Requisiti minimi per la realizzazione ed operatività di un cimitero

Domanda
L.R. Veneto 4/3/2010, n. 18: i requisiti minimi previsti all’articolo 30 sono obbligatori per tutti i cimiteri o solo per quelli costruiti dopo l’entrata in vigore di questa legge?
Nei cimiteri della nostra zona non esistono campi di inumazione speciale e le camere mortuarie sono presenti solo in alcuni cimiteri (quindi non in tutti.
Ècorretto che sia così o è una situazione da sanare?


Risposta
I requisiti minimi valgono in via generale. Evidentemente, per i cimiteri esistenti alla data di entrata in vigore della L.R.… ... Leggi il resto

Dispersione ceneri di non residente già in affido

Domanda: < /br>
Un Comune veneto riceve richiesta per la dispersione delle ceneri di un ragazzo non residente, morto accidentalmente in un terzo Comune.
Le sue ceneri sono ora in affidamento ai familiari.
Il Comune di decesso rifiuta di rilasciare il nulla osta a tale dispersione.
Tale Amministrazione sostiene che non esistono gli estremi di legge per intervenire in questa materia.
Ne viene chiesta conferma.


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Risposta:
L’affidamento di urna cineraria a familiare c’è se esiste o una volontà del de cuius o una volontà di chi si è offerto di essere affidatario.… ... Leggi il resto

Competenza al rilascio dell’autorizzazione alla dispersione ceneri

Risposta: < /br>
Il nostro Comune, sito in Veneto, ha necessità di dirimere questione sulla competenza al rilascio dell’autorizzazione alla dispersione ceneri
Perdipiù la fattispecie trova disciplina nel combinato disposto della L. 130/2001 e della L.R. Veneto 18/2010.
Qui non si esplicita se la competenza a tale rilascio sia esclusivamente dell’Ufficiale di Stato Civile del Comune dove avviene il decesso.
Particolarmente, se si effettua la dispersione in un Comune diverso (le leggi parlano di “ufficiale di stato civile” senza precisare meglio).… ... Leggi il resto

Autorizzazione al trasporto salma

Domanda: < /br>
Un Comune veneto chiede se sul documento di autorizzazione al trasporto di salma in territorio nazionale è necessario o quantomeno opportuno indicare il nominativo dell’impresa di onoranze che effettua il trasporto.
Ciò oltre all’identificazione del mezzo nonché dell’autista.


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Risposta:
In Veneto per trasporto funebre si intende il trasferimento di cadavere dal luogo di decesso o di rinvenimento fino al luogo di sepoltura o di cremazione.
Viene definito il trasporto funebre (artt. 18 e 21 L.R.… ... Leggi il resto

Destinazione resti dopo operazioni cimiteriali

Domanda: < /br>
I resti rinvenuti a seguito di esumazione o estumulazione (effettuata nelle regioni Veneto e Lombardia) possono essere raccolti in una cassettina di legno da inumare sopra un altro feretro occupante il medesimo spazio a terra?
Inoltre, se si provvede ad esumare feretro e cassettina, è possibile distinguerne le rispettive ossa utilizzando un involucro o un contenitore di altro materiale?


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Risposta:
Trattandosi di sole ossa la norma statale è chiara in proposito: devono essere raccolte solo in cassetta avente le caratteristiche di cui all’art.… ... Leggi il resto

Pianificazione spazi cimiteriali

Domanda: < /br>
L’art. 30, comma 1, lett. a) della L.R. Veneto 18/2010 stabilisce che per pianificare gli spazi cimiteriali “1. In ogni cimitero sono presenti almeno: a) un campo di inumazione; …”.
Considerato che il nostro Comune possiede quattro cimiteri (uno centrale e tre frazionali), ciascuno di essi deve disporre di un campo di inumazione oppure è sufficiente la sua presenza in almeno uno di questi?


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Risposta:
Si premette che in Veneto vige non solo la L.R.… ... Leggi il resto

Formazione addetti cimiteriali

Domanda: < /br>


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Si chiede se la firma del necroforo che attesta il regolare svolgimento dell’operazione, da apporre sul verbale a seguito di operazioni cimiteriali (estumulazioni/esumazioni), debba essere fatta da addetti con una formazione specifica.
Lo si chiede in quanto i nostri operatori, di società operante in Lombardia e Veneto, che firmano i verbali hanno seguito un corso di formazione per necrofori generico.
Si chiede inoltre di conoscere le prescrizioni normative delle regioni Lombardia e Veneto in merito.… ... Leggi il resto

