Giacarta, la capitale dell’Indonesia, ha fatto partire un nuovo corpo di polizia che vigili sui funerali delle vittime della pandemia COVID-19.
L’hanno annunciato le autorità, secondo quanto riporta lo Straits Times, giornale di Singapore.
La decisione è venuta dopo che ci sono casi di disordini da parte di folle inferocite che hanno cercato d’impedire il trasporto delle salme dei morti da nuovo coronaviris ai cimiteri.
In particolare questi episodi si sono verificati in diverse località di Sulawesi e di Giava.… ... Leggi il resto
Autore: Redazione
Civitavecchia: nemmeno l’emergenza COVID fa breccia sulla possibilità di cremare oltre i limiti
La società Tempio Crematorio Civitavecchia ha fatto pervenire alla Prefettura una nota in cui, in considerazione della situazione che si sta creando in Lombardia e connessa all’alto numero di decessi da coronavirus, ha chiesto di far funzionare l’impianto di via Braccianese Claudia “per l’intero arco della giornata, anche senza interruzione, sette giorni su sette se necessario in deroga ad eventuali prescrizioni, limiti orari e di giorni di funzionamento annui”, ed altre misure “che consentano di garantire la continuità del servizio e tempi di cremazione il più ridotti possibile”.… ... Leggi il resto
New York: fosse comuni in Central park?
Per far fronte all’emergenza delle sepolture dovuta all’aumentare delle vittime del coronavirus, New York potrebbe fare ricorso a fosse comuni realizzate in alcuni parchi pubblici.
L’estrema misura – scrive il New York Times – e’ contemplata in uno dei piani di emergenza messi a punto negli ultimi giorni e che potrebbe scattare se gli obitori cittadini non fossero piu’ in grado di accogliere cadaveri.… ... Leggi il resto
Il settore funerario in prima linea per l’emergenza COVID
Anche il personale delle onoranze funebri, come quello dei cimiteri e dei crematori ed obitori, in questo momento è in prima linea. assieme a medici, infermieri, forze dell’ordine e tutti coloro che stanno lavorando nonostante il dilagare ogni giorno del Covid 19.
Si tratta di persone che rischiano anche la loro incolumità in questa fase di pura emergenza, per svolgere compiti delicati.
Il personale delle onoranze funebri in più di una occasione poi sono gli unici che rimangono a stretto contatto delle persone che sono decedute.… ... Leggi il resto
Un pò di speranza non fa mai male!
Un test del sangue scova oltre 50 tumori in fase precoce, ancora prima che compaiano i sintomi, e ben 12 dei più aggressivi e di difficile diagnosi precoce come il cancro del pancreas. È lo straordinario risultato riportato sugli Annals of Oncology da Michael Seiden dell’azienda statunitense US Oncology.
Il test si basa sullo studio del Dna tumorale circolante nel sangue attraverso un software che sfrutta l’intelligenza artificiale. Il programma è stato sviluppato sulla base di campioni di sangue di 1500 persone con tumori non trattati e altrettanti individui sani.… ... Leggi il resto
COVID-19 – indicazioni ministeriali per il settore funerario. Primi commenti e interpretazioni
Il 3/4/2020, SEFIT Utilitalia ha emanato la propria circolare pn 1567 avente ad oggetto: Covid-19 – Circolare del Ministero della salute n. 11285 del 1/4/2020 “indicazioni emergenziali connesse ad epidemia COVID-19 riguardanti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione”
La circolare Sefit fornisce utili indicazioni e interpretazioni per l’applicazione della recente circolare del Ministero della salute 11285/2020 che ha individuato specifici comportamenti da tenere sia da parte di operatori funebri, che cimiteriali e gestori di crematori durante la fase dell’emergenza COVID-19.… ... Leggi il resto
Piacenza: il coronavirus accelera la pratica per avere un reparto islamico al cimitero
Il cimitero di Piacenza avrà un’area esclusivamente riservata alla sepoltura di persone di religione musulmana. In questo periodo di emergenza sanitaria, è stata fornita una risposta a una richiesta che arrivava da tempo dalla comunità islamica.
