche: TAR Toscana, Sez. I, 4 febbraio 2020, n. 167 ]
Nelle gare pubbliche la clausola sociale deve essere interpretata conformemente ai principi nazionali e comunitari in materia di libertà di iniziativa imprenditoriale e di concorrenza, risultando altrimenti la clausola in questione lesiva della concorrenza, dal momento che verrebbe a scoraggiare la partecipazione alla gara ed a limitare la platea dei partecipanti, nonché a ledere la libertà d’impresa, riconosciuta e garantita dall’art.
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Consiglio di Stato, Sez. V, 14 novembre 2019, n. 7836

Consiglio di Stato, Sez. V, 14 novembre 2019, n. 7836
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 14 novembre 2019, n. 7836
In sede di processo amministrativo, ha fondamento che l’atto di opposizione, che faccia valere la mancata chiamata in causa di un’ATI preoperante, necessaria per assicurare la tutela di posizioni che poi siano confluite nella sfera giuridica dell’opponente, per cui l’opposizione di terzo deve essere accolta e, per l’effetto, pronunziando sull’appello, devono dichiararsi inammissibili gli eventuali ricorsi ed i motivi aggiunti proposti in primo grado, con annullamento senza rinvio della sentenza appellata e l’improcedibilità dell’appello proposto.
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Consiglio di Stato, Sez. V, 19 giugno 2019, n. 4186

Consiglio di Stato, Sez. V, 19 giugno 2019, n. 4186

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 19 giugno 2019, n. 4186

Nell’affidamento di una concessione mista di lavori e servizi con prevalenza di servizi (nel caso di impianto di cremazione), va considerata quale sia la prestazione prevalente, che può essere costituita dalla gestione del servizio comunale di cremazione, mentre le prestazioni accessorie riguardano la progettazione esecutiva e l’installazione degli impianti per la sostituzione ed il potenziamento dei forni esistenti.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 13 maggio 2019, n. 1064

TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 13 maggio 2019, n. 1064

MASSIMA
TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 13 maggio 2019, n. 1064

La commissione giudicatrice in una procedura di gara (al pari della commissione esaminatrice in un pubblico concorso) è un organo straordinario e temporaneo della P.A. e la cui natura e composizione è espressamente e puntualmente stabilita dalle disposizioni normative di cui agli artt. 77 e 78 d.lgs. 50/2016, disciplinanti i requisiti dei suoi membri e le cause di incompatibilità, in tal guisa tratteggiando la “legittimazione soggettiva” di detto organo collegiale, per il tramite della individuazione della capacità giuridica delle persone fisiche di farne parte, ed istituito con apposito atto di nomina da parte della stazione appaltante, tenendo conto delle disposizioni di legge ed attributario della <i>potestas</i> di esame e valutazione delle offerte formulate dai concorrenti, al fine della formulazione del giudizio finale, espressione di discrezionalità tecnica, funzionale all’individuazione dell’aggiudicatario; è tale giudizio tecnico ad essere trasposto nelle finali determinazioni provvedimentali della stazione appaltante, concretanti l’aggiudicazione definitiva.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 6 ottobre 2018, n. 5746

Consiglio di Stato, Sez. V, 6 ottobre 2018, n. 5746

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 6 ottobre 2018, n. 5746

E’ legittima l’istituzione di un diritto fisso nel caso di introduzione di feretri di defunti non residenti nel comune ai fini della loro cremazione in impianto di cremazione presente nel comune medesimo, quale controprestazione per gli adempimenti amministrativi (compresa la vidimazione delle autorizzazioni rilasciate) imposti per legge e svolti dall’Ente locale di arrivo della salma.… ... Leggi il resto

Fun.News 3282] Presentato da M5S il PDL AC4789 “Disciplina della pianificazione, della realizzazione e del funzionamento degli impianti di cremazione”

Gli On.li SILVIA BENEDETTI e MASSIMILIANO BERNINI hanno presentato in data 18 dicembre 2017 la proposta di legge AC4789 "Disciplina della pianificazione, della realizzazione e del funzionamento degli impianti di cremazione".
La PDL è stata presentata in zona Cesarini, proprio sul finire della legislatura terminata, ma è di particolare interesse perché se attuata, colmerebbe una lacuna del nostro legislatore.
Chi volesse leggere il testo della proposta di legge clicchi su AC4789
Il testo fornisce una cornice di riferimento statale alle Regioni per la approvazione di piani di coordinamento regionale in materia di localizzazione di crematori, per evitare la installazione di impianti senza né capo né coda, come attualmente avviene in varie parti d’Italia.... Leggi il resto

Cremazione e pace-maker: un problema ancora insoluto

Alcuni rapidi appunti sull’annosa questione degli stimolatori cardiaci da rimuovere prima della cremazione: invero vi sono delle notevoli criticità normative e procedurali, in quanto solo alcune Regioni, spesso con meri atti amministrativi, fanno, esplicito, riferimento ai pace-maker, anche se i protocolli operativi di molti gestori degli impianti di cremazione tendono (non casualmente) a richiedere o il preventivo espianto o una dichiarazione liberatoria da cui risulti che il defunto non ne era portatore.

Le motivazioni alla base alle posizioni ed aelle comprensibili richieste dei gestori nascono ora da standard, pur se di prassi, diffusi pressoché in tutta Europa (e non solo) (sia le Linee guida dell’I.C.F.… ... Leggi il resto

Partono i lavori per realizzare il crematorio a Foggia

Parte la realizzazione del crematorio a Foggia. Il progetto per la costruzione del Tempio Crematorio del Comune di Foggia, lo colloca nel cimitero comunale, alla Via Sprecacenere in prossimità del nuovo ingresso posteriore.
La struttura – ha spiegato il presidente PFC (progetto finanza Capitanata), Giovanni Trisciuoglio – fornirà un nuovo servizio alla comunità foggiana e a tutti i Comuni siti in un ampio intorno della Città di Foggia, in linea con gli aggiornamenti normativi statali e regionali.… ... Leggi il resto

Finalmente partono i lavori per il crematorio di Trento

Dopo alcuni anni di progettazione, di stop and go dovuti a ricorsi nelle aule dei tribunali, al termine della primavera 2017 potranno partire i lavori per la realizzazione del tempio crematorio di Trento.
Il progetto e l’intenzione da parte del Comune di dotarsi di questa struttura hanno fatto fin dall’inizio molto discutere. Dal punto di vista legale, lo scorso anno il Consiglio di Stato aveva dato ragione all’Amministrazione sulla gara per il tempio con una sentenza che confermava il pronunciamento del Tar, che già si era espresso riconoscendo la corretta assegnazione, da parte dell’Amministrazione comunale, del progetto definitivo e dei lavori del tempio.… ... Leggi il resto