Dispersione in natura ceneri

Domanda: < /br>
L’ufficio cimiteriale di un Comune veneto riceve richieste di dispersione in natura, all’interno del territorio comunale.
Si riferiscono a ceneri di persone morte dopo l’entrata in vigore della L. 130/2001 e prima dell’entrata in vigore della L.R. Veneto 18/2010, attuativa della L. 130/2001.
La nostra autorizzazione viene rilasciata sulla base della dichiarazione resa dagli stessi familiari tenuti a manifestare la volontà alla cremazione.
In tale atto i familiari dichiarano che era volontà del defunto che le proprie ceneri fossero disperse in natura, indicando il luogo esatto di dispersione e l’esecutore testamentario.… ... Leggi il resto

Traslazione salme e resti

Domanda
Un Comune chiede un parere circa la traslazione di salme e resti mortali.
L’art. 40 della L.R. Veneto 18/ 2010 indica che i resti mortali provenienti da estumulazioni ordinarie vanno destinati ad inumazione o cremazione.
Mentre la circolare Min. Salute 10/98 ne ammette la traslazione.
Alcuni familiari richiedono la traslazione dei resti mortali dei propri cari.
Il Comune veneto sta valutando se inserire tale possibilità nel suo regolamento di polizia mortuaria comunale, in fase di elaborazione.… ... Leggi il resto

Tombe di famiglia gentilizie

Domanda: < /br>
Nel nostro Comune, in Veneto, vi sono tombe di famiglia gentilizie costruite negli anni ‘60-‘70.
Esse non rispettano i criteri costruttivi indicati dalla circ. Min. Sanità n. 24/1993 (in particolar modo le solette: le bare sono appoggiate su barre di ferro o legno).
Quando il concessionario (o gli aventi diritto) ci chiedono la sepoltura di un feretro, verifichiamo che il sepolcro non corrisponde alle norme vigenti di polizia mortuaria.
Acconsentiamo sì alla tumulazione della salma a condizione che il manufatto venga messo a norma, vietando nel contempo nuove sepolture fino a ristrutturazione avvenuta.… ... Leggi il resto

Accesso diretto ai feretri

Domanda: < /br>
In un cimitero veneto, sono in essere concessioni di tombe interrate per tre salme, prive dello spazio libero per il diretto accesso ai feretri.
Costruite prima del 1990, esse sono dotate di solette orizzontali e l’accesso alla tomba avviene dall’alto.
Si chiede quindi se in tali tombe è consentita la tumulazione di altri feretri e/o urne cinerarie e/o cassettine per giungere alla capienza massima della tomba.
Si ribadisce che la stessa è priva dello spazio libero per il diretto accesso ai feretri .… ... Leggi il resto

Autorizzazione alla cremazione

Domanda: < /br>
In Veneto i familiari richiedono la cremazione del proprio congiunto, deceduto nel Comune A.
Il suo cadavere viene trasferito dall’impresa di onoranze funebri incaricata al deposito di osservazione situato nel Comune B, luogo di residenza.
Considerato che in nessuno dei due Comuni A e B è presente un impianto di cremazione, essa dovrà essere fatta in un terzo Comune C.
Ciò premesso si chiede qual è il Comune a cui compete autorizzare il trasporto dal Comune B (ove si trova il cadavere) al Comune sede dell’impianto di cremazione.… ... Leggi il resto

Onere per deposito temporaneo salma

Domanda: < /br>
Un Comune veneto riceve dall’ULSS la richiesta per onere di pagamento per la permanenza nell’obitorio dell’ospedale di una salma.
Ciò per effetto del provvedimento di un magistrato della Procura della Repubblica.
La salma viene prelevata dall’abitazione di altro Comune veneto.
Il trasporto avviene a carico dello stesso Comune, che ha affidato tale servizio in concessione.
L’ULSS ritiene che il costo della permanenza sia a carico del Comune.
Questi potrà poi rivalersi sull’autorità giudiziaria che l’ha disposto.… ... Leggi il resto

Trasferimento salma durante periodo di osservazione

Domanda: < /br>
La L.R. Veneto 18/2010 distingue il trasferimento durante il periodo di osservazione dal trasporto funebre, permettendo il primo agli esercenti l’attività funebre ex art. 5, lett. b).
E assoggettandoli alla sola comunicazione all’ufficiale di stato civile e al medico necroscopo della nuova sede ove il cadavere viene trasferito.
Il secondo, invece, soggetto ad autorizzazione al trasporto funebre.
In un Comune veneto oltre all’ospedale vi sono una casa di cura, una casa di riposo ed un hospice.… ... Leggi il resto

Destinazione ossa da operazioni cimiteriali

Domanda: < /br>
Si chiede un parere sulla destinazione delle ossa che si rinvengono in occasione delle esumazioni e delle estumulazioni.
Secondo quanto previsto dal D.P.R. 285/90 questo ufficio (di un Comune Veneto) ha sempre precluso la possibilità di inumare la cassetta delle ossa in ogni caso.
Tantomeno nella medesima fossa in presenza di un feretro, considerato che la contestuale inumazione è ammissibile solo per le salme della madre e del neonato morti in concomitanza del parto.
Il problema sorge ora con l’art.… ... Leggi il resto