Competenza al rilascio dell’autorizzazione alla dispersione ceneri

Domanda

Il nostro Comune, sito in Veneto, ha necessità di dirimere questione sulla competenza al rilascio dell’autorizzazione alla dispersione ceneri
Perdipiù la fattispecie trova disciplina nel combinato disposto della L. 130/2001 e della L.R. Veneto 18/2010.
Qui non si esplicita se la competenza a tale rilascio sia esclusivamente dell’Ufficiale di Stato Civile del Comune dove avviene il decesso.
Particolarmente, se si effettua la dispersione in un Comune diverso (le leggi parlano di “ufficiale di stato civile” senza precisare meglio).
Conseguentemente il problema si pone quando Comune di decesso e di dispersione sono diversi.
Non solo, in Veneto ogni Comune interpreta la norma a modo suo.

Risposta

Si è del parere, in particolare, che la competenza sia dell’Ufficiale di stato civile del Comune nel quale si procede a dispersione.
Oltre a questo, si sottolineano essenzialmente per tre motivi.
Si parla di:
a) la competenza territoriale, attribuita per giurisprudenza (vds. Sentenza TAR Toscana, Sez. II, 2/12/2009) al Comune di spargimento ceneri;
b) la conoscenza dei luoghi in cui è possibile disperdere le ceneri in un determinato Comune è propria del Comune di dispersione.
Come può un ufficiale di stato civile sapere e autorizzare la dispersione in un luogo di un altro Comune?
Magari distante centinaia di chilometri, dove vige una norma regionale o comunale diversa e dove la dispersione è stata autorizzata in certi spazi?
c) la possibilità di conoscenza dell’atto di dispersione e l’attivazione di controllo puntuale.

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