TAR Abruzzo, Pescara, 15 giugno 2006, n. 342

Testo completo:
TAR Abruzzo, Pescara, 15 giugno 2006, n. 342
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER L’ABRUZZO
Sezione staccata di Pescara
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 394/99, proposto da Palucci Felice e Palucci Regina, entrambi rappresentati e difesi dagli avv.ti Vittorio Emanuele Russo e Lucia Valori, elettivamente domiciliati con i propri difensori in Pescara, viale Bovio, 10, presso lo studio dell’avv. Rita Cinosi;
contro
– il Comune di Atessa, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti… ... Leggi il resto

TAR Campania, Sez. II, 15 giugno 2006, n. 1044

Testo completo:
TAR Campania, Sez. II, 15 giugno 2006, n. 1044
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
Sezione Seconda di Salerno
ha pronunziato
SENTENZA
sul ricorso n. 3214/2004 R.G., proposto da Damiano A e Sabatino F. & C. s.n.c.,
in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’avvocato Raffaella Di Mauro, elettivamente domiciliato in Salerno, alla via Risaie n. 20, presso lo studio del difensore;
contro
il Comune di Pagani, in persona del Sindaco p.t.,… ... Leggi il resto

TAR Campania, Sez. I, 3 maggio 2006, n. 6756

Norme correlate:
Art 3 Legge n. 241/1990
Art 7 Legge n. 241/1990
Art 1 Regio Decreto n. 2578/1925

Testo completo:
TAR Campania, Sez. I, 3 maggio 2006, n. 6756
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
Napoli, Prima Sezione
ha pronunziato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 145/1997 proposto da:
TAMMARO GENNARO E FIGLI; DE FALCO GIUSEPPE; FUNERAL HOME; BELLUMUNNO S.R.L.; PASQUALE COZZOLINO E FIGLI; IMPRESA POMPE FUNEBRI ESPOSITO LUIGI S.R.L.;… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/2-h

Il Comune di … chiede consigli in merito ad una situazione recentemente verificatasi. Essendo deceduto il sig. XXX, avviato alla cremazione, la vedova ha chiesto di poter cremare anche la sua unica figlia, morta 19 anni fa ed attualmente tumulata nel cimitero di un comune limitrofo (sempre però nella stessa provincia). Premesso che la figlia era deceduta in ospedale per cause naturali, il Comune desidera sapere: – chi deve rilasciare l’autorizzazione alla cremazione ora per allora; – se occorre reperire la certificazione medica che esclude l’ipotesi che la morte sia dovuta a reato; – se può essere trasportata con lo zinco (interno alla bara) o se questo deve essere rimosso; – se è opportuno richiedere l’intervento del Servizio Igiene pubblica dell’A.S.L.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/2-f

Ci viene chiesto se è compatibile con la nuova normativa emanata dalla Regione Emilia Romagna che un bando di gara in materia di servizi cimiteriali preveda anche i servizi di trasporto funebre per indigenti e di recupero salme sul territorio comunale? Viene specificato che la partecipazione alla gara avverrebbe in A.T.I. con una ditta di onoranze funebri locale che, oltre ai servizi sopra evidenziati, terrebbe anche i rapporti con le utenze ed il disbrigo delle pratiche amministrative.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/2-d

L’ufficio Onoranze funebri del Comune di … sottopone il seguente quesito. All’interno della Regione Emilia Romagna il trasporto di una salma (ovvero prima che il medico necroscopo abbia apposto la sua firma) ad una camera mortuaria può avvenire solo se il luogo del decesso è un’abitazione privata oppure tale luogo può essere anche una struttura simile (ad es. struttura sanitaria pubblica o privata accreditata)?

