Domanda: < /br>
In fase di progettazione cimiteriale è emersa una differenza di vedute tra alcuni tecnici dell’Amministrazione.
Nello specifico qualcuno sostiene che la distanza dei 50 metri dell’ampliamento cimiteriale debba essere calcolato non dai fili dei fabbricati, ma dalle recinzioni dei terreni di pertinenza degli stessi.
Inoltre si sostiene che i 200 metri della fascia di rispetto debbano essere calcolati dal cimitero storico e non dalla recinzione dell’attuale cimitero.
Si chiede di conoscere il vostro parere in merito.… ... Leggi il resto
Categoria:
Realizzazione crematorio
Domanda: < /br>
Un privato chiede informazioni sulla procedura di richiesta autorizzazione per l’avvio di un forno crematorio anche nelle adiacenze di un cimitero.
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Risposta: < /br>
Il Comune decide la realizzazione di un crematorio nel suo territorio e sempre all’interno di un cimitero (o con ampliamento dello stesso).
L’unico modo per realizzarlo con privati è quello della concessione di costruzione e gestione, del project financing o del contratto di disponibilità.
Nella concessione di costruzione e gestione è il Comune che si attiva e fa un progetto (in genere preliminare).… ... Leggi il resto
Crematorio e zone di rispetto
Domanda: < /br>
L’Amministrazione comunale sta effettuando una manutenzione straordinaria del crematorio (impianto ubicato all’interno del perimetro del civico cimitero e funzionante dall’anno 2005).
Ricevute numerose lamentele da residenti nelle vicinanze dell’impianto (e quindi anche del cimitero comunale che lo contiene), si richiede quali siano le normative di settore che impongano le distanze minime tra l’impianto crematorio e le abitazioni, oltre a quanto disposto dall’art. 57 D.P.R. 285/90 sulle zone di rispetto cimiteriali.
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Risposta: < /br>
Allo scrivente non risultano normative diverse.… ... Leggi il resto
Cremazione e religione
Domanda: < /br>
Chi ha ottenuto lo sbattezzo dalla Chiesa Cattolica, ha comunque diritto alla cremazione ed alla conservazione delle ceneri in cimitero?
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Risposta: < /br>
Per farsi cremare, basta comunicare ai familiari o a chi deve dare attuazione alla volontà, di voler essere cremato (meglio riportare tale volontà per iscritto).
La sepoltura è consentita, indipendentemente dalla religione.
Questo in cimitero del luogo di morte o in cimitero del Comune di residenza o in tomba in cui abbia diritto ad essere sepolto.… ... Leggi il resto
Vendita sepolcreto privato
Risposta: < /br>
Per motivi di famiglia un privato vorrebbe vendere un sepolcreto di 8 mq. regolarmente acquistato. A chi rivolgersi?
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Risposta: < /br>
No, non può venderlo.
Può solo restituirlo al Comune in cui il cimitero esiste (in termini tecnici si tratta di retrocessione di concessione cimiteriale).
In genere viene corrisposto un canone dal Comune (se è d’accordo a riprendersi il sepolcreto) per gli anni di residua concessione, tolte le spese per liberare il manufatto.
Le regole sono specificate nel regolamento di polizia mortuaria del Comune.… ... Leggi il resto
Imprese di servizi cimiteriali
Domanda: br>
Cosa bisogna fare per istituire una ditta specializzata per servizi cimiteriali come la riesumazione delle salme?
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Risposta: br>
L’esecuzione di operazioni cimiteriali, siano esse di esumazione o estumulazione, ecc. è fornita da imprese di servizi.
Quindi non c’è nessun obbligo specifico di legge statale circa il possesso di attestati o quant’altro.
In talune regioni si richiede una formazione (generica del personale), in altre la partecipazione a corsi svolti da soggetti accreditati.
È ovvio che, essendo attività propria del gestore del cimitero, detta attività deve essere assegnata a terzi o con appalto o con l’intera gestione del cimitero, nei modi di legge.… ... Leggi il resto
[Fun.News 2910] DDL di stabilità 2016: iniziata discussione alla Camera
Il DDL stabilità 2016, dopo l’approvazione con voto di fiducia al Senato, è ora all’esame della Camera (esame partito martedì 24 novembre 2015).
Si prevede che la legge di stabilità sia approvata in tempi brevi e quindi prima di Natale, anche mettendo in conto un successivo passaggio al Senato.
Il provvedimento, come approvato dal Senato e ora all’esame della Camera, è visionabile cliccando AC3444
Per il settore funebre permane immutata la modifica introdotta già nel testo governativo, sotto riportata e contenuta all’art.… ... Leggi il resto
A Verbania: si raccolgono le firme per un referendum per mantenere pubblica la gestione del crematorio
Il Comitato dei garanti ha ammesso il referendum contro l’esternalizzazione del servizio di gestione del forno crematorio di Pallanza.
La richiesta di un comitato spontaneo di cittadini è legittima, e la delibera con la quale l’amministrazione, a fine settembre, decideva col parere favorevole del Consiglio comunale, di affidare in gestione a un privato l’impianto di cremazione (con l’obiettivo di un suo rinnovamento e potenziamento delle linee) dovrà passare al vaglio dei cittadini. Ora per il comitato referendario c’è da superare lo scoglio della raccolta firme, occorre cioè raggiungere e magari superare quota mille.… ... Leggi il resto
Trasferimento salma a cassa aperta
Domanda: < /br>
In Emilia-Romagna è possibile trasferire la salma, a cassa aperta, dal luogo di decesso ad un’abitazione privata, per allestire a domicilio la veglia funebre.