“Insieme all’amministrazione comunale – spiegano dagli uffici del Cimitero – abbiamo individuato un’area all’interno del secondo reparto che sarà interamente dedicata a persone di fede musulmana”. Complessivamente, allo stato attuale, ci sarà posto per una trentina di tombe che saranno sistemate in modo che il volto del defunto sia rivolto verso la Mecca.… ... Leggi il resto
Covid-19: Istat fotografa aumenti rilevanti di mortalità nelle prime 3 settimane di marzo in alcune zone
Nei primi 21 giorni di marzo al Nord i decessi sono più che raddoppiati rispetto alla media 2015-19. Il dato emerge dalla nota esplicativa dell’Istat che accompagna i dati sulla mortalità in Italia. Nell’analisi, che tiene conto di 1.084 comuni, si evidenzia in particolare la situazione di Bergamo, dove i decessi sono quasi quadruplicati “passando da una media di 91 casi nel 2015-2019 a 398 nel 2020”. “Incrementi della stessa intensità, quando non superiori – si legge -, interessano la maggior parte dei comuni della provincia bergamasca”.… ... Leggi il resto
Nel cimitero di Sulmona si continua a fare visita ai defunti, anche contro il divieto del Governo.
Nel cimitero di Sulmona si continua a fare visita ai defunti, anche contro il divieto del Governo.
Lo confermano i due custodi addetti al luogo sacro che tutti i giorni si trovano a dover discutere con le persone, soprattutto anziani, che vogliono entrare nel cimitero per portare un saluto ai loro cari estinti.
“Abbiamo le mani legate perché non sappiamo come comportarci in quanto dal Comune non ci è stata data alcuna direttiva”, afferma Guerino Paolini, custode del cimitero, “davanti alle insistenze delle persone che arrivano al camposanto non possiamo far nulla se non semplici raccomandazioni di mantenersi a distanza di sicurezza con le altre persone”.… ... Leggi il resto
Ministero salute detta indicazioni per settore funerario per la fase emergenziale dell’epidemia di COVID-19
La Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute ha emanato la circolare 1/4/2020 p.n. 0011285, con la quale ha individuato le procedure uniformi in campo nazionale per il settore funebre, cimiteriale, della cremazione nella fase emergenziale determinata dall’epidemia di COVID-19.
Linee direttrici della circolare sono:
– identificare i percorsi di maggior tutela dei defunti dal luogo di decesso al luogo di sepoltura o cremazione, nonché le cautele da adottare per il personale interessato al trasporto funebre ed attività funebre
– evitare le occasioni di “assembramento” per la ritualità dell’addio;
– potenziare le strutture necroscopiche ricettive di defunti, in relazione ai prevedibili aumenti di mortalità connessi all’evento epidemico, nonché i servizi di sepoltura e di cremazione.… ... Leggi il resto
Secondo uno studio londinese potrebbero essere quasi sei milioni i contagiati in Italia
In Italia e in altri Paesi europei potrebbero esserci milioni di contagiati dal Coronavirus. A stimarlo, sulla base dell’analisi matematica dei dati dai Paesi europei, è il Centro per i modelli delle malattie infettive dell’Imperial College di Londra, che collabora con l’Oms.
In Italia potrebbero essere 5,9 milioni le persone che finora hanno contratto il virus SarsCoV2, il 9,8% della popolazione, mentre le misure di contenimento del contagio avrebbero salvato 38.000 vite.
In Italia, come in altri Paesi europei, “stimiamo che le infezioni riconosciute siano di diversi ordini di grandezza inferiori rispetto a quelle reali, soprattutto per la presenza di soggetti asintomatici o con pochi sintomi oltre che alla limitata capacità di fare test”, scrivono i ricercatori.… ... Leggi il resto
Rientrata la protesta delle imprese funebri bergamasche
Si è ricomposta nella serata di domenica – e ha portato alla revoca dell’interruzione delle attività della categoria prevista per ieri – la vertenza degli operatori delle pompe funebri che fanno riferimento alla Lia (Liberi Imprenditori Associati) di Bergamo che chiedevano maggiore sicurezza nel loro operato.