Risposta:
Si è del parere che il trasporto di salma possa essere fatto non solo da abitazione privata, ma anche da altri luoghi e questo perché il comma 1 dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/2-b

Il Responsabile dell’Ufficio cimiteriale del Comune di … , sito in Lombardia, pone il seguente quesito: Dal 10 febbraio le ditte di onoranze funebri con sede commerciale nel Comune sono tre. Cosa deve fare per autorizzare il singolo trasporto funebre richiesto da una di queste 3 ditte? Le ditte devono ricevere dal Comune un’autorizzazione comunale eIx novo per poter operare, oppure tale autorizzazione non è necessaria ed il Comune dovrà solo, alla scadenza del termine di due anni di cui all’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/2-a

Il Comune di … chiede qual è il metodo di confezionamento idoneo per le cassette di resti ossei da destinare alla cremazione. Da contatti avuti con la So.Crem. cittadina, il Comune è stato infatti informato che di norma i resti ossei arrivano in normali cassette di legno (poiché l’impianto non accetta contenitori in metallo che non possono essere cremati). Il trasporto di tali cassette a volte viene effettuato anche da privati cittadini: è legittima questa procedura?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/1-l

In riferimento all’art.10, comma 8 della L.R. Emilia Romagna 19/04 i sigilli devono essere applicati per tutti i trasporti, anche quelli che si svolgono totalmente all’interno del territorio comunale? Considerato che l’ASL fino ad oggi per tali prestazioni (limitate però solo ai trasporti per fuori Comune) chiedeva € 35,00, è legittimo che sia ora l’impresa a chiedere tale importo? Anche in questo caso ogni impresa applica una propria tariffa?

Risposta:
La verifica del feretro ed adempimenti connessi va fatta per ogni trasporto, anche dentro il Comune.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/1-c

In questo Comune, sito in Lombardia, il trasporto funebre all’interno del territorio comunale viene esercitato in privativa ed affidato in concessione a terzi fino al 31/12/2007. Cosa succede dopo il 10/2/2005: decade tutto e qualsiasi impresa in possesso dei requisiti potrà effettuare tale servizio?

Risposta:
Per effetto dell’art. 33, comma 1 del Regolamento regionale 6/04 il trasporto funebre può essere svolto, a partire dal 10/2/2005, oltre che dal soggetto concessionario comunale, anche da esercenti l’attività funebre.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/1-b

Nei casi in cui sussiste ancora la privativa, è legittimo sostenere che per incaricato al trasporto (effettuato in Emilia Romagna) si debba intendere l’impresa di onoranze funebri a cui è stato commissionato il servizio, invece che l’impresa che materialmente lo svolge (stante le oggettive difficoltà da parte della prima nel determinare la identità del defunto, l’uso di cofano appropriato e adeguatamente confezionato)?

Risposta:
La privativa, finché esistente, determina in capo al soggetto titolato l’obbligo di provvedere a tutte le incombenze connesse con il trasporto di cadavere.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/1-a

Il Comune di …, sito in Lombardia, chiede se può già autorizzare l’attività funebre.

Risposta:
Una impresa in possesso dei requisiti richiesti da L.R. Lombardia 22/03 e Regolamento 6/04 può chiedere di essere autorizzata all’esercizio dell’attività funebre a partire dal 10/2/2005. Deve però avere tutti i requisiti richiesti. L’impresa richiedente deve disporre in via continuativa di almeno 5 soggetti (cioè titolare/direttore tecnico e 4 operatori funebri) e di una sede commerciale nel Comune in cui si chiede l’autorizzazione.... Leggi il resto

TAR Basilicata, 16 febbraio 2006, n. 100

Norme correlate:
Art 1 Legge n. 241/1990
Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 163 Decreto Legislativo n. 112/1998

Testo completo:
TAR Basilicata, 16 febbraio 2006, n. 100
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA BASILICATA
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso proposto da Mauro Villone rappresentato e difeso dall’Avv. Felice Pali e con lo stesso elettivamente domiciliato in Potenza alla via del Popolo n. 62
CONTRO
Il Comune di Armento in persona del sindaco p.t.,… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/4-d

Il Comune di … chiede come comportarsi per quanto riguarda l’autorizzazione di un cimitero per animali d’affezione, tenuto conto che già in passato l’Ente Locale aveva regolamentato la materia con regolamento di igiene e sanità, ma che poi sono intervenute diverse variazioni per effetto della L.R. Emilia Romagna 19/04 ed altri provvedimenti.

Risposta:
In relazione a quanto richiesto si ritiene che: 1) La materia, in linea generale, è attualmente regolata dai Titoli I e II del la L.R... Leggi il resto