Lo spirito della norma sarebbe quello di permettere alla gente di morire in casa propria.
Ciò senza caricare chi resta del peso ingombrante di un defunto tra le mura domestiche per tutto il periodo d’osservazione.
Con il trasporto a cassa aperta i morti dovrebbero uscire dalla case per esser accolti in posti più idonei (ad es.… ... Leggi il resto
Tombe per sepoltura a terra
Domanda: < /br>
Si chiede se esista una norma di legge che preveda l’obbligo di non chiudere completamente con lastra di marmo la tomba per sepoltura in terra, e se sì, quale.
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Risposta: < /br>
Trattasi della circolare del Ministero della Salute 400/4/9l n. 62 del 19/06/1978 (D.P.R. 21 ottobre 1975, n. 803. Regolamento di polizia mortuaria. Art. 72. Dimensioni monumenti funebri), che recita:
Si segnala a questo Ministero l’usanza che si va diffondendo in alcune Regioni, di ricoprire le fosse di inumazione con pesanti lastre di marmo di superficie debordante quella della fossa stessa.… ... Leggi il resto
Accesso diretto ai feretri
Domanda: < /br>
In un cimitero veneto, sono in essere concessioni di tombe interrate per tre salme, prive dello spazio libero per il diretto accesso ai feretri.
Costruite prima del 1990, esse sono dotate di solette orizzontali e l’accesso alla tomba avviene dall’alto.
Si chiede quindi se in tali tombe è consentita la tumulazione di altri feretri e/o urne cinerarie e/o cassettine per giungere alla capienza massima della tomba.
Si ribadisce che la stessa è priva dello spazio libero per il diretto accesso ai feretri .… ... Leggi il resto
[Fun.News 2909] Le partecipate pubbliche (di ogni tipo) in Italia sono per l’ISTAT 10.964
L’ISTAT ha recentemente diffuso una articolata ricerca statistica sulla diffusione delle partecipate pubbliche in Italia.
Nel 2013 sono 10.964 le unità per le quali si registra una forma di partecipazione pubblica in Italia, con un peso in termini di addetti pari a 953.100.
Il 57,6% delle unità analizzate è partecipato da soggetti pubblici per una quota maggiore del 50%, il 13,8% per una quota compresa tra il 20% e il 50%, il 28,6% per una quota inferiore al 20%.… ... Leggi il resto
Pistoia: Comune dimezza le tariffe di cremazione al gestore, che ricorre e vince
Il Tar della Toscana ha accolto la domanda cautelare presentata dalla Socrem di Pistoia, la società che si occupa delle cremazioni al cimitero comunale.
Sono così sospese le nuove tariffe stabilite unilateralmente dal Comune di Pistoia con la manovra di bilancio del luglio scorso, tariffe che dimezzavano i prezzi di vendita del servizio per chi risiede nel territorio comunale.
Tariffe e decisione contestate dalla Socrem, che affermò di non essere stata coinvolta nella decisione.
In particolare, una nota della stessa società per la cremazione precisa che "il giudice amministrativo ha riconosciuto che le tariffe deliberate non avevano tenuto in considerazione l’equilibrio ecomomico finanziario della gestione del servizio, ovvero l’equilibrio fra costi da sopportare e ricavi, né a riguardo era stata interpellata So.crem,… ... Leggi il resto
Il Comune di Vicenza programma le esumazioni ordinarie da febbraio del 2016
Veniamo a conoscenza e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Comune di Vicenza:
Nel febbraio del 2016 inizieranno le operazioni (leggi qui maggiori info) di esumazione ordinaria delle 715 salme inumate nel campo D del cimitero maggiore di Vicenza tra il 27 dicembre 1989 e il 4 agosto 1993. L’operazione di esumazione è necessaria per recuperare spazi da destinare ad altre sepolture. In occasione dell’intervento sarà riqualificato il sottofondo del campo, che è ceduto per le abbondanti piogge dell’anno scorso, danneggiando anche le lapidi.… ... Leggi il resto
Socrem Pavia: qualità architettonica per l’edificio dove tumulare le urne cinerarie degli associati
Un edificio circolare, con un oculo al centro del tetto e tagli verticali come finestre. E’ il progetto del nuovo tempio Socrem di Pavia, un edificio dove verranno tumulate le ceneri dei pavesi che scelgono la cremazione.
Il progetto deriva dal concorso diprogettazione indetto qualche mese or sono.
«Tra i 126 progetti arrivati abbiamo giudicato migliore quello dell’architetto lecchese Diego Toluzzo».
Ad annunciare il vincitore è Mario Spadini, presidente per la società pavese per la cremazione.… ... Leggi il resto
Spunta un teschio dove non avrebbe dovuto trovarsi
Qualche giorno or sono è stato ritrovato un teschio all’interno di uno dei forni del crematorio di Marghera, durante le operazioni di pulizia.
Del caso si sta interessando la magistratura, e intanto l’Ulss 13, da cui proveniva la cassa contenente quel reperto destinato alla cremazione, ha avviato un’indagine interna.
L’azienda sanitaria, nel frattempo, vuole assicurare la rigorosità del protocollo di smaltimento delle parti anatomiche dagli interventi chirurgici che si svolgono nelle proprie sedi.
Il protocollo – si legge in una nota – prevede che la parte da smaltire sia inserita dal personale infermieristico in un apposito sacco per rifiuti speciali di colore giallo, che non permette il riconoscimento del contenuto.… ... Leggi il resto