“Abbiamo ricevuto le richieste della Lia per conto degli operatori delle onoranze funebri in relazione alle procedure da mettere in atto per il trattamento delle salme in connessione al Covid-19 – commenta Massimo Giupponi, direttore generale dell’agenzia di Tutela della Salute di Bergamo –.… ... Leggi il resto
Dalla Bergamasca sono state portate a cremare in altre città 350 feretri
In due settimane sono state oltre 350 le salme trasportate fuori della Bergamasca per essere cremate. L’Eco di Bergamo riferisce il dato spiegando che il Comune capoluogo ha messo a disposizione un numero di telefono per i parenti che chiedono informazioni.
«Ogni passaggio, ogni trasferimento – ha assicurato l’assessore ai Servizi Cimiteriali Giacomo Angeloni – è seguito e documentato con appositi registri e atti. Nessuno sarà lasciato solo».
Dovrebbero essere le pompe funebri a informare i parenti dei defunti ma la situazione è eccezionale: sono passati da cinque, sei funerali al giorno a oltre 30 e il Centro funerario bergamasco che normalmente si occupa di 1300 defunti all’anno ne ha eseguiti più di mille in un mese.… ... Leggi il resto
Covid: i conti dei morti non tornano
La maggior parte dei 12 sindaci lombardi interpellati dall’AGI conferma la tesi del sindaco di Bergamo Giorgio Gori: esiste un ‘sommerso’ di persone decedute col coronavirus, soprattutto nelle case di riposo, ma anche persone che spirano nella loro abitazione, che non emerge dai dati ufficiali.
Eclatante il caso di Albino, provincia del capoluogo orobico, il più colpito assieme a Brescia: “Lo scorso anno, dal 23 febbraio al 27 marzo erano morte 24 persone, quest’anno sono 145 – spiega il sindaco Fabio Terzi – tra i deceduti, quelli con coronavirus ‘certificati’ sono 30.… ... Leggi il resto
Imprese funebri a Bergamo minacciano di fermarsi
“Per le imprese di onoranze funebri della provincia di Bergamo è arrivato il momento di fermarsi e tutelare così la vita e la salute dei cittadini”, ha annunciato Antonio Ricciardi, presidente della categoria onoranze funebri della Lia (Liberi imprenditori associati), di Bergamo, la città più colpita dall’epidemia di corona virus.
“Nonostante gli appelli (inascoltati) dei giorni scorsi – spiega ancora Ricciardi – l’assenza di un monitoraggio sanitario sugli operatori da parte delle autorità, e la difficoltà nell’approvvigionamento di dispositivi di protezione, continuano ad esporre la collettività, soprattutto anziani, malati e disabili, ad un enorme rischio di contagio”.… ... Leggi il resto
Bologna: accoglie feretri da cremare provenienti da zone di massima mortalità di Lombardia e Veneto
Quattro comuni, della Lombardia e del Veneto, ha chiesto aiuto a Bologna per riuscire a cremare le salme di persone decedute a causa del Coronavirus.
“La richiesta è arrivata domenica, per vie istituzionali, e abbiamo subito acconsentito”, afferma Simone Spataro, presidente di Bologna servizi cimiteriali (Bsc), società partecipata al 51% dal Comune. “In un momento come questo – precisa –, un simile appello non si poteva certo respingere”.
La richiesta di mutuo aiuto viene infatti da realtà “in piena emergenza sanitaria – spiega Cinzia Barbieri, amministratore delegato di Bsc – , che si trovano in grandissimo stress, e non sono più in grado di garantire un servizio di cremazione adeguato alle necessità di questi giorni critici”.… ... Leggi